Scambio a metà 3

di
genere
scambio di coppia

Quel giorno Laura aveva l'argento vivo addosso. Sembrava perennemente su di giri ed ogni discorso o battuta andava a finire sul sesso. Nel pomeriggio, mentre leggevo un libro sul divano, arrivò da me con fare sinuoso, vestita solo di una maglietta lunga e perizoma. Cominciò a strusciarsi fino a tirarmelo fuori per farmi uno dei suoi fantastici lavoretti con la bocca.
Non potei fare a meno di chiederle come mai tutta quella voglia, visto che solitamente devo essere sempre io a stuzzicarla un po' per farla accendere.
"Non lo so amore che mi succede, so solo che ho una gran voglia..." e tra una slinguata ed una ciucciatina al mio cazzo che nel frattempo si era ben risvegliato, continuò : "...forse è stata l'eccitante esperienza di ieri sera ad avermi messo questa voglia dentro, non me lo spiego nemmeno io".
Certamente mi fece piacere vederla così ben disposta nel fare sesso con me, ma mi sarebbe piaciuto vedere cosa le frullava per la testa.
Mentre lei continuava col lento ma assai godurioso pompino, le chiesi: "ma che sia stato Paolo a farti quest'incantesimo? È stato bello fare sesso con lui? Cosa avete fatto di così particolare?"
Laura si fermò, pensò un attimo a cosa le avevo chiesto e sorrise. Diede una bella ciucciatina al mio glande sul quale percepivo l'aumento del suo respiro e del suo calore, poi mi disse:" beh, diciamo che sono stata fortunata visto che Paolo è indubbiamente un bel uomo e non è nemmeno poi tanto male nel sesso, ma credo che il tutto sia stato amplificato dalla situazione eccitante...io alle prese con uno sconosciuto, col tuo consenso, a poca distanza da te con una sconosciuta che chissà che sensazioni ti ha fatto provare, credo sia stato questo".
Laura mentiva, o perlomeno cercava di addolcire la pillola per paura che mi accorgessi che Paolo l'aveva scopata alla grande e, col suo grandioso cazzo, le aveva fatto provare sensazioni e cose incredibilmente eccitanti e goduriose. L'avevo visto, ma lei non lo sapeva.
Cercò pure di rigirare la frittata alludendo alla mia avventura con Marta, ma non volevo svelare come sono andate realmente le cose, quindi soddisfai parzialmente la sua curiosità per tirarle fuori la verità sulla sua scopata con Paolo.
"Effettivamente anche per me è stata eccitante come avventura, ma principalmente per la situazione, con Marta ho goduto, ma è stato abbastanza normale. Con te faccio cose ben più spinte. Paolo invece mi pare abbia osato ben di più, ti ha spruzzata ovunque, suppongo più volte visto tutto il tempo che ci avete messo...ed ha pure "provato" a mettertelo nel culetto, me lo hai detto stamattina."
Laura mi ascoltò, continuando di tanto in tanto a" baciare" il mio cazzo eretto.
Poi mi disse: "si, devo dire che è stato abbastanza intraprendente, ma questo mi faceva ben presagire che anche Marta fosse un a tipa peperina... Ci tengo molto che anche tu sia felice, non lo sei stato?"
Aveva di nuovo rigirato la frittata, mi aveva messo alle strette, ma io decisi di reggere il gioco. In effetti, vederla così eccitata dopo questa esperienza mi piaceva un sacco, quindi le confermai che mi era piaciuto.
Il suo sguardo si illuminò e mi disse:"bene, allora adesso manca solo sapere se anche i nostri amichetti son stati felici, domani controlliamo se ci hanno scritto, ora voglio dedicarmi a te ed al tuo cazzo...ma non col culetto però perché mi fa ancora maluccio".
Scopammo appassionatamente e a lungo (ero alla seconda del giorno), e Laura ne fu entusiasta.
Il giorno dopo, la sera al rientro dal lavoro, mi accolse molto calorosamente e mi disse subito che moriva dalla curiosità di sapere se Paolo e Marta ci avevano scritto (eravamo d'accordo che avremmo comunicato per mail e messaggi, mentre i contatti diretti via telefono li avremmo intrattenuto solo io e Paolo).
Entrammo nell'account dedicato e trovammo subito la mail...breve ma intensa come si suol dire...il succo del discorso si riassume a in questa frase: "sabato siamo stati davvero bene in vostra compagnia, è stato eccitante, siete due splendide persone, se gradite potremmo replicare questo venerdì...se siete liberi potremmo accordarci meglio sui dettagli".
Un brivido gelido attraversò la mia schiena, speravo che Marta, vista l'esperienza precedente, avesse perlomeno frenato Paolo, invece...mi girai verso Laura che con un sorriso raggiante mi disse: "beh, bene direi, venerdì siamo liberi, giusto?"
Nei giorni successivi, Laura era veramente su di giri, mentre io ero un po' avvolto da pensieri tutt'altro che sereni. Avevo paura che Laura si fosse invaghita per Paolo, anche se mi conforta a il fatto che avesse sempre voglia di fare sesso con me in questi giorni. Poi c'era il discorso Marta, non so se avrei retto altri momenti di tensione e tristezza come quelli vissuti quando io e lei ci siamo appartati, ma anche in questo caso ero un po' sollevato dal fatto che lei volesse ripetere l'esperienza. Giunsi alla conclusione che dovevo parlare con Paolo e lo chiamai.
P. : "Hoi, ciao, qual buon vento? Pronto per venerdì? Direi di tornare negli stessi posticini di sabato scorso, mi pare che sia filato tutto liscio, vero?"
Io:"si ciao, tutto bene. Per noi va bene ripetere venerdì come vi abbiamo scritto, ma anche la Marta è d'accordo? Com'era dopo l'incontro?"
P: " oh si, è stata lei a dirmi subito che voi siete quelli giusti e che dobbiamo assolutamente rivederci. Nelle poche esperienze avute in precedenza non abbiamo mai ripetuto proprio per suo volere, ma stavolta...mi ha detto che si è trovata benissimo con te e che sei un ottima persona. Ma che le hai fatto?" è rise sguaiatamente.
Poi aggiunse:" Spero sia stato lo stesso per Laura, hai davvero una donna fantastica, non ne ha mai abbastanza, mi ha veramente prosciugato, erano anni che non venivo tre volte di fila e lei ci è riuscita alla grande, è veramente una dea del sesso oltre ad essere una bellissima donna, sei fortunato ad averla sempre per te"
Queste parole m'infiammarono dentro, seppi rispondere solo: "Si, si è divertita molto e non vede l'ora di ripetere".
Arrivò il venerdì, fino a mercoledì scopammo ogni giorno, Laura era assatanata. Ci preparammo assieme e lei provo un sacco di vestiti e, soprattutto tiro fuori tutti i suoi completino intimi migliori, provando li e chiedendo il mio parere...ero già durissimo. Optammo per un completino blu scuro in pizzo con un Micro perizoma in pizzo trasparente...aveva ridotto ai minimi termini il triangolino di pelo che solitamente lasciava per l'occasione. Sopra mise un vestito fascinate blu con due fasce in nilon trasparente lungo tutta la lunghezza dei fianchi e sulla profonda scollatura e delle calze autoreggenti velate con la riga posteriore. Era stupenda.
Ci incontrammo con Paolo e Marta al solito locale, lei vestiva un tubino grigio con scollatura molto profonda (aveva delle tette fantastiche) e calze nere in rete finissima, era molto bella.
L'aperitivo non fu come la prima sera. Si chiacchiero forse in maniera più sciolta e ci furono già parecchi contatti e carezze (soprattutto tra Paolo e Laura), ma c'era in tutti la voglia di arrivare subito al sodo e quindi fu più breve. Come in precedenza, fu Paolo ad rompere il ghiaccio dicendo se volevamo spostarci verso altri lidi.
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scritto il
2024-11-18
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