Schiava !

di
genere
dominazione

Vedo diversi ospiti avvicinarsi al mio padrone e sussurrargli qualcosa guardandomi con ammirazione.
La risposta di lui era invariabilmente la stessa: "Ma certo mio caro! Sarà un piacere e un onore prestartela. Vedrai che ti piacerà, è una vera puttana".
Poi rivoltosi a me, aggiungeva "Bacia la mano al signore, che ti farà l'onore di usarti".
Mi facevo avanti, capo chino e sguardo a terra, mi inginocchiavo e poggiavo delicatamente le labbra sulla mano che mi veniva porta.
Per diversi giorni alle visite del padrone si alternavano quelle dei suoi ospiti.
Di giorno servo da svago al padrone, la sera sono il giocattolo delle sue feste o di singoli ospiti.
"Questa è la chiave. Ricordati che puoi farle tutto quello che vuoi. E quando dico tutto, intendo proprio tutto",
ammoniva premuroso il padrone prima di lasciarli soli con me nuda.
L'armadio a vetri conteneva un armamentario molto vario, e ognuno si dimostrò capace di una interpretazione originale di quel "tutto".
La villa e' meta di un continuo pellegrinaggio di uomini e donne.
Anche mio fratello e i miei figli 20enni mi trattano come la loro puttana privata e mi scopano quando vogliono.
Spesso provo vergogna. Mi sento una prostituta. E in effetti da prostituta mi trattano.
Con il tempo sono davvero diventata una escort e'sono molto ricercata. E' sono fiera di questo !
Ma dopo quei servizi, Mario il mio Signore, sempre inavvicinabile, mi degna di una carezza o di uno sguardo compiaciuto, e questo e'tutto per me.
scritto il
2025-04-08
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