Io con il vecchio vicino (lo prendo nel culo)

di
genere
gay

Sto facendo un pompino a Carlo mi tiene la testa me lo spinge tutto in bocca mi vengono dei conati di vomito ma lui mi dice di succhiare sono una troietta mi piace essere insultato con tutto il cazzo in bocca mi dice di leccargli anche le palle riesco a leccargliele con la lingua a il cazzo pieno della mia saliva mi fa togliere è mi porta sul letto mi fa mettere col culetto su mi mette la lingua dentro la sento tutta che mi riempie mi mette anche due dita sento il suo cazzo duro che lo stofina sui piedini mi piace è arrabbiato perché ho succhiato il cazzo di Fabrizio mi dà anche degli schiaffi sul culetto sempre insultandomi dandomi della puttanella mi eccito sempre di più ho il cazzetto duro toglie la lingua è mi dice adesso te lo metto nel culo che mi fa diventare una vera troietta si mette dietro sento la sua cappella puntarmi il buchino lo sento entrare a un tratto sento il buchino allargarsi è un dolore fortissimo mi escono le lacrime non posso urlare mi tiene la mano sulla bocca mi dice adesso ti abitui è vedrai come ti piace non so per quanto tempo è rimasto dentro fermo infatti il dolore andava a scomparire è il piacere aumentava a iniziato a entrare è uscire avevo le sue mani che mi stringevano i fianchi ho iniziato a fare degli urletti mi è uscito di dirgli ad alta voce di sfondarmi che mi piaceva è anche di insultarmi lui mi gridava te lo metto tutto nel culo te lo allargo io dicevo si lo voglio tutto dentro ho sborrato lui mi fa girare mi alza le gambe sulle sue spalle me lo mette dentro dandomi dei colpi fortissimi io non capivo più niente mi piaceva sentivo dolore è piacere insieme mi lecca i piedini io di nuovo sborro è gli dico che sto godendo è si sono una troia lui mi dà della puttanella è poi mi dice adesso ti sborro dentro infatti sento dentro il buco due tre getti che mi riempiono lui si toglie è si sdraia a il fiatone anche io sono stanco è mi sento dei brividi per tutto il corpo sento la sborra che mi esce dal buchino me la sento sulle gambe mi passo le dita sopra guardo Carlo è mi lecco le dita lui mi sorride è mi dice che sono una brava puttanella mi bacia è mi fa scendere con la testa è mi dice di pulirgli il cazzo lo prendo in bocca lo pulisco dalla sborra poi ci alziamo mi mette una mano sul culetto vuole sentire la sborra che mi esce infatti lascio delle gocce per terra mi fa mettere nella vasca da bagno mi mette il cazzo semi moscio in bocca è mi inizia a piscare io non me l'aspettavo lui mi guarda è dice fai la brava puttanella fino in fondo mi riempie di piscio dalla testa ai piedi non so perché ma mi piace essere pisciato addosso ho di nuovo il cazzetto duro mi sega è mi fa sborrare ci laviamo mangiamo Carlo va a riposarsi come al solito io non vado a letto con lui devo andare a un compleanno di un mio amico.Arrivo a casa di Luca ci siamo tutti vedo che arriva anche un mio compagno è lo accompagna Paolo il vecchio propietario dell'officina ci salutiamo alla festa c'erano anche genitori che si sono fermati a bere è parlavano tra di loro noi ragazzini (Luca compie 11anni) giocavano nel giardino della villetta in un momento Paolo mi chiama mi porta dietro c'è il garage mi dice di succhiarlo il cazzo io dico no c'è troppa gente lui mi minaccia di dire a tutti che sono una troia Gay è lì non ci vede nessuno mi abbasso è lo prendo in bocca lo succhio la situazione mi eccita poi sento Paolo che dice "visto che ti ho detto che una puttanella"io mi alzo di colpo spaventato mi trovo un vecchio sui 70anni che guarda è aveva il cazzo in mano io divento rosso voglio andare via mi bloccano Paolo mi dice devi succhiare anche il suo troietta io non voglio mi abbassa di forza è me lo mette in bocca è Paola mi abbassa i pantaloncini mi lecca il culetto mi eccito mi mette due dita nel buchetto io assecondo i movimenti vedendo questo il cazzo che ho in bocca mi sborra io ingoio è subito Paolo mi gira è anche lui mi sborra in bocca mi dice che posso andare vado a giocare con gli amici finita la festa torno a casa di Carlo mi aspetta mi bacia mi dice che voleva essere segato con i miei piedini infatti mi toglie le scarpe io dico ho i piedi sudati ma lui dice che lo eccitano infatti me li inizia a leccare prima le dita insieme per una mi piace anche a me ho il cazzetto duro poi passa alla pianta dei piedi me le lecca tutte mi prende i piedini insalivati se li porta sul cazzo me lo mette in mezzo è io lo sego io lo guardo è gli dico che lo voglio di nuovo nel culo mi abbasso i pantaloncini è alzò le gambe lui mi sputa è lecca il buco del culo è lo sento dentro mi esce di gridare "SI SFONDAMI SONO UNA TROIA"lui mi dà dei colpi fortissimi mi insulta è poi sento la sborra nel che mi riempie mi devo lavare che arrivano i miei a prendermi...
scritto il
2024-12-08
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