Una vergine di 18 anni

ciao sono un analista o in cura una ragazza di 18 anni molto timida ma molto bella un viso angelico, e un corpo bellissimo veniva sempre vestita in pantaloni, dopo un po di tempo che scorreva la sua vita siamo entrati nel sesso lei mi raccontava che era ancora vergine poi siamo passati a i suoi sogni il suo sogno era di diventare una schiava dove doveva solo servire il suo padrone in tutto quello che desiderava e poi sarebbe stata nella sua cuccia come una cagnolina, io gli o chiesto se voleva realizzare questo sogno? lei mi a risposto si lo vorrei.
gli o proposto di farlo qui nel mio studio x il momento e vedere come la realtà lei è arrossita e poi ha accettato gli o detto che la prossima volta che sarebbe tornata avrebbe iniziato il percorso della sua schiavitù lei mi a ringraziato, è andata via.
la settimana successiva è tornata rimani in piedi o assunto un tono austero, gli o detto spogliati rimani in intimo da questo momento il tuo nome è gana e io sono il tuo padrone,
LEI SI PADRONE IO SARò LA SUA CAGNA E DI CHI VORRà LEI.
gli o applicato un collare, poi gli o sfiorato la sua fichetta, che era molto bagnata gli o inserito un dito lei haaaaa era molto stretta poi gli o messo un dito nel culetto un altro gridolino haaaa, mi a chiesto se poteva andare in bagno lo accompagnata era piena di vergogna non devi fare pipì lei si padrone ma mi vergogno gli o mollato un ceffone da quando le cagne si vergognano di fare i bisogni, gli masturbavo la fica fino a stimolare la sua pipì che a fatto poi lo fatta inginocchiare e o fatto pipì io con lei che guardava, appena o finito gli o detto di leccare le ultime gocce di pipì che lei a fatto. lo hai mai preso in bocca? NO PADRONE è LA PRIMA VOLTA CHE VEDDO UN SESSO lo vuoi provare? SI LO VORREI TANTO, mi sono avvicinato lo fatta inginocchiare inizia dai piedi,
SIII, io ero in poltrona mi a tolto le scarpe non prima di averle leccate poi i pedalini che o messo nella sua bocca mi a spogliato togliendo i pantaloni, in fine i miei slip che a leccato e odorato continuando a leccare i miei piedi le cosce arrivata al cazzo lo baciava con passione le palle poi o alzato le gambe mi a leccato il culo era in ginocchio gli toccavo la fica era un lago dopo poco è venuta nella mia mano, che a pulito infilandola in bocca, lo presa x i capelli e lo portata sul mio cazzo prendilo in bocca se lo è infilato tutto in bocca avendo dei conati di vomito poi a iniziato un lento su e giù era duro come il marmo in ginocchio così come era gli o messo del lubrificante, nel suo culo, con il cazzo lo strusciavo nella fica lei SIIIIIIIII SIIIIIIIII PADRONE SVERGINA LA TUA CAGNA, non ancora adesso ti voglio inculare SIII MIO SIGNORE ROMPIMELO, avevo messo il lubrificante inserendo prima un dito poi un secondo e anche un terzo lei HAAAAAAAAAA HAAAAAAAA SIII poi gli o appoggiato il cazzo sul suo buchino gli o dato una spinta e sono entrato e poi mi sono fermato,HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA piano piano la inculavo quando i suoi muscoli si erano abituati la inculavo sempre di più forte fino alle palle, mentre la masturbavo in fica è venuta ancora siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii godooooooooooooooooooo siiiiiiiiiiii , adesso toccava a me venire la inculavo ancora e ancora sempre più forte finche non gli o sborrato nel culo haaaaaaaaaaa godoooooo siiiii
lo tirato fuori aveva qualche escremento puliscilo lei a ubbidito leccando tutto assaporando lo sperma poi se lo è infilato in bocca mi era diventato di nuovo duro, ma questa è un altra storia... CONTINUA
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