La logica del cornuto
di
Zippo
genere
comici
Un rappresentante rientra in anticipo da un viaggio di lavoro insieme a un collega e lo fa salire per un caffè.
Mentre la moka è sul fuoco gli mostra casa tutto orgoglioso.
"Ecco, questa è la cucina, molto spaziosa e attrezzata, il regno di mia moglie..."
"Qui c'è il salotto, molto comodo, col televisore panoramico da 75 pollici..."
"E qui il bagno grande con la vasca e quello di servizio con la doccia..."
"Ecco la camera dei bambini, con l'angolo per i compiti e i letti a castello che ai pupi piacciono tanto, litigano sempre per stare sopra..."
"E questa è la nostra camera da letto molto... azz!!"
Si interrompe di colpo richiudendo subito la porta e facendo il vago guardando per aria.
"Ehm... chi era quella bella donna matura tutta nuda a pecorina sul letto?" chiede imbarazzato il collega.
"M-m-mia moglie" risponde altrettanto imbarazzato il padrone di casa.
"Ehm... e chi era quel tizio che da dietro se la stava ingroppando di gran gusto?"
Sempre più imbarazzato, il padrone di casa aggrotta la fronte concentrandosi.
"Uhm dunque, ricapitoliamo. Questa è casa mia, giusto?"
"Giusto"
"La cucina, il salone, la camera dei pupi, ecc. tutto mio, giusto?"
"Giusto"
"Questa è la camera mia, giusto?"
"Giusto"
"Quello era il mio letto, giusto?"
"Giusto"
"Quella era mia moglie, giusto?"
"Giusto" conferma esasperato il collega
"E allora" conclude giulivo il cornuto "quello che se la ingroppava dovevo essere per forza io!!!"
Mentre la moka è sul fuoco gli mostra casa tutto orgoglioso.
"Ecco, questa è la cucina, molto spaziosa e attrezzata, il regno di mia moglie..."
"Qui c'è il salotto, molto comodo, col televisore panoramico da 75 pollici..."
"E qui il bagno grande con la vasca e quello di servizio con la doccia..."
"Ecco la camera dei bambini, con l'angolo per i compiti e i letti a castello che ai pupi piacciono tanto, litigano sempre per stare sopra..."
"E questa è la nostra camera da letto molto... azz!!"
Si interrompe di colpo richiudendo subito la porta e facendo il vago guardando per aria.
"Ehm... chi era quella bella donna matura tutta nuda a pecorina sul letto?" chiede imbarazzato il collega.
"M-m-mia moglie" risponde altrettanto imbarazzato il padrone di casa.
"Ehm... e chi era quel tizio che da dietro se la stava ingroppando di gran gusto?"
Sempre più imbarazzato, il padrone di casa aggrotta la fronte concentrandosi.
"Uhm dunque, ricapitoliamo. Questa è casa mia, giusto?"
"Giusto"
"La cucina, il salone, la camera dei pupi, ecc. tutto mio, giusto?"
"Giusto"
"Questa è la camera mia, giusto?"
"Giusto"
"Quello era il mio letto, giusto?"
"Giusto"
"Quella era mia moglie, giusto?"
"Giusto" conferma esasperato il collega
"E allora" conclude giulivo il cornuto "quello che se la ingroppava dovevo essere per forza io!!!"
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