Moglie e figlia

di
genere
incesti

Io e mia moglie Rosy, abbiamo una figlia che ogni tanto viene a trascorrere il fine settimana da noi, lei abita con delle amiche, così dividono le spese, ma le piace tornare a casetta.
Mia figlia Sara è giovane per vivere via di casa, ha 21 anni, però è matura e sveglia e sa arrangiarsi molto bene, è molto carina e ha un viso dolce, sembra un po’ rapunzel, biondina, un po’ in carne, quel giusto da sentire la sostanza, una quarta di tette da ventenne, con i capezzoli piccoli e un bel culo tondo, invece la mia mogliettina è diversa, 40 anni, è mora con i capelli corti, ha un bel ciuffo che le scende di lato, bassina, magra atletica, con le tettine rotonde e belle, e un caletto piccolo ma sodo. Io poco pi giovane, robusto, capelli corti spettinati, e madre nati mi ha regalato un bel pacco da quasi 30 centimetri e due test oli che a volte mi da fastidio portarli, ma danno di quelle soddisfazioni!…
Comunque, mia figlia è arrivata il venerdì sera verso le 21:30, dopo lavoro, l’abbiamo accolta, un po’ di coccole, la sua camera era pronta ed è andata a sistemarsi. La abbiamo preparato qualcosa per cena, poi vista l’ora tarda mia moglie è andata a dormire e io sono rimasto a fare compagnia a Sara, che stava mangiando di gusto, mi siedo vicino a lei, “ affamata vedo”,” si guarda, non mi sono neanche fermata per una pausa, ho una fame assurda! Poi non ti dico che giornata…”e mi racconta come l’ha passata, nel mentre il mio sguardo si abbassa verso i suoi seni, dentro la camicia azzurra che indossa appena sbottonata e si intravede anche il reggiseno semitrasparente, mi sta già pompando sangue nel cazzo che inizia a gonfiarsi piano piano, poi alzo di nuovo lo sguardo per non distrarmi dal suo parlare, ma sono troppo eccitato, e le riguardo, ma lei se ne accorge “ dai papà! Che guardi?”,” scusa mi sono distratto “,” da cosa?” , lei ti abbiamo fatta bene quel giorno, sei proprio bona!”… finisce l’ultima forchettata, “ah si?, sono così bona che non mi vuole nessuno..no riesco a trovare uno serio..”,” beh io sí…noi si” e sorrido un po’ imbarazzato… “ grazie papi “ e mi abbraccia “ posso venire in braccio?” ,” eeh insomma..non sei grande per questa cos’è?” “ si ma voglio un po’ di coccole, oltre le mie ue amiche,non ho nessun altro”, e io col missile un po’ in tiro, “ va bene vieni” si siede, sento il suo morbido culo appoggiarsi, bellissimo, un bel culo grande e morbido.. “ah però!” esclama lei “ senti qua” dice strofinando il sedere “cos è successo qua?”, “ eh lo sai, sei così gnocca che a volte mi dimentico che sei mia figlia, e prima mi sono distratto guardando i tuoi seni… scusami è stato più forte di me” intanto continuava ad agitare il suo culo e il cazzo diventava sempre più duro e si allungava..”adesso c’è un problema “ dice Sara, “ se vai a letto così chissà cos penserà la mamma..” colta l’occasione “ eh già, forse mi prende a schiaffi, o peggio…” ,” ti aiuto io, lascia fare a me”, no dai aspetto un po’ e poi passa”,”ma è tardi e se resti qua magari pensa che ti stai segando” dice iniziando a sbottonarsi la camicetta, e laggiù non sembrava che la situazione si stesse calmando… “ però facciamo presto” le dico.. si toglie il reggiseno dolcemente, e vedo quelle sue due tette, morbide solo a guardarle, da strizzare con quei capezzolini quasi senza areola, che mi diventa i cazzo duro come il marmo, lei si inginocchia e mi toglie i pantaloni “ oh papi, che razza di mostro c’è qua dentro?” “ fra poco lo vedrai” mi toglie le mutande, e si alza di colpo il cazzo “guarda che roba” neanche i pochi ragazzi che mi sono fatta si avvicinano a questa verga del piacere!” “ che bella cappella lucida che hai papi!” e inizia a dargli i bacetti e a leccare la cappella, parte da sotto e arriva in punta tra bacetti e leccate, lo afferra con decisione e si mette in bocca la grossa cappella che aveva già iniziato a far le prime gocce, io sto godendo da matti e mi sto trattenendo, ma lei è così brava!! Se lo mette sempre più dentro la bocca e fa su e giù, su e giù, e sento il mio pene entrare sempre di più verso la gola, le prendo le tette e le strizzo per bene godendomi la morbidezza e la consistenza, giocherello coi capezzoli”..Dopo un po’ se lo sfila per prendere fiato e intanto mi masturba e mi afferra le palle, “ quanta roba c’è qua dentro? Sono belle piene! E ho le mutande già zuppe”.. Riparte a succhiare e mi massaggia le palle “ sto per venire” e lei col cazzo in gola “mmh mmhh” annuisce, e non riesco più a trattenermi, pulsa forte e parte un getto dritto in gola, poi un altro e un altro, lei tira fuori il cazzo e continuo a schizzare sperma sul collo e sulle tette e lei continua a smanettarmi il cazzo gonfio e bagnato di saliva “ oh dio che bella sborrata mi hai dato, ne avevo bisogno dopo questa giornata… non devo neanche mangiare il dolce sta sera,” “ grazie tesoro , sei stata fantastica, neanche tua madre mi fa sborrare così tanto, ma non dire niente..” poi mi lecca e succhia la cappella che gocciola sperma e mette la lingua anche dentro il buco, che goduria!!! “ Vado a fare la doccia” mi dice prendendo i vesti e asciugandosi le tette bagnate gocciolanti di sperma. “Buonanotte dico io, dirigendomi nell’ altro bagno per darmi una ripulita e rinfrescarmi.
La mattina mi sveglio presto, ormai abitudine, alza bandiera pronto e vado verso il bagno che abbiamo vicino la camera al secondo piano, e metto la testa sotto l lavandino e bevo , ho una sete pazzesca, intanto sale mia moglie con la tazza di caffè in mano e solo in mutandine, chiude a chiave la porta “ buongiorno amore” mi dice con fare da maiala” ti aspettavo stanotte per darti il culo” ,” lo so amore ma ho fatto compagnia a Sara” intanto lei nota il mio uccello bello turgido mi mette la mano nel ventre che scivola dentro velocemente fino a sentire quel grosso palo mi sfila i pantaloncini del pigiama, io sono senza mutande, e inizia a segarmi con gli occhi socchiusi, e la faccia piena di soddisfazione, si piega a 90 “ attenta al caffè” le dico, e comincia a spompinarmi, mi afferra il cazzone e lo fa spingere nella guancia, lo sa che lo adoro, intanto continua a muovere la testa e a succhiarlo, io le sposto le mutande e le infilo le dita nella figa bella bagnata e godiamo, poi lei viene schizzandomi la mano, le accompagnano la testa che mi sta spompinando e leccando , sto per venire” vengo amore”, “lo sento” mi dice puntando il mio cazzo nella tazza è stringendo la cappella, intanto schizzo un bel po di sperma dentro il caffè, “mmmhh sarà ottimo questo caffè!”dice lei, appena finisco mi da una leccata alla punta per togliere l’ultimo goccio che sta uscendo “ grazie era finita la panna per il caffè”. “ prego, porcellina” e ci scambiamo due sguardi da scopata in arrivo….
Riesco a bere la mia acqua finalmente, mia moglie intanto è in cucina a fare colazione, vado per andare in camera e sale mia figlia in tanga e senza reggiseno con la tazza del caffè , e penso ( guarda che gran figa! Ho una voglia di scoparti per bene) “ papi, è finita la panna, ma la mamma mi ha detto che tu ne hai ancora…
Buon fine settimana

Consigli o commenti : jhonnyhorseybravo85@gmail.com
scritto il
2024-10-26
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