La doppia personalità di Maria
di
Un bisex vero
genere
bisex
Capitolo 1 °
Maria, tipica ragazza del sud con una particolarità capelli neri e occhi azzurri come il mare, appena laureatasi in scienze infermieristiche riceve un’ offerta di lavoro a Milano. Non ci pensa su due volte e parte con la testa piena di tanta voglia di svoltare, al tempo stesso deve trovare casa.
E’ riuscita solo a locare una stanza dalle suore per una settimana. Però a Milano ha avuto la fortuna di trovare una collega che per un’ anno si trasferisce per un corso a Roma e le cede la stanza, nelle poche ore che servono per trasferissi e nel poco tempo che ha la collega non si è fatta dire chi sono i sui 4 coinquilini. Sa solo che due di loro lavorano quasi sempre di notte.
Appena trasferitasi nella sua stanza che occuperà per un’ anno disfa i suoi bagagli e sta rifacendo il letto quando sente aprirsi la porta principale. Si affaccia e vede entrare un ragazza alta quasi due metri vestita di tutto punto che saluta.
Ciao, piacere Maria la nuova inquilina.
Ciao Linda ben venuta.
Maria resta un pò spaesata, Linda ha una voce quasi maschile, ma è cosi bella che alla fine smette di pensare a quella voce.
Nel concitamento del trasferimento la collega ha anche dimenticato di dirgli che l’apparmento ha un solo bagno.
Lei deve andare a lavoro, ha il turno di notte vorrebbe fare una doccia e correre a lavoro.
Apre la porta del bagno e davanti a Lei vede Linda di spalle nel suo splendore con un fondo schiena e un culo da far paura, ritrae la porta e torna in stanza con la speranza che Linda finisca presto.
Sente bussare alla sua stanza: Maria posso entrare?
Maria: Certo Linda accomodati
Appena aperta la porta vede davanti a se Linda con addosso solo un asciugamano ch le copre il seno e la parte intima, mentre Linda le sta dicendo che il bagno era libero le cade l’asciugamano e davanti a se si presenta si una donna bellissima ma con in mezzo alle gambe un bel cazzone che moscio era circa 15 cm. Maria lo guarda e non riesce a dire una sola parola, se non grazie Linda.
Maria deve andare a lavoro ma è rimasta in stanza bloccata , rinsavisce un poco si veste e va ad iniziare il suo turno in ospedale, per fortuna deve fare affiancamento perchè la sua testa va a finire sempre a Linda.
In vita sua non aveva mai visto una cosa del genere, si aveva avuto qualche storia d’amore ma era ancora vergine e non molto al passo con il mondo.
Continua…
Maria, tipica ragazza del sud con una particolarità capelli neri e occhi azzurri come il mare, appena laureatasi in scienze infermieristiche riceve un’ offerta di lavoro a Milano. Non ci pensa su due volte e parte con la testa piena di tanta voglia di svoltare, al tempo stesso deve trovare casa.
E’ riuscita solo a locare una stanza dalle suore per una settimana. Però a Milano ha avuto la fortuna di trovare una collega che per un’ anno si trasferisce per un corso a Roma e le cede la stanza, nelle poche ore che servono per trasferissi e nel poco tempo che ha la collega non si è fatta dire chi sono i sui 4 coinquilini. Sa solo che due di loro lavorano quasi sempre di notte.
Appena trasferitasi nella sua stanza che occuperà per un’ anno disfa i suoi bagagli e sta rifacendo il letto quando sente aprirsi la porta principale. Si affaccia e vede entrare un ragazza alta quasi due metri vestita di tutto punto che saluta.
Ciao, piacere Maria la nuova inquilina.
Ciao Linda ben venuta.
Maria resta un pò spaesata, Linda ha una voce quasi maschile, ma è cosi bella che alla fine smette di pensare a quella voce.
Nel concitamento del trasferimento la collega ha anche dimenticato di dirgli che l’apparmento ha un solo bagno.
Lei deve andare a lavoro, ha il turno di notte vorrebbe fare una doccia e correre a lavoro.
Apre la porta del bagno e davanti a Lei vede Linda di spalle nel suo splendore con un fondo schiena e un culo da far paura, ritrae la porta e torna in stanza con la speranza che Linda finisca presto.
Sente bussare alla sua stanza: Maria posso entrare?
Maria: Certo Linda accomodati
Appena aperta la porta vede davanti a se Linda con addosso solo un asciugamano ch le copre il seno e la parte intima, mentre Linda le sta dicendo che il bagno era libero le cade l’asciugamano e davanti a se si presenta si una donna bellissima ma con in mezzo alle gambe un bel cazzone che moscio era circa 15 cm. Maria lo guarda e non riesce a dire una sola parola, se non grazie Linda.
Maria deve andare a lavoro ma è rimasta in stanza bloccata , rinsavisce un poco si veste e va ad iniziare il suo turno in ospedale, per fortuna deve fare affiancamento perchè la sua testa va a finire sempre a Linda.
In vita sua non aveva mai visto una cosa del genere, si aveva avuto qualche storia d’amore ma era ancora vergine e non molto al passo con il mondo.
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