Inizi della dominazione(Cosa vuol dire essere dominati 2)
di
di sagio
genere
confessioni
Nella vita di coppia non bisogna dare mai nulla per scontato, i cambiamenti possono avvenire in qualsiasi momento, basta una notizia detta dalla tv o magari ascoltare un
amico per modificare il proprio modo di fare. Nel mio caso sono rimasto sconcertato da coloro a cui piace essere dominati che si prostrano in comportamenti, che a mio avviso,
fanno perdere la dignità. Essere dominati nell'ambito della passione, dell'innamoramento,
può dare eccitazione allo stato puro. Può anche darsi che sia io a non capire, non mi permetterei mai di criticare l'operato degli altri, ognuno è libero di fare quello che vuole. Nel mio caso, come dicevo nel precedente racconto, il carattere autoritario di
mia moglie, si combina perfettamente col mio molto remissivo. E' una qualità apprezzata nel tempo, ad esempio in casa provvedo io a fare tutto, tenerla in ordine, cucinare, provvedere al bucato, faccio di tutto mi piace vederla impegnata nella sua cura
del corpo, nella sua attività fisica, le ho predisposto una piccola palestra nella stanza
che dovrebbe essere per i nostri bambini, quando lei li vorrà. Mi piace che frequenti le sue amicizie, mi piace che provveda al suo abbigliamento. In pratica tutto quello che fa
star bene lei per me è una soddisfazione. La nostra macchina la guida lei, io mi servo dei mezzi pubblici per il mio lavoro. La sua espressione di piacere per me è motivo di orgoglio, vorrei vederla godere mentre fa l'amore con un altro anche se di questo, non ho il coraggio di parlarne. Nei miei confronti è si autoritaria nell'ambito della dolcezza, mai sfocia nella violenza verbale, questo è quello che mi piace di lei. Sento un profondo piacere quando le chiedo se posso prendere qualsiasi iniziativa. La vita sessuale tra noi è perfetta, sono anche discretamente dotato, la porto a godere secondo le sue esigenze. I nostri parenti, a partire dai nostri genitori, sanno dei nostri comportamenti ma non hanno mai detto una parola a sproposito, se lo facessero sarei capace di odiarli. Oltre questo non sarei capace di andare, non mi sentirei a mio agio, sono convinto che anche per lei sarebbe una forzatura eccedere nei comportamenti di prostrazione.
amico per modificare il proprio modo di fare. Nel mio caso sono rimasto sconcertato da coloro a cui piace essere dominati che si prostrano in comportamenti, che a mio avviso,
fanno perdere la dignità. Essere dominati nell'ambito della passione, dell'innamoramento,
può dare eccitazione allo stato puro. Può anche darsi che sia io a non capire, non mi permetterei mai di criticare l'operato degli altri, ognuno è libero di fare quello che vuole. Nel mio caso, come dicevo nel precedente racconto, il carattere autoritario di
mia moglie, si combina perfettamente col mio molto remissivo. E' una qualità apprezzata nel tempo, ad esempio in casa provvedo io a fare tutto, tenerla in ordine, cucinare, provvedere al bucato, faccio di tutto mi piace vederla impegnata nella sua cura
del corpo, nella sua attività fisica, le ho predisposto una piccola palestra nella stanza
che dovrebbe essere per i nostri bambini, quando lei li vorrà. Mi piace che frequenti le sue amicizie, mi piace che provveda al suo abbigliamento. In pratica tutto quello che fa
star bene lei per me è una soddisfazione. La nostra macchina la guida lei, io mi servo dei mezzi pubblici per il mio lavoro. La sua espressione di piacere per me è motivo di orgoglio, vorrei vederla godere mentre fa l'amore con un altro anche se di questo, non ho il coraggio di parlarne. Nei miei confronti è si autoritaria nell'ambito della dolcezza, mai sfocia nella violenza verbale, questo è quello che mi piace di lei. Sento un profondo piacere quando le chiedo se posso prendere qualsiasi iniziativa. La vita sessuale tra noi è perfetta, sono anche discretamente dotato, la porto a godere secondo le sue esigenze. I nostri parenti, a partire dai nostri genitori, sanno dei nostri comportamenti ma non hanno mai detto una parola a sproposito, se lo facessero sarei capace di odiarli. Oltre questo non sarei capace di andare, non mi sentirei a mio agio, sono convinto che anche per lei sarebbe una forzatura eccedere nei comportamenti di prostrazione.
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