Eccomi

di
genere
poesie


Di fronte ad un corpo che non desideravo
l’eccitazione è stata forza
che credevo sopita.

Ho lasciato cadere i miei vestiti.
sgualciti da paure e pregiudizi.

Eccomi.

Estrai la mia essenza.
La spurghi dell’inutile forza
contro la virilità
e la voglia di possedermi,
La concentri e trasformi
nella drammatica certezza
e nell’intimo
infinito
imprevedibile
bisogno.

Come quell’ultimo folle orgasmo
che ancora non riesco a cancellare.



di
scritto il
2025-02-03
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