La Zia Niky e i camionisti.

di
genere
orge

Se vuoi una schiava Troia ai tuoi piedi scrivimi: billo.a.928@gmail.com

Io amo girare in moto per tutto il mio adorato Abruzzo, appena posso prendo la mia Harley e vado a sud o a nord sulla costa, o sulle nostre belle montagne, e mi faccio un giro di tre o quattro ore...
Un pomeriggio della settimana scorsa rientro dal mio giro e mi fermo in un parcheggio di camion dove c’è un bar/ristorante e entro a prendere un caffè, mi guardo intorno e vedo il gruppetto giusto per i miei gusti: quattro tipi grandi e grossi, che sicuramente hanno già bevuto un po’, e parlano a voce alta e ridono forte.
Non so come fare per provocarli, e farmi inculare, e allora li guardo e sorrido, uno mi punta e mi fa:”cazzo ridi? Ti sembriamo grezzi? Troppo tamarri per una checca come te, che gira con la sua motoretta da finocchio??” Gli altri ridono, io mi avvicino e rispondo:”no, non siete grezzi o tamarri, e quanto al finocchio...beh, fammi vedere se voi siete maschi veri, col cazzo duro che dura, o se siete solo dei duri di cartone...” mi volto e vado verso il parcheggio, loro mi seguono e uno mi mette il braccio intorno alle spalle, mi porta verso uno dei camion e mi fa:”vieni cara, sali in cabina che ti faccio vedere una bella cosa...” gli altri tre ci seguono, saliamo in cabina e in un attimo ho due cazzi in mano e uno in bocca, i camionisti mi spogliano, sotto i jeans io indosso un perizoma e le calze autoreggenti, loro si arrapano.
Uno mi gira, mi sputa sul buco del culo e mi incula duro dritto fino in fondo all’intestino, mentre un’altro mi spinge la testa sul suo cazzone.
Con le mani tocco i cazzi che non ho nei miei buchi, e sento che qualcuno mi strizza i capezzoli, e un altro mi sculaccia.
Io ho il culo aperto, mi fa male e godo come al solito come una cagna in calore.
Il cazzo che ho in bocca sburra abbondantemente e io ingoio tutto, guardo il tipo e dico:”grazie caro, una bellissima sburrata...sei un tesoro!!” E lui:”prego Troia, e adesso leccami il culo!!”
Il tipo si volta e io devo leccargli il buco del culo, e voi potete ben immaginare il sapore e l’odore che può avere quel buco...
Intanto che lecco il culo al porco, il mio inculatore gode e mi sburra dentro, senza pietà e senza preservativo, e sentire il suo orgasmo mi piace da morire.
Mancano due cazzi da far schizzare ancora, ed entrambi decidono di segarsi sulla mia faccia per poi sborrarmi in bocca...ma per non sporcare la cabina del camion mi fanno scendere e mi mettono in mezzo al parcheggio, e allora altri loro colleghi ci vedono e si avvicinano.
In un attimo ho intorno altri quattro uomini con i cazzi dì fuori, duri e pronti per sburrarmi, e un po’ ho paura di non farcela a far godere tutti.
Il mio problema è presto risolto: i tipi si coordinano alla perfezione e uno alla volta mi chiavano nel culo, e mi mettono il cazzo in bocca, sburrandomi dentro da tutte le parti.
Qualcuno mi prende a schiaffi, non so come fanno a capire tutto quello che mi piace, ma lo fanno: gli schiaffi in faccia e gli sputi in bocca mi fanno godere, ho il culo pieno di borra...

L’apoteosi totale del mio piacere arriva alla fine della giostra: dopo avermi rotto il culo, sputata e presa a schiaffi, i maiali si mettono intorno a me e mi dicono:”adesso ti laviamo, brutta zoccola, tieni, prendi !!” e mi pisciano addosso.
Io non ho parole, questi mi leggono nel pensiero, sanno già tutto quello che voglio... e mi allagano di piscio...io godo, quasi me ne vengo così...sono state due ore meravigliose, viva i camionisti!!!
di
scritto il
2025-04-10
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