L’inizio della nostra avventura cuckold
di
CinziaeDanilo
genere
prime esperienze
Io e mia moglie Cinzia siamo assieme da 20 anni.
Ci siamo fidanzati a 15 anni e non ci siamo mai lasciati. Ora ne abbiamo 35 ma la nostra storia è unica.
Verso i miei 17 anni, confessai a Cinzia di provare piacere di segarmi a casa guardando i porno gay.
Fu così che passammo i pomeriggi da me o da lei, con dei pornazzi gay, mentre Cinzia mi spompinava e dove mi ha iniziato.
Le sue dita infatti, iniziarono ad esplorare il mio culo.
Mi piaceva farmi sditalinare il culo mentre me lo ciucciava.
Cinzia si eccitava molto. Guardava quei cazzoni che si ingroppavano e si bagnava mentre il suo dito mi esplorava.
La nostra relazione continuava. Io scopavo lei, lei scopava me.
Non sapevamo neanche cos’era il cuckold ma ci sarebbe piaciuto giocare con un altro cazzo.
Una sera ho fatto serata con dei miei amici d’infanzia.
Eravamo tutti belli ubriachi a casa di Danilo.
Danilo era il tipo di ragazzo con cui mi sarebbe piaciuto avere un rapporto.
Magrissimo, più di me, quasi anoressico. Alto, senza peli.
Quella sera io e Danilo eravamo ubriachi sul suo divano. Gli altri se ne erano andati ma noi cazzeggiavamo ancora.
Ad un certo punto, in tv, su una rete privata, iniziò un film un po’ erotico.
Guardai Danilo, lui indossava una tuta. Si vedeva benissimo che il suo cazzo era in erezione.
Danilo continuava a toccarselo per sistemarselo nell’ mutande. Gli feci una battuta, lui mi rispose sulle dimensioni del suo arnese.
Mi feci serio” be io e Cinzia stiamo cercando un amico fidato che voglia giocare con entrambi. Se pensi di essere all’altezza te la faccio scopare”.
Sapevo, da quando mi sono fidanzato con Cinzia, che a Danilo piaceva parecchio.
Cinzia era una ragazza che non passava inosservata: alta, mora, occhi verdi, terza di seno è un viso bellissimo.
Danilo mi guardò serio” entrambi?” Mi chiese.
“ Bè io è da un anno che penso di essere bisex, io e Cinzia ci divertiamo tanto a letto ma sai, con 2 cazzi c’e più divertimento”.
Danilo rimase perplesso. Mi guardò e mi disse: “ che questa cosa non esca con nessuno. Mi sa che anch’io sono un po’ bisex ma non ho mai fatto nulla fino adesso”.
Presi coraggio e appoggiai la mano sul pacco di Danilo.
Danilo non se lo aspettava, sussultò.
Il suo cazzo era bello in tiro, intrappolato tra mutande e tuta.
Se lo fece palpare, con calma.
Lo guardai, sorrisi e andai giù con la testa.
Li spostai i pantaloni. Indossava degli slip bianchi.
Iniziai a baciarglieli.
Danilo si alzò, pensai che era finito tutto.
Mi guardò e si calò tutto liberando il suo uccello davanti a me.
Aveva un pisello lungo ma stretto con una cappella strana, quasi rettangolare.
Glielo presi con due mani iniziando a scappellarglielo.
Lo annusai. Che buon odore di maschio. Adoro il profumo dell’uccello.
Aprii la bocca e mi gustai la sua cappella.
Danilo si lasciò spompinare.
Eravamo troppo eccitati. Tipo due minuti iniziò a schizzarmi lingua e faccia.
Non ero pronto ad assaggiare lo sperma.
Cinzia mi faceva sempre la palla di neve, dopo ogni pompino condivideva con me il mio sperma baciandomi ma aveva un sapore diverso.
“Domani pomeriggio tu vieni a casa mia” gli dissi prima di leccare l’ultimo goccio che stava uscendo dal suo cazzo.
Quella notte non ho dormito.
Messaggiavo con Cinzia raccontandole cosa avevo fatto.
Cinzia era felice per la mia esperienza e disponibile a giocare con Danilo.
Il giorno dopo entrambi erano a casa mia.
All’inizio era imbarazzante. Danilo non ci guardava neanche in faccia.
Cinzia ad un certo punto disse” mi fate vedere come vi siete divertiti ieri sera?”
Mi avvicinai a Danilo, si fece palpare il pacco.
Cinzia si mise a fianco a noi a guardarci.
Misi la mano nei pantaloni di Danilo. Glielo afferrai.
Cinzia iniziò a toccare il mio e a leccarsi le labbra.
Tirai fuori il cazzo di Danilo davanti a Cinzia.
Fu una sensazione strana ma mi eccitava.
Iniziai a succhiarglielo. Cinzia mi fermò, iniziammo a baciarci poi prese lei l’uccello in bocca.
Che bella con un altro uccello tra le sue labbra.
Tirai giù pantaloni e mutandine di Cinzia.
Si mise a pecora e iniziai a leccargliela. Godeva nel leccare quel pisello. La sua fighetta era fracida.
Iniziai a penetrarla , non mollava l’uccello di Danilo dalla sua bocca.
Mi staccai per lasciarla giocare con Danilo. Lui le andò sopra e inizio a penetrarla.
Mi misi accanto a lei a baciarla mentre godeva.
Danilo inizio a sborrarle la pancia.
Cinzia mi fece ripulire tutto leccandogliela.
Appena mi toccò l’uccello per farmi un pompino le sborrai addosso.
Così iniziò il nostro gioco che dura da 20 anni
Ci siamo fidanzati a 15 anni e non ci siamo mai lasciati. Ora ne abbiamo 35 ma la nostra storia è unica.
Verso i miei 17 anni, confessai a Cinzia di provare piacere di segarmi a casa guardando i porno gay.
Fu così che passammo i pomeriggi da me o da lei, con dei pornazzi gay, mentre Cinzia mi spompinava e dove mi ha iniziato.
Le sue dita infatti, iniziarono ad esplorare il mio culo.
Mi piaceva farmi sditalinare il culo mentre me lo ciucciava.
Cinzia si eccitava molto. Guardava quei cazzoni che si ingroppavano e si bagnava mentre il suo dito mi esplorava.
La nostra relazione continuava. Io scopavo lei, lei scopava me.
Non sapevamo neanche cos’era il cuckold ma ci sarebbe piaciuto giocare con un altro cazzo.
Una sera ho fatto serata con dei miei amici d’infanzia.
Eravamo tutti belli ubriachi a casa di Danilo.
Danilo era il tipo di ragazzo con cui mi sarebbe piaciuto avere un rapporto.
Magrissimo, più di me, quasi anoressico. Alto, senza peli.
Quella sera io e Danilo eravamo ubriachi sul suo divano. Gli altri se ne erano andati ma noi cazzeggiavamo ancora.
Ad un certo punto, in tv, su una rete privata, iniziò un film un po’ erotico.
Guardai Danilo, lui indossava una tuta. Si vedeva benissimo che il suo cazzo era in erezione.
Danilo continuava a toccarselo per sistemarselo nell’ mutande. Gli feci una battuta, lui mi rispose sulle dimensioni del suo arnese.
Mi feci serio” be io e Cinzia stiamo cercando un amico fidato che voglia giocare con entrambi. Se pensi di essere all’altezza te la faccio scopare”.
Sapevo, da quando mi sono fidanzato con Cinzia, che a Danilo piaceva parecchio.
Cinzia era una ragazza che non passava inosservata: alta, mora, occhi verdi, terza di seno è un viso bellissimo.
Danilo mi guardò serio” entrambi?” Mi chiese.
“ Bè io è da un anno che penso di essere bisex, io e Cinzia ci divertiamo tanto a letto ma sai, con 2 cazzi c’e più divertimento”.
Danilo rimase perplesso. Mi guardò e mi disse: “ che questa cosa non esca con nessuno. Mi sa che anch’io sono un po’ bisex ma non ho mai fatto nulla fino adesso”.
Presi coraggio e appoggiai la mano sul pacco di Danilo.
Danilo non se lo aspettava, sussultò.
Il suo cazzo era bello in tiro, intrappolato tra mutande e tuta.
Se lo fece palpare, con calma.
Lo guardai, sorrisi e andai giù con la testa.
Li spostai i pantaloni. Indossava degli slip bianchi.
Iniziai a baciarglieli.
Danilo si alzò, pensai che era finito tutto.
Mi guardò e si calò tutto liberando il suo uccello davanti a me.
Aveva un pisello lungo ma stretto con una cappella strana, quasi rettangolare.
Glielo presi con due mani iniziando a scappellarglielo.
Lo annusai. Che buon odore di maschio. Adoro il profumo dell’uccello.
Aprii la bocca e mi gustai la sua cappella.
Danilo si lasciò spompinare.
Eravamo troppo eccitati. Tipo due minuti iniziò a schizzarmi lingua e faccia.
Non ero pronto ad assaggiare lo sperma.
Cinzia mi faceva sempre la palla di neve, dopo ogni pompino condivideva con me il mio sperma baciandomi ma aveva un sapore diverso.
“Domani pomeriggio tu vieni a casa mia” gli dissi prima di leccare l’ultimo goccio che stava uscendo dal suo cazzo.
Quella notte non ho dormito.
Messaggiavo con Cinzia raccontandole cosa avevo fatto.
Cinzia era felice per la mia esperienza e disponibile a giocare con Danilo.
Il giorno dopo entrambi erano a casa mia.
All’inizio era imbarazzante. Danilo non ci guardava neanche in faccia.
Cinzia ad un certo punto disse” mi fate vedere come vi siete divertiti ieri sera?”
Mi avvicinai a Danilo, si fece palpare il pacco.
Cinzia si mise a fianco a noi a guardarci.
Misi la mano nei pantaloni di Danilo. Glielo afferrai.
Cinzia iniziò a toccare il mio e a leccarsi le labbra.
Tirai fuori il cazzo di Danilo davanti a Cinzia.
Fu una sensazione strana ma mi eccitava.
Iniziai a succhiarglielo. Cinzia mi fermò, iniziammo a baciarci poi prese lei l’uccello in bocca.
Che bella con un altro uccello tra le sue labbra.
Tirai giù pantaloni e mutandine di Cinzia.
Si mise a pecora e iniziai a leccargliela. Godeva nel leccare quel pisello. La sua fighetta era fracida.
Iniziai a penetrarla , non mollava l’uccello di Danilo dalla sua bocca.
Mi staccai per lasciarla giocare con Danilo. Lui le andò sopra e inizio a penetrarla.
Mi misi accanto a lei a baciarla mentre godeva.
Danilo inizio a sborrarle la pancia.
Cinzia mi fece ripulire tutto leccandogliela.
Appena mi toccò l’uccello per farmi un pompino le sborrai addosso.
Così iniziò il nostro gioco che dura da 20 anni
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