La zietta ha le sue voglie... col nipote se le toglie!
di
Zippo
genere
poesie
Lo zio Arturo è un pacioccone
grande, grosso, e... cornutone.
La zia Grazia gran figona
milf da urlo e... sporcacciona
Brava mamma di famiglia
tutta casa, chiesa e figlia.
Ma ha un vizietto suo nascosto
vuol goderselo ad ogni costo
Col marito che lavora
e la pupa che sta a scuola,
febbrilmente il suo ditino
scorre sul telefonino
“Ci vediamo? Dove sei?”
lo messaggia ansiosa lei.
“Sto arrivando zietta troia,
la chiave lascia sotto la stuoia!”
La porcona già si scioglie,
soddisfar può le sue voglie!
Il nipote suo adorato
è cazzuto e palestrato
Monta come uno stallone,
mica come lo zione...
La zia Grazia ci va pazza
a godersi la sua mazza!
Tutta nuda già si spoglia,
troppo forte è la sua voglia!
Sta arrivando il nipotino
che la chiaverà a puntino
Catenina intorno ai fianchi,
orecchini sfavillanti.
Si profuma e si ingioiella,
pel nipote si fa bella
Eccitata si masturba
ma uno squillo la disturba!
È il marito, poverino,
chiama sul telefonino!
Vuol saper con voce ansiosa
che programmi ha la sua sposa.
“Caro, non ti preoccupare,
resto a casa a rassettare!”
Nel frattempo il ragazzetto
si è infilato nel suo letto!
E da dietro il golosone
già le munge le tettone
Ansimante è la zietta
e il cornuto un po' sospetta:
“Cara, non affaticarti,
che poi rischi di ammalarti!”
“Non temere caro Arturo,
ci sto attenta, tengo... duro!”
In effetti impugna stretto
l'uccellon del ragazzetto!
Glielo sega al ritmo giusto
e il nipote ci ha un bel gusto,
le pastrugna le tettone
e spernacchia lo zione!
“Fammi andare, caro Arturo,
mi riguardo, te lo giuro!
Anzi, intanto che ti aspetto,
mi distendo un po' sul letto!”
Detto fatto, il mignottone
si distende sul lettone,
ed in men che non si dica
al nipote offre la fica
Lecca avido il porcello
e le dà a succhiar l'uccello:
di sicuro non si muove
da quel bel 69!
Impaziente è la zia Grazia,
l'antipasto non la sazia.
“A ciucciarti mi diletto,
ma ora fottimi il culetto!”
In un solo batter d'occhio
il nipote è già in ginocchio!
La zietta appecorata
già pregusta l'inculata
Preparata ha la cremina
fatta con la vaselina,
la comprò il suo maritino
per curarle un bruciorino
Ah quel povero cornuto,
se l'avesse mai saputo
che la moglie con diletto
ci sta ungendo il suo buchetto!
Con il culo spalancato
dal ditin lubrificato
messa a pecora è già pronta
a godersi la sua monta!
Ingrifato il nipotino
glielo appizza nel buchino.
Lei lo implora “Vacci piano!
Non vorrai sfondarmi l'ano?!?”
Lui si fa una gran risata
“Cara zia, stai rilassata!
Il tuo buco è già spanato
Troppe volte ti ho inculato!!”
E a mostrar che ha ben ragione
spinge a fondo il suo bastone.
Strilla "ohimé" la sporcacciona
ma poi gode e lo perdona
“Wow che gusto! Oh che sollazzo!!
Come pompi bene il cazzo!!!”
Tutta nuda e scarmigliata
zia si gusta l'inculata
Arrapato è il suo montone,
schiaffeggiandole il culone
Urla preso dalla foia
“Rotta'ncul… zoccola… troia!”
Aggrappato alle tettone
sua zia fotte col cazzone,
la maiala alfine geme
inondata dal suo seme
Alla fin dell'inculata
la zia Grazia è assai provata,
ma instancabile il ragazzo
già le mette in mano il cazzo
Stanno per ricominciare
ma la sveglia va a suonare.
È già l'ora della scuola
mamma Grazia si alza e vola
In un men che non si dica
la mignotta è già vestita,
in version dolce mammina
pronta a prender la bambina
Va alla porta per uscire
ma il nipote ha da ridire.
Il suo giovane stallone
ancor duro ha il bel cazzone!
“Non son mica un ragazzino
che si sega il pisellino!”
Nel dir questo il maialone
esibisce il suo bastone!
Zia golosa se lo guarda,
certo l'ora è proprio tarda...
Ma quel cazzo è proprio tosto
vuol ciucciarlo ad ogni costo!
E così in un batter d'occhio
la porcella è già in ginocchio
e al suo amato nipotino
fa veloce un bel pompino!
“Che goduria! Oh che sollazzo!
Come succhi bene il cazzo!
Delle zie sei la più cara
rotta in culo e pompinara!!!”
grande, grosso, e... cornutone.
La zia Grazia gran figona
milf da urlo e... sporcacciona
Brava mamma di famiglia
tutta casa, chiesa e figlia.
Ma ha un vizietto suo nascosto
vuol goderselo ad ogni costo
Col marito che lavora
e la pupa che sta a scuola,
febbrilmente il suo ditino
scorre sul telefonino
“Ci vediamo? Dove sei?”
lo messaggia ansiosa lei.
“Sto arrivando zietta troia,
la chiave lascia sotto la stuoia!”
La porcona già si scioglie,
soddisfar può le sue voglie!
Il nipote suo adorato
è cazzuto e palestrato
Monta come uno stallone,
mica come lo zione...
La zia Grazia ci va pazza
a godersi la sua mazza!
Tutta nuda già si spoglia,
troppo forte è la sua voglia!
Sta arrivando il nipotino
che la chiaverà a puntino
Catenina intorno ai fianchi,
orecchini sfavillanti.
Si profuma e si ingioiella,
pel nipote si fa bella
Eccitata si masturba
ma uno squillo la disturba!
È il marito, poverino,
chiama sul telefonino!
Vuol saper con voce ansiosa
che programmi ha la sua sposa.
“Caro, non ti preoccupare,
resto a casa a rassettare!”
Nel frattempo il ragazzetto
si è infilato nel suo letto!
E da dietro il golosone
già le munge le tettone
Ansimante è la zietta
e il cornuto un po' sospetta:
“Cara, non affaticarti,
che poi rischi di ammalarti!”
“Non temere caro Arturo,
ci sto attenta, tengo... duro!”
In effetti impugna stretto
l'uccellon del ragazzetto!
Glielo sega al ritmo giusto
e il nipote ci ha un bel gusto,
le pastrugna le tettone
e spernacchia lo zione!
“Fammi andare, caro Arturo,
mi riguardo, te lo giuro!
Anzi, intanto che ti aspetto,
mi distendo un po' sul letto!”
Detto fatto, il mignottone
si distende sul lettone,
ed in men che non si dica
al nipote offre la fica
Lecca avido il porcello
e le dà a succhiar l'uccello:
di sicuro non si muove
da quel bel 69!
Impaziente è la zia Grazia,
l'antipasto non la sazia.
“A ciucciarti mi diletto,
ma ora fottimi il culetto!”
In un solo batter d'occhio
il nipote è già in ginocchio!
La zietta appecorata
già pregusta l'inculata
Preparata ha la cremina
fatta con la vaselina,
la comprò il suo maritino
per curarle un bruciorino
Ah quel povero cornuto,
se l'avesse mai saputo
che la moglie con diletto
ci sta ungendo il suo buchetto!
Con il culo spalancato
dal ditin lubrificato
messa a pecora è già pronta
a godersi la sua monta!
Ingrifato il nipotino
glielo appizza nel buchino.
Lei lo implora “Vacci piano!
Non vorrai sfondarmi l'ano?!?”
Lui si fa una gran risata
“Cara zia, stai rilassata!
Il tuo buco è già spanato
Troppe volte ti ho inculato!!”
E a mostrar che ha ben ragione
spinge a fondo il suo bastone.
Strilla "ohimé" la sporcacciona
ma poi gode e lo perdona
“Wow che gusto! Oh che sollazzo!!
Come pompi bene il cazzo!!!”
Tutta nuda e scarmigliata
zia si gusta l'inculata
Arrapato è il suo montone,
schiaffeggiandole il culone
Urla preso dalla foia
“Rotta'ncul… zoccola… troia!”
Aggrappato alle tettone
sua zia fotte col cazzone,
la maiala alfine geme
inondata dal suo seme
Alla fin dell'inculata
la zia Grazia è assai provata,
ma instancabile il ragazzo
già le mette in mano il cazzo
Stanno per ricominciare
ma la sveglia va a suonare.
È già l'ora della scuola
mamma Grazia si alza e vola
In un men che non si dica
la mignotta è già vestita,
in version dolce mammina
pronta a prender la bambina
Va alla porta per uscire
ma il nipote ha da ridire.
Il suo giovane stallone
ancor duro ha il bel cazzone!
“Non son mica un ragazzino
che si sega il pisellino!”
Nel dir questo il maialone
esibisce il suo bastone!
Zia golosa se lo guarda,
certo l'ora è proprio tarda...
Ma quel cazzo è proprio tosto
vuol ciucciarlo ad ogni costo!
E così in un batter d'occhio
la porcella è già in ginocchio
e al suo amato nipotino
fa veloce un bel pompino!
“Che goduria! Oh che sollazzo!
Come succhi bene il cazzo!
Delle zie sei la più cara
rotta in culo e pompinara!!!”
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