La suocera

È venerdì sera, la settimana dovrebbe essere finita, invece mia moglie mi dice che dovrei accompagnare sua mamma Lucia ad una visita urgente, le dico va bene però sono sfinito , lasciami almeno fare una doccia…
Dopo 15 minuti sono pronto, tuta comoda e via prendere la suocera.
Mia suocera è la suocera che vorrebbero molti, una signora gentile, bionda con i capelli lunghi ma sempre raccolti, spesso eleganti, è sui 60, ma non li dimostra, si tiene in forma anche se è comunque un po’ in carne, una bella donna, pacata, e devo dire messa bene, avrà una quinta di tette e un bel culo carnoso (Sarà avrà preso da lei)..
Arrivato a casa di Lucia, suono il campanello, pensavo fosse già pronta invece mi fa salire..entro nell’appartamentino, ormai sola non ha più voglia di avere una casa grande, pensa sia inutile e difficile da gestire..
Sempre gentilissima, come fossi suo figlio mi fa apre un po’ la porta però mi dice : “perdona la vestaglia , ma sto finendo di prepararmi, faccio presto “…la vestaglia azzurra tenuta appena da due dita sotto il seno fa una scollatura da paura lasciando intravedere il suo bel seno sodo da donna matura, si giara poi velocemente e sgambetta verso il bagno, mi sta già battendo il cuore a mille e sento un certo gonfiore, ma cerco di sedermi in fretta, sul divano rosso, schivo appena il tavolino e mi schianto sopra ”tutto bene?” si preoccupa Lucia per il tonfo, “ Si si apposto..””
Prendo una delle tante riviste di cazzate per distrarmi e sgonfiare la verga..sto leggendo il titolo di una pagina quando il mio sguardo è distratto dalla luce della porta del bagno socchiusa… beh continuo a leggere…( magari è in topless..o con qualche lingerie…) no no devo leggere… Vaffanculo! Mi alzo dolcemente e vado verso la porta, sento il phon acceso, bene, non sente altri rumori, arrivo alla porta, è abbastanza aperta se vedere un po’ di specchio… riesco a vedere appena Lucia, sembra chinata..spingo piano piano, quel centimetro in più per vedere ancora meglio, infatti è chinata a 90 col culo verso la porta e la testa dall’altra parte che scuote per asciugarsi i capelli.
Beh! Che bel culo cha mia suocera, bello sostanzioso, che se stringi denti un po’ di ciccia ma ti godi per bene la forma delle chiappe, e messa di fianco riflettendosi sullo specchio grande, e vedo le sue tettone, non benissimo, ma sono belle grosse come immaginavo ogni volta che veniva a cena da noi.. La porta schiocca improvvisamente, lei si alza, io mi ghiaccio, quasi immobile, l’adrenalina inizia a scorrere e mi sposto velocemente verso il soggiorno, apro il rubinetto e cerco a caso un bicchiere.. sento chiudere la porta e quella che sembra una risatina…
Mi stavo cagando sotto!
È pronta finalmente, andiamo in macchina, anche lei sportiva, scarpe sneakers, leggings, maglietta bianca con un top sportivo sotto, e una giacca in jeans… ( che gran gnocca! Il pacco ricomincia a pulsare), le apro la porta per godermi la vista, “ ah che gentile, non ci sono più uomini che aprono le porte alle loro signore”, “ è vero ma per te Lucia è un piacere”
Partiamo, in 20 minuti dovremmo esserci, una chiacchierata tranquilla, si parla di tutto.. poi si confida un po’, io la guardo puntando alle tettone che spuntano dalla giacca, e mi dice: “ Grazie che mi porti sempre, lo so che sono una rompiscatole ma sai che purtroppo non guido io senza il mio Gigi, prendo l’autobus se posso e vado piedi così mi muovo…volevo chiederti una cosa, però mi imbarazzo un po’…mia figlia mi dice sempre che è felicissima con te e molto soddisfatta da tutto, che sei un brav’uomo, la fai felice spesso con un regalo o un pensierino e che la ami tanto, che le piace tanto anche essere impegnata con i cavalli ” “ sì è la mia vita, è una donna unica, sono orgoglioso di averla sposata “ “ mi ha confidato una cosa, mi ha detto di non dirlo a nessuno e non lo fatto, ma neanche a te…” ( ho i brividi, le avrà detto dei cavalli??) “… però sono giorni che ci penso..non voglio sembrarti volgare….però mi ha detto che hai pene lungo tanto che non le entra tutto…ma è vero?” “ ahh , si beh, non saprei…credo di essere messo benino” (sto sudando come una fontana e sto avendo un erezione…assurdo!) “ mi dispiace dirtelo così, non volevo sembrare troppo oscena, però è qualche anno che non ne vedo uno…” e mi mette la mano sulla gamba toccando la cappella ormai gonfia.. “ oddio! Ma è vero, hai il pene quasi a metà gamba, ahh senti che razza di …No scusa ho esagerato!” “ tranquilla è normale reagire così” “ ok, siamo arrivati dal medico” esclama un po’ nervosa e imbarazzata… “va bene, ti aspetto qui..” scende di fretta, corsetta ed entra in ambulatorio.
Dopo una mezz’ora buona, rientra in macchina e ci avviamo verso casa…
Fine prima parte


Per consigli o commenti jhonnyhorseybravo85@gmail.com