Io e mia cugina
di
Pepper 62
genere
incesti
Buonasera sono Marco ho 30 anni sono laureato in ingegneria. Quando avevo 11 anni ho perso i miei genitori, mi hanno adottato i miei zii che vivevano vicino a me in un paese vicino Roma. Mio zio Franco era cugino a mio padre era sposato con zia Antonietta avevano una figlia di nome Sara che aveva allora 2 anni. Sara era per me una sorella, io ero per lei il suo fratellone adorabile, perche l'aiutavo in tutto a scuola specialmente per matematica, dove io ero un fenomeno. All'eta di 24 anni mi sono laureato e subito dopo sono dovuto partire per lavoro. Sono andato in Kenia per costruire una diga. Il giorno della partenza non lo scordo mai ho visto mia cugina che piangeva disperata mi accusava che non gli volevo bene ed ero egoista che pensavo solo a me, io l'ho abbracciata e gli ho detto tornero non potrai disfarti di tuo cugino tanto facilmente. Ho passato 3 anni senza tornare. Sono tornato per una breve vacanza quando Sara ha compiuto 18 anni, lei non lo sapeva, avevo parlato con i miei zii e volevo farle una sorpresa.
La sera della festa io arrivai e mi nascosi, era la festeggiata era bellissima alta 175 cm 4° di seno occhi verdi capelli ricci rossi, ad un certo punto mio zio ha preso il microfono, Sara bambina mia oggi diventi maggiorenne, abbiamo ti abbiamo fatto tanti regali ma il regalo piu bello sta entrando adesso, lei non capiva sono entrato e come mi ha visto e corsa da me saltando in braccio e baciandomi sulla bocca. Piangeva dalla gioia, mi ha detto stasera sei solo mio ballerai stretto a me tutta la serata. Io ho risposto ti ho detto che non ti saresti liberato di me tanto facilmente. Abbiamo ballato tutta la serata per lei c'ero solo io. Alla fine mi ha accompagnato in albergo dove avevo i bagagli. Arrivati mi ha detto voglio un grosso regalo da te, gli ho risposto per te questo e altro, lei voglio far l'amore con te, voglio che tu prenda la mia verginità, sono rimasto sorpreso, ne sono lusingato ma vedi io sono tuo cugino, non posso specialmente verso tuo padre e tua madre. Loro gia lo sanno che sono innamorata di te e che tu sarai il mio uomo, so che anche tu mi ami. Aveva ragione io l'amavo veramente allora l'ho baciata siamo entrati in camera ci siamo spogliati non vedevo l'ora di possederla ma dovevo aspettare c'era una lunga strada da fare, lei non l'ho mai fatto insegnami a soddisfarti, ho cominciato a baciarla prima in bocca poi scendendo giù ho succhiato i suoi capezzoli prima uno e poi l'altro, gli piaceva tantissimo sono sceso fino al suo monte di venere e ho cominciato a succhiare il clitoride facendola mugolare, poi con la lingua entravo dentro le grandi labbra bevendo il suo nettare lei siii mi piace leccala ancora dai succhi mela dai si cosiiii dai ancora godo vengoooooo oddio e bellissimooooo ahhhhhhhhhhhhhh, continuavo a leccare i suoi umori con lei che aveva un orgasmo devastante. Adesso tocca a me voglio bere la tua sborra insegnami come si fa. Gli ho spiegato e lei non ci ha messo niente a imparare ha succhiato in modo divino, so dai diventerai una grande pompinara daiii fammi godere siiii daiii eccomi beviiii arghhhhhhh e ho versato dentro la sua bocca la sborra.
Ci siamo stretti e ci siamo baciati. Adesso prendi la mia verginità. Per la voglia di scoparla mi e tornato subito duro mi sono posizionato sopra di lei, le ho detto ti faro male poi passera, sono pronta prendimi, entravo piano spingendo sempre di piu fino a che sono arrivato all'imene ho dato un colpo secco e sono entrato tutto, ahhh ha fatto lei, adesso passa gli ho detto facendola abituare al cazzo che era dentro di lei. Dopo un po ho cominciato a muovermi e lei non si lamentava piu anzi cominciava a gemere e a incitare, dai e bello continua non ti fermare scopami mi piace dai mi dava il ritmo con le mani daiiii siiii godooooooooo lanciando un grido che ho soffocato baciandola per non farci sentire per tutto l'albergo ho continuato a scoparla facendola godere altre 2 volte fino a che sto godendo amore mio sto per venire, lei immediatamente serra le gambe sopra la mia schiena e mi dice dentro vieni dentro riempimi io io godo dentro di lei.
Sara cosi rischio di metterti incinta, lei voglio che mi metti incinta, io sei troppo giovane aspettiamo, lei no voglio essere madre al piu presto. Determinata a volere un figlio.
Dopo un mese siamo partiti per l'africa ci siamo rimasti 3 anni.
Sara ha dato alla luce un maschietto Manuel. Adesso viviamo con gli zii che accudiscono Manuel mentre io gestisco lo studio e Sara mi fa da segretaria.
La sera della festa io arrivai e mi nascosi, era la festeggiata era bellissima alta 175 cm 4° di seno occhi verdi capelli ricci rossi, ad un certo punto mio zio ha preso il microfono, Sara bambina mia oggi diventi maggiorenne, abbiamo ti abbiamo fatto tanti regali ma il regalo piu bello sta entrando adesso, lei non capiva sono entrato e come mi ha visto e corsa da me saltando in braccio e baciandomi sulla bocca. Piangeva dalla gioia, mi ha detto stasera sei solo mio ballerai stretto a me tutta la serata. Io ho risposto ti ho detto che non ti saresti liberato di me tanto facilmente. Abbiamo ballato tutta la serata per lei c'ero solo io. Alla fine mi ha accompagnato in albergo dove avevo i bagagli. Arrivati mi ha detto voglio un grosso regalo da te, gli ho risposto per te questo e altro, lei voglio far l'amore con te, voglio che tu prenda la mia verginità, sono rimasto sorpreso, ne sono lusingato ma vedi io sono tuo cugino, non posso specialmente verso tuo padre e tua madre. Loro gia lo sanno che sono innamorata di te e che tu sarai il mio uomo, so che anche tu mi ami. Aveva ragione io l'amavo veramente allora l'ho baciata siamo entrati in camera ci siamo spogliati non vedevo l'ora di possederla ma dovevo aspettare c'era una lunga strada da fare, lei non l'ho mai fatto insegnami a soddisfarti, ho cominciato a baciarla prima in bocca poi scendendo giù ho succhiato i suoi capezzoli prima uno e poi l'altro, gli piaceva tantissimo sono sceso fino al suo monte di venere e ho cominciato a succhiare il clitoride facendola mugolare, poi con la lingua entravo dentro le grandi labbra bevendo il suo nettare lei siii mi piace leccala ancora dai succhi mela dai si cosiiii dai ancora godo vengoooooo oddio e bellissimooooo ahhhhhhhhhhhhhh, continuavo a leccare i suoi umori con lei che aveva un orgasmo devastante. Adesso tocca a me voglio bere la tua sborra insegnami come si fa. Gli ho spiegato e lei non ci ha messo niente a imparare ha succhiato in modo divino, so dai diventerai una grande pompinara daiii fammi godere siiii daiii eccomi beviiii arghhhhhhh e ho versato dentro la sua bocca la sborra.
Ci siamo stretti e ci siamo baciati. Adesso prendi la mia verginità. Per la voglia di scoparla mi e tornato subito duro mi sono posizionato sopra di lei, le ho detto ti faro male poi passera, sono pronta prendimi, entravo piano spingendo sempre di piu fino a che sono arrivato all'imene ho dato un colpo secco e sono entrato tutto, ahhh ha fatto lei, adesso passa gli ho detto facendola abituare al cazzo che era dentro di lei. Dopo un po ho cominciato a muovermi e lei non si lamentava piu anzi cominciava a gemere e a incitare, dai e bello continua non ti fermare scopami mi piace dai mi dava il ritmo con le mani daiiii siiii godooooooooo lanciando un grido che ho soffocato baciandola per non farci sentire per tutto l'albergo ho continuato a scoparla facendola godere altre 2 volte fino a che sto godendo amore mio sto per venire, lei immediatamente serra le gambe sopra la mia schiena e mi dice dentro vieni dentro riempimi io io godo dentro di lei.
Sara cosi rischio di metterti incinta, lei voglio che mi metti incinta, io sei troppo giovane aspettiamo, lei no voglio essere madre al piu presto. Determinata a volere un figlio.
Dopo un mese siamo partiti per l'africa ci siamo rimasti 3 anni.
Sara ha dato alla luce un maschietto Manuel. Adesso viviamo con gli zii che accudiscono Manuel mentre io gestisco lo studio e Sara mi fa da segretaria.
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