Nelle sue mani 3

Sazi ed esausti dopo un pomeriggio di sesso ci distendemmo sul divano, rimanemmo u po a discutere.... sei proprio unabella troia , ci hai prosciugati , io sorrisi anche se avevo un po d'imbarazzo e aggiungendo che nel sesso una volta in ballo divento un'altra, metto da parte le inibizioni e nn capisco piu nulla... Pietro mi trovava bellissima proprio x questo ma anche Mario che x primo aveva intuito la mia natura ...
Del debito nn se ne parlò più , si erano gia messi daccordo , nn dovevo piu nulla ...
mi alzai e andai a fare una doccia .... sotto l'acqua pensavo a cio' che era successo, mi era piaciuto un casino, una scopata indimenticabile, presa e scopata a piu riprese da due uomini maturi ed esperti, mi toccavo e già pensavo di rifarlo e nello stesso tempo mi ero tolta il peso del debito.
rimaneva solo il pensiero di trovare un lavoro ...
anche loro fecero una doccia , rimanemmo tutti e 3 in accappatoio , mangiammo qualcosa in serata ...
dissi loro che avevo bisogno di un lavoro ... Pietro disse che conosceva il titolare di un supermercato e gliene avrebbe parlato, anzi mi assicurò che mi avrebbe presa. lo ringraziai speranzosa ...
Farò il possibile x trovarti un posto dignitoso , oggi mi sono trovato benissimo cn te e Mario, speriamo di rifarlo ,ho visto come hai goduto oggi , potremmo passare ore di sesso sfrenato, anche cn piu persone, magari coinvolgendo un'altra donna ...
intanto mi guardava negli occhi e mi toccava sotto l'accappatoio ...
Mario disteso sul divano sorrideva e si toccava il suo cazzo ben in vista ....
Al che dissi ormai disinibita : raga' , abbiamo finito 2 ore fa , nn facciamo che ci rimanete secchi ? e giu una risata ... e poi nn conosco nessuna disposta a fare un'orgia.
Mario disse che conosceva una tipa con cui era già stato (capìì subito che doveva essere una persona a cui aveva prestato soldi e si era sdebitata in natura , proprio come me ). magari era da convincere dietro un compenso e qui Pietro disse che nn era un problema ... a quanto avevo capito Pietro stava bene economicamente, ma nn seppi mai cosa faceva , ma non mi interessava , nn chiesi mai nulla x me , mi bastava il lavoro ...
mi strinse a se e mi sussurrò : considerati gia assunta ...
ohhhhh grazieeeee e gli toccai il cazzo da sotto l'accappatoio ...
ehhhhh porcellina, hai ancora voglia di essere scopata ? e rideva cn Mario
e ridemmo tutti insieme ....al massimo vi posso fare un bel pompino
ahahahaha eravamo esausti e un po bevuti ... così si misero insieme sul divano ... coi loro cazzi in mano , io tolsi l'accappatoio mi misi nuda in ginocchio , leccavo uno e menavo l'altro ...ero un po brilla , li leccavo avidamente, soffocandoli nella mia gola , li avevo di nuovo eccitati .... mmmmm che troiona che sei, nn ti e' bastato tutto il pomeriggio , sei proprio una troia avida di cazzo .... mmmm siii , mi piace da morire il cazzo , mettimelo in figa , sn tutta bagnata
Mario si alzo', io stavo a pecora a succhiare Pietro ... me lo infilo' in un colpo facendomi sobbalzare ... tieni troia, è tutto tuo ahhhhhhh
Mi sbatteva come una cagna in calore , mugolavo con l'altro cazzo in bocca ...
mi scoparono alternandosi e insieme in figa e culo .... poi distesa sul tappetto mi vennero addosso ....
ci salutammo , Mario disse che avrebbe organizzato cn l'altra ragazza, Pietro si sarebbe interessato x il lavoro .... ci saremmo aggiornati in settimana ... continua