Avvocata in cariera
di
Alessia751
genere
trans
Piacere mi chiamo Alessia.. 32 anni, laureata in giurisprudenza, dopo un po’ di rodaggio sono entrata in uno studio legale di prim’ordine, dopo un po’ di tirocinio e gavetta, sono entrata nel mondo delle cause legali.
Il mio studio rappresentava la Milano bene. Notai , famiglie ricche ecc..
Un giorno il mio supervisore mi chiamo in ufficio, lo studio aveva bisogno di seguire un caso un po’ delicato
Il rampollo di una influente uomo politico era rimasto invischiato in una diatriba con una escort .. con l’accusa di aggressione.
Il mio capo mi spiegho che la questione andava risolta con un patteggiamento.. non si voleva creare scandalo.
Mi spiego che l’escort era molto nominata a Milano .. quindi molto conosciuta.. bisognava trovare un accordo economico e di riservatezza, e x quel incarico di fidava di solo di me. Ok (non era proprio entusiasta) ma accettai perché capi che quella era l’occasione di fare cariera nello studio.
Dissi che avrei fissato subito un appuntamento in studio , x creare un contatto e vedere di risolvere in fretta.
Il mio capo impallidì.. e mi spiego che non voleva girare in ufficio una escort.. la rispettabilità era tutto. Dovevo incontrarla fuori dallo studio e mi diede un telefono.
Dopo essermi congedata, tornai in ufficio e chiamai subito, mi rispose al terzo squillo, una voce profonda e con un accento straniero mi rispose. Spiegai chi ero e avevo bisogno di verdela x parlare della accusa.
Mi disse che voleva farla pagare allo stronzetto figlio di papà… la lascai sfogare un po’ .. e poi chiesi un appuntamento. Mi disse che aveva tempo alla mattina e mi diede un orario .. le undici del giorno dopo. Ci sarebbe stata una sua amica avvocata , segnai l’indirizzo e confermai.
Tornata a casa, alla sera mi portai a casa il fascicolo e mi studiare i fatti, in pratica il mio cliente non voleva pagare.
L’escort si chiamava OLIVIA SANTOS …
Dopo un po’ decisi di fare una ricerca x vedere con chi avevo a che fare.
Dopo un ricerca sul web.. trovai il suo annuncio, era molto bella e appariscente… scrollando le foto mi comparve la foto di lei nuda e con un grosso cazzo in primo piano… era una trans?????
Rimasi esterrefatta … chiusi il portatile, tutto un tratto mi tornarono in mente tutte le mie avventure universitarie .. tanti uomini e anche donne… (al momento c’era solo il lavoro)…mi si accese una lampadina che da tempo era spenta…. E piano piano riaprii il portatile… mi compari ancora la foto di Olivia… con quello sguardo ammiccante e soprattutto quel corpo mozzafiato.. feci scorrere le foto e un primo piano un cazzo enorme .. mi fece fremere… e bagnare un po’, alla fine mi masturbai con le foto di lei.
Passi una notte tormentata con l’immagine di quel grosso uccello in mente. La mattina dopo ripensando alla serata mi misi a ridere capendo la mia stupidità.
Non andavo in ufficio perché il capo mi disse di seguire quel caso e di prendermi il tempo che serviva si raccomandó.. di risolvere tutto ad ogni costo.
Non so perché ma mi preparai di tutto punto, con biancheria intima e completo leggermente sexy.
Passai dalla estetista e mi feci una ceretta brasiliana, e x finire dalla parrucchiera.. specchiandomi mi trovai sexy . Arrivarono le 10/30 essendo in anticipo , entrai in un bar davanti al palazzo e di Olivia…. E incrociai lo sguardo di Lara … ci riconoscemmo a vicenda era una mia ex Compagna di università..(con cui ebbi una breve storia fatta di sesso lesbo).. mi salto al collo e baci a abbracci. Era sempre uno splendore .. mi disse che era diventata avvocata e seguiva piccoli casi .. così fra un sorriso e l’altro le dissi che avevo appuntamento di fronte.. lei sobbalzo mi guardo e si mise a ridere.. venne fuori che aiutava Olivia nei casi. Mi guardammo dopo un piccolo silenzio.. scoppio a ridere e mise una mano sul fianco.. dicendomi che sarebbe stato divertente. Olivia era simpatica e disponibile.. a trattare.. facendomi l’occhiolino.
Non riuscì a resistere .. e esclamai è una trans.. come fai a conoscerla?… lei ridacchio e mi disse che l’aveva conosciuta in una serata folle. Conoscevo quello sguardo , mi ricordo di quanto era bello fare sesso con lei era senza limiti. Pagammo e ci dirigemmo insieme. Già in ascensore mi disse di aver provato Olivia.. feci finta di non capire.. lei guardandomi disse .. “ Ha un cazzo enorme.. ed è instancabile.. i migliori orgasmi della mia vita.. le do una mano giuricamente gratis.. e lei mi dedica qualche ora ogni tanto “.. sorridendo e amicando. Sei propria una porcellina non cambierai mai … Lara. Così facendo mi diede un bacio con la lingua .. rimasi irrigidita e come in un flashback mi tornarono in mente tutte le ore di godimento fatte con lei..TO BE CONTINUE
Il mio studio rappresentava la Milano bene. Notai , famiglie ricche ecc..
Un giorno il mio supervisore mi chiamo in ufficio, lo studio aveva bisogno di seguire un caso un po’ delicato
Il rampollo di una influente uomo politico era rimasto invischiato in una diatriba con una escort .. con l’accusa di aggressione.
Il mio capo mi spiegho che la questione andava risolta con un patteggiamento.. non si voleva creare scandalo.
Mi spiego che l’escort era molto nominata a Milano .. quindi molto conosciuta.. bisognava trovare un accordo economico e di riservatezza, e x quel incarico di fidava di solo di me. Ok (non era proprio entusiasta) ma accettai perché capi che quella era l’occasione di fare cariera nello studio.
Dissi che avrei fissato subito un appuntamento in studio , x creare un contatto e vedere di risolvere in fretta.
Il mio capo impallidì.. e mi spiego che non voleva girare in ufficio una escort.. la rispettabilità era tutto. Dovevo incontrarla fuori dallo studio e mi diede un telefono.
Dopo essermi congedata, tornai in ufficio e chiamai subito, mi rispose al terzo squillo, una voce profonda e con un accento straniero mi rispose. Spiegai chi ero e avevo bisogno di verdela x parlare della accusa.
Mi disse che voleva farla pagare allo stronzetto figlio di papà… la lascai sfogare un po’ .. e poi chiesi un appuntamento. Mi disse che aveva tempo alla mattina e mi diede un orario .. le undici del giorno dopo. Ci sarebbe stata una sua amica avvocata , segnai l’indirizzo e confermai.
Tornata a casa, alla sera mi portai a casa il fascicolo e mi studiare i fatti, in pratica il mio cliente non voleva pagare.
L’escort si chiamava OLIVIA SANTOS …
Dopo un po’ decisi di fare una ricerca x vedere con chi avevo a che fare.
Dopo un ricerca sul web.. trovai il suo annuncio, era molto bella e appariscente… scrollando le foto mi comparve la foto di lei nuda e con un grosso cazzo in primo piano… era una trans?????
Rimasi esterrefatta … chiusi il portatile, tutto un tratto mi tornarono in mente tutte le mie avventure universitarie .. tanti uomini e anche donne… (al momento c’era solo il lavoro)…mi si accese una lampadina che da tempo era spenta…. E piano piano riaprii il portatile… mi compari ancora la foto di Olivia… con quello sguardo ammiccante e soprattutto quel corpo mozzafiato.. feci scorrere le foto e un primo piano un cazzo enorme .. mi fece fremere… e bagnare un po’, alla fine mi masturbai con le foto di lei.
Passi una notte tormentata con l’immagine di quel grosso uccello in mente. La mattina dopo ripensando alla serata mi misi a ridere capendo la mia stupidità.
Non andavo in ufficio perché il capo mi disse di seguire quel caso e di prendermi il tempo che serviva si raccomandó.. di risolvere tutto ad ogni costo.
Non so perché ma mi preparai di tutto punto, con biancheria intima e completo leggermente sexy.
Passai dalla estetista e mi feci una ceretta brasiliana, e x finire dalla parrucchiera.. specchiandomi mi trovai sexy . Arrivarono le 10/30 essendo in anticipo , entrai in un bar davanti al palazzo e di Olivia…. E incrociai lo sguardo di Lara … ci riconoscemmo a vicenda era una mia ex Compagna di università..(con cui ebbi una breve storia fatta di sesso lesbo).. mi salto al collo e baci a abbracci. Era sempre uno splendore .. mi disse che era diventata avvocata e seguiva piccoli casi .. così fra un sorriso e l’altro le dissi che avevo appuntamento di fronte.. lei sobbalzo mi guardo e si mise a ridere.. venne fuori che aiutava Olivia nei casi. Mi guardammo dopo un piccolo silenzio.. scoppio a ridere e mise una mano sul fianco.. dicendomi che sarebbe stato divertente. Olivia era simpatica e disponibile.. a trattare.. facendomi l’occhiolino.
Non riuscì a resistere .. e esclamai è una trans.. come fai a conoscerla?… lei ridacchio e mi disse che l’aveva conosciuta in una serata folle. Conoscevo quello sguardo , mi ricordo di quanto era bello fare sesso con lei era senza limiti. Pagammo e ci dirigemmo insieme. Già in ascensore mi disse di aver provato Olivia.. feci finta di non capire.. lei guardandomi disse .. “ Ha un cazzo enorme.. ed è instancabile.. i migliori orgasmi della mia vita.. le do una mano giuricamente gratis.. e lei mi dedica qualche ora ogni tanto “.. sorridendo e amicando. Sei propria una porcellina non cambierai mai … Lara. Così facendo mi diede un bacio con la lingua .. rimasi irrigidita e come in un flashback mi tornarono in mente tutte le ore di godimento fatte con lei..TO BE CONTINUE
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Commenti dei lettori al racconto erotico