La suocera..2

di
genere
tradimenti

…” tutto bene dal medico?” le chiedo, “non proprio, ma grazie che mi hai accompagnato, sei come un figlio “..” lo sai che lo faccio volentieri, cosa ti ha detto il medico, posso fare qualcosa?”, “ mi ha detto praticamente che devo trovarmi un uomo, che sono troppo stressata e devo sfogarmi se no rischio di andare in depressione…” “ beh non sarebbe una brutta idea, saresti in compagnia..” “ ma ne ho già provati, tutti poltroni sempre a casa o al bar, a letto 30 secondi e finisce tutto… dovrei trovarmi uno più giovane..” il suo sguardo sorridente e il sorrisetto da vogliosa mi fa arrossire e eccitare, mi rimette la mano nella coscia cercando di sentire tutto, intanto il l’eccitazione aumenta e mi si gonfia il cazzo, “ ecco! Dovrei trovare uno come te, giovane e con un bel cazzone !” “ mi fai venire voglia di scoparti in macchina!, ti porto a casa e poi ne parliamo..” “ intanto voglio vedere che razza di verga hai tra le gambe, fermati e fammi vedere!”, accosto in un distributore chiuso e abbandonato, mi fermo nel parcheggio nel retro, mi abbasso i pantaloni, lei spinge energicamente la leva del sedile e di botto mi trovo disteso..”wow!” escalamo, mi afferra le mutande, le sfila con lo sguardo fisso sulla grossa ed evidente erezione, occhi lucidi che sembra non ne veda uno da anni, spunta di colpo il mio uccellone, lo afferra velocemente “ Ma che cazzo hai!! Non sapevo lo avessi così grande!!la Rosy me ne ha parlato, ci ho sognat tanto…ma adesso lo voglio provare!!” Si porta la cappella in bocca e inizia al succhiarla e leccarla avidamente, lo infila in bocca e io sto godendo da matti, sono eccitato più del solito e lo sento durissimo, una bocca grande e calda, con la sua lingua che rigira sulla cappella… le infilo una mano nel top , voglio palparle quelle belle tettone, morbide e corpose… continuo a palparle e a strizzarle i capezzoli, lei cercava di infilarsi il mio cazzo sempre più in gola, stava succhiando come mai avevo provato.. “ sto per venire!” le dico, ma lei non si ferma e non si toglie, continua imperterrita a succhiarmelo con una voglia assurda, ho una mano nelle sue tette e con l’ altra le afferrò i capelli e le spingo il cazzo in gola tenendo la testa ferma, poi lo tiro un po’ fuori, lei riprende fiato e sbava sul cazzo gonfio e gocciolante, lo rispingo dentro e continuo finché vengo e lei si ingoia tutto, me lo lecca e succhia tutto godendo e sospirando di piacere… “era qualche anno che non succhiavo un cazzo, ma uno così è raro… hai sbottato un bel po’, mi piace il tuo sperma, però la prossima volta mi riempi la mia patatina, adesso è tardi e devi tornare a casa da mia figlia e riposarti e io finirò in bagno sotto una doccia calda.. domani ti aspetto “ “ domani ? “ si ho il letto che fa un rumore strano, dovresti dargli un occhiata…” “ va bene Lucia , a che ora vuoi che passo?” “ passa quando vuoi , io ti aspetto a gambe aperte”…
scritto il
2024-12-09
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