Gita in montagna
di
Piedino
genere
gay
Carlo mo porta a dormire in tenda per tre giorni non sono mai andato prima di partire in garage si fa fare un pompino con ingoio arriviamo in montagna dopo un viaggio di un paio d'ore sceglie uno spiazzo largo un po' protetto dalla vegetazione c'è anche un ruscello vicino lo aiuto a montare la tenda ad accendere il fuoco per fare la grigliata anche delle verdure è primo pomeriggio arriva un furgone scendono quattro signori più vecchi di Carlo anno quasi settant'anni tirano fuori tavolo due tende una grande con veranda si mettono vicino a noi anche loro accendono un fuoco mi metto a prendere il sole Carlo mi mette la crema per non farmi bruciare mi fa togliere la cannottiera è il pantaloncino rimango in mutande mentre mi mette la crema mi sposta le mutandine senti le sue dita entrarmi nel buco mi piace gli dico c'è gente lui mi tranquillizza che non vedono lui continua sento due dita dentro le gira mi piace lo accompagno con dei movimenti col culetto ho il cazzetto duro mi escono dei mugolii è sussurro per non farmi sentire"SI MI PIACE MI FAI VENIRE VOGLIA"lui continua dandomi della puttana mi mette il cazzo sui piedini lo mette in mezzo mi eccito ancora di più sento che mi sborra mi riempie la pianta dei piedini mi dice di lasciarli così sporchi di sborra si avvicina alla mia bocca col cazzo di fuori mi dice di pulirlo lo faccio lo pulisco per bene si sdraia affianco a me a prendere il sole sento i quattro vecchi che parlano è scherzano Carlo a un certo punto si alza dice che va a pisciare io sono disteso sento una voce che mi chiede"CIAO È DA TANTO CHE SIETE ARRIVATI TU È TUO NONNO?"mi giro è vedo un uomo in pantaloncini con la pancia peloso io dico è da stamattina che siamo qui si siede affianco a me si presenta"MI CHIAMO ANGELO""IO LUCA"non so se lo fa apposta ma un paio di volte mi tocca la coscia arriva Carlo si presenta iniziano a parlare ci invitano a sederci al tavolo con loro andiamo ci offrono da bere Angelo è affianco a me mi tocca sempre le cosce io faccio finta di niente sono sempre in mutande mi scappa di fare la pipì mi alzo è vado verso un boschetto anche Angelo dice che deve andare anche lui io sto per pisciare è angelo si mette affianco a me lo tira fuori io gli guardo il cazzo è largo ha una cappella larga vede che lo sto guardando mi chiede se lo voglio toccare io allungo la mano che sta finendo ancora di pisciare lo metto in bocca bevo l'ultimo goccio di piscio lui mi lancia un sospiro"PICCOLA TROIA" mi tiene una mano sulla testa gli diventa duro riesco appena a tenerla in bocca a una cappella larga mi tiene la testa è col cazzo è come se mi scopasse la bocca ho anche qualche goccia di piscio in bocca lo sento grugnire"SEI UNA PUTTANA SUCCHIA CAZZI SEI FATTA PER QUESTO.. SBORROO"ne ha tantissima mi tiene la testa fino a che non finisce ne fa quattro schizzi mi esce dai bordi un po' dal naso lo toglie mi cola sul mento è sul petto mai presa così tanta da uno solo se ne va io rimango lì pieno di sborra torno indietro vado in tenda mi asciugo con della carta Carlo mi dice'SEI UNA TROIA"mi passa due dita sul petto ho ancora della sborra mi sposta le mutandine è me le le mette nel buco siamo dietro la tenda gli altri non ci vedono sento che spinge le dita tutte in fondo sto godendo sborro ci invitano da loro iniziano a grigliare Angelo a sempre una mano sulla mia coscia mi massaggia arriva fino al mio cazzetto sento anche un' altra mano è l'altro che mi tocca mi sto eccitando allungo i piedini su quello che ho difronte li metto sul suo cazzo sembra che gli piace sento il cazzo duro sotto i piedini è sembra anche questo grande lo tira fuori è sento con i piedini che è lungo è anche abbastanza largo Angelo mi dà del vino da bere chiede a Carlo se posso acconsente"POCO PERÒ HAI UNDICI ANNI"ne bevo mezzo bicchiere non sono ubriaco ma allegro Angelo si tira fuori il cazzone è mi dice"SUCCHIALO COME PRIMA"io lo prendo in bocca lui"AAA SI TUA NIPOTE SUCCHIA DA TROIA"rivolto a Carlo"SI È UNA TROIA SUCCHIA CAZZI GLI HO INSEGNATO BENE"la sua risposta mi eccito anche l'altro lo tira fuori è me lo mette in bocca quello che massaggiavo con i piedini si avvicina anche lui è a un cazzone lungo almeno 22centimetri è largo prendo anche il suo in bocca poi anche Carlo è l'altro mi fanno inginocchiare ho cinque cazzi due cazzoni da succhiare sono eccitato mi piace mi tengono la testa sui cazzi a turno come se mi scopassero la bocca mi alzano mi iniziano a leccare il buco mi piace spingono la lingua tutta dentro le sento che le fanno girare dentro mi sputano nel buco alternano le dita a turno commentato"CHE BUCO DA TROIA TUA NIPOTE È BELLA LARGA COME UNA PUTTANA È SUCCHIA COME UNA TROIA"io ho intanto sborro vedo che angelo prende un cetriolo bello largo è lungo me lo mette in bocca"BAGNALO PER BENE CHE TI ALLARGO IL CULO TROIA"lo insalivo ci sputano anche su me lo mettono nel culo lo sento entrare con metà cetriolo nel culo mi fanno salire sul tavolo è lo tengono mi fanno inginocchiare è entrare tutto lo sento nello stomaco con i loro cazzi che si alternano in bocca"TI PIACE TROIA""SI LO VOGLIO NEL CULO MI PIACE SONO TROIA"mi esce di dire mi sdraiamo tolgono il cetriolo è Angelo è il primo a mettermi il suo cazzone nel culo"SI GODOOO'MI PIACE IL TUO CAZZONE IN CULO LO VOGLIO TUTTO"lui si eccita di più a sentirmi godere mi dà dei colpi"TI RIEMPIO TROIA"mi sborra nel culo come prima è tantissima la sento che mi riempie poi entra quello che segavo con i piedini anche il suo mi fa impazzire è grosso è lungo lo sento fino allo stomaco uno mi sborra in bocca la bevo tutta anche Carlo a vedermi inculare da altri mi sborra in bocca si pulisce il cazzo sui piedini io godo di più poi me li leccano tutti e due i piedini sento che mi prendono le dita tutte in bocca me le leccano la loro lingua avvolge le dita io sborro di nuovo col cazzone nel culo sento le sue palle contro anche lui mi sborra dentro ho il culo pieno di sborra anche l'altro mi entra dentro pulisco il cazzone dalla sborra quello che mi sta inculando dice"STA TROIA È LARGA TI PISCIO IN CULO"infatti sento qualcosa di caldo riempirmi il culo mi sta pisciando nel culo mi piace lo dico Angelo mi mette il cazzone in bocca"BEVI ZOCCOLA"mi piscia in bocca è una fontana anche Carlo mi piscia in bocca finito di pisciarmi nel culo mi sborra in bocca mi fanno mettere sul cazzone di prima e tornato duro è sdraiato per terra ci salgo sopra sento il piscio è sborra uscirmi dal culo mi piace spingo da solo il cazzone nel culo "HAI UN CAZZONE BELLISSIMO MI PIACE LO VOGLIO TUTTO DENTRO"lui mi insulta dice""NEANCHE MIA MOGLIE SCOPA COSÌ SEI TROIA"Carlo mi lecca i piedini sto impazzendo dalla goduria mi viene dentro sento tutta la sborra riempirmi due mi sborrano in bocca Angelo mi fa mettere a novanta è mi mette il suo cazzone nel culo lo sento tutto"ROMPIMI IL CULO"mi esce da dire mi dà colpi forti sento la sua cappellona aprirmi il culo sborro Carlo mi sborra in bocca anche Angelo mi sborra dentro ho il buco del culo pieno di sborra mi sdraio un momento sono sfinito ho il culo larghissimo"HO GODUTO TANTISSIMO"dico"ADESSO DEVI PULIRTI"dice Carlo "GUARDATE COSA PIACE LA PUTTANELLA" inizia a pisciarmi in faccia subito i commenti di tutti "GRAN PUTTANELLA SEI FORTUNATO AD AVERLA PER TE STA TROIA"iniziano a pisciarmi addosso mi mettono i cazzi in bocca bevo un po' di piscio mi piace sentire il piscio sui capelli sul petto sui piedini finito tutti di pisciarmi addosso mi sdraio sono stanco rimango un po' disteso al sole mi asciugo ma l'odore di sborra è piscio che ho addosso è forte non mi dispiace ma Carlo dice non posso rimanere così mi porta in un albergo mi va fare una doccia mi sento meglio ritorniamo alla tenda tutti mi salutano mi sento bene con loro non parlano di quello che è successo è sera siamo intorno al fuoco dico a Carlo che sono stanco vado a dormire in tenda mi metto a dormire dormo tutta la notte mi sveglio al mattino dormono tutti Carlo si alza poco dopo va a pisciare quando torna mi chiede di fargli un pompino io lo prendo in bocca"NON LO PULITO SA DI PISCIO SO CHE TI PIACE"infatti lo prendo in bocca mi piace il gusto di piscio si svegliano anche gli altri vendono che sto succhiando Carlo "LA PUTTANELLA A FAME STAMATTINA"dicono si avvicinano con i cazzi in mano Angelo senza dirmi niente ho la sua cappellona in bocca inizia a pisciare è salatissima tolgo la bocca ma mi spinge la testa me la fa tenere sul cazzone"SUCCHIA TROIA" mi scarica un sacco di piscio in bocca come finisce altri due mi fanno tenere la bocca aperta è ci pisciano dentro è tantissima finito mi trovo tutto bagnato di piscio adesso anno tutti il cazzo duro Angelo mi gira sputa sul buco mette un po' d'olio sulla sua cappellona è me lo mette dentro lo sento che mi allarga mi piace lo dico è incominciano ad alternarsi nella mia bocca i cazzi uno mi sborra subito"SEI TROPPO BRAVA CON STA BOCCA VERA TROIA" Angelo mi sborra nel culo lo lascia dentro fino che non ha finito di sborrare lo toglie sento che ho il buco largo sento la sborra uscirmi dal buco subito arriva l'altro col cazzone lo mette dentro tutto subito lo sento tutto con la sborra che mi arriva fino in fondo è bellissimo lo dico Carlo mi sborra in bocca è altri due sui piedini godo sborro anche io il cazzone che ho nel culo mi dà dei colpi fortissimi mi piace sborra anche lui ho il buco pieno poi sento un caldo dentro il buco mi sta pisciando in culo è bello finito mi esce tutto dal buco mi girano è iniziano a riempirmi di piscio per tutto il corpo rimango disteso al sole mi asciugo mangiamo finito iniziano a giocare a carte io guardo Angelo mi tocca le cosce mi prende la testa me la porta sul suo cazzone inizio a succhiarlo smettono di giocare mi mettono sul tavolo iniziano di nuovo a incularmi a turno a mettermi i cazzi in bocca a leccarmi i piedini mi sborrano dappertutto in bocca in culo sui piedini è pomeriggio con Carlo rimettiamo tutto in macchina saluto tutti mi prendo il numero di Angelo mi dice di chiamarlo se voglio il suo cazzone di chiamarlo verso mezzogiorno che lui è a casa(Carlo non vede che ho preso il numero di telefono) salgo in macchina che soldi piscio è sborra col culo bello largo sono stati due giorni bellissimi ho goduto un sacco
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