Ricchi e annoiati
di
hype
genere
incesti
Laura e Dante
- Laura 24 anni viziata, bionda tinta naso rifatto fisico snello e abbronzato, 4 di seno e sguardo languido e snob, abituata a portare nella borsa almeno 3 carte di credito per spendere soldi “non guadagnati” in tutte le boutique che incontra per vestiti, scarpe, borse, trucchi, accessori, collane, bracciali, orologi che metterà per un breve periodo fino a che non vedrà qualcos'altro da comprare.
- Dante 48 anni padre di Laura ereditiere e padrone di numerosi appartamenti e palazzi nei centri di varie città, fisico asciutto e ben curato visto le numerose ore di sport in vari ed esclusivi club, uomo affascinante, brizzolato, giovanile e sempre impeccabile sia nel vestire che nel parlare.
Quel giorno di agosto in un lussuoso hotel a 5 stelle in qualche località per vip e miliardari, all'interno di un bagno di circa 50mq dove ci si può perdere Laura poggiava le sue lisce e morbide mani sul lavandino piegata in avanti con la gamba destra a terra e la sinistra poggiata lateralmente sul bidet completamente nuda, ma con ai piedi i suoi preziosi sandali stile retrò rossi tacco 10 con una fascetta sottilissima sopra le dita e aperti sul tallone, dietro di lei Dante di ritorno da una gita mattutina sullo yacht teneva le mani serrate sugli abbondanti seni mentre dava colpi veloci di membro dentro la vagina umida e sudata.
Il pene ben lubrificato scorreva perfettamente dentro il canale bagnato mentre i gemiti di piacere dei due rompevano il silenzio della stanza e il canto delle cicale.
Laura muoveva il bacino all'indietro per farlo entrare di più come se non le bastasse e Dante acconsentiva alla richiesta spingendolo ancora più affondo, fino a che lo l'atteso sperma non cominciò ad eruttare dal membro di Dante che lanciava gemiti di piacere per il raggiunto orgasmo che riempiva il canale di Laura, talmente tanto pieno di sperma che cominciò a fuoriuscire e colare giù per la coscia, fino al polpaccio e a posarsi a lato del sandalo.
Dopo una bella doccia, lui si mise a letto per il riposino pomeridiano e lei rivestitasi uscì a fare il solito giro per le boutique.
Marco e Giada Matelda
Marco 25 anni bel ragazzo, alto fisico tirato ma non palestrato, capelli castano chiari passava le sue giornate tra computer, palestre e videopoker o locali, bar e discoteche, vestito sempre alla moda con in dosso sempre gli occhiali da sole, atteggiamento da bello e dannato.
Giada Matelda 46 anni madre di Marco figlia di nobili di origine Svizzera ricca possidente ed ereditiera di numerosi terreni sia in Italia che all'estero donna bellissima capelli castani viso delicato fisico snello senza smagliature, gambe lunghe 3 di seno.
Giada Matelda era sdraiata sul letto candido della camera dello yacht il suo pareo blu e giallo da 700 euro acquistato solo il giorno prima aperto ma non tolto, anche le sue gambe aperte e alte con ai piedi un paio di zoccoli bianchi che impreziosivano le sue unghie smaltate di rosso, sopra si lei Marco completamente nudo le baciava il collo e le labbra, le mani sotto di lei le palpavano ripetutamente le natiche, mentre il pene scivolava duro dentro la vagina fradicia.
Lei tra un gemito e l'altro ricambiava i baci sulle labbra con leggeri baci e fugaci colpi di lingua, mentre Marco come un torello sudato spingeva veloce e deciso.
Giada Matelda donna d'esperienza si accorse dall'espressione di Marco che l'orgasmo era vicino quindi delicatamente gli chiese di levarlo dalla vagina, lui ubbidi e senza fiatare si distese, mentre lei delicatamente gli andò sopra e accogliendo il pene tra le labbra e con poche ma intense boccate lo fece venire soddisfatta per la prestazione.
La sera Laura, Marco, Giada Matelda e Dante si ritrovarono nel ristorante dell'albergo per la cena.
Dante disse: Com'è andata la giornata?? Io una noia.....
Laura: A chi lo dici.
Marco: due palle.
Giada Matelda: ho dormito tutto il giorno.
- Laura 24 anni viziata, bionda tinta naso rifatto fisico snello e abbronzato, 4 di seno e sguardo languido e snob, abituata a portare nella borsa almeno 3 carte di credito per spendere soldi “non guadagnati” in tutte le boutique che incontra per vestiti, scarpe, borse, trucchi, accessori, collane, bracciali, orologi che metterà per un breve periodo fino a che non vedrà qualcos'altro da comprare.
- Dante 48 anni padre di Laura ereditiere e padrone di numerosi appartamenti e palazzi nei centri di varie città, fisico asciutto e ben curato visto le numerose ore di sport in vari ed esclusivi club, uomo affascinante, brizzolato, giovanile e sempre impeccabile sia nel vestire che nel parlare.
Quel giorno di agosto in un lussuoso hotel a 5 stelle in qualche località per vip e miliardari, all'interno di un bagno di circa 50mq dove ci si può perdere Laura poggiava le sue lisce e morbide mani sul lavandino piegata in avanti con la gamba destra a terra e la sinistra poggiata lateralmente sul bidet completamente nuda, ma con ai piedi i suoi preziosi sandali stile retrò rossi tacco 10 con una fascetta sottilissima sopra le dita e aperti sul tallone, dietro di lei Dante di ritorno da una gita mattutina sullo yacht teneva le mani serrate sugli abbondanti seni mentre dava colpi veloci di membro dentro la vagina umida e sudata.
Il pene ben lubrificato scorreva perfettamente dentro il canale bagnato mentre i gemiti di piacere dei due rompevano il silenzio della stanza e il canto delle cicale.
Laura muoveva il bacino all'indietro per farlo entrare di più come se non le bastasse e Dante acconsentiva alla richiesta spingendolo ancora più affondo, fino a che lo l'atteso sperma non cominciò ad eruttare dal membro di Dante che lanciava gemiti di piacere per il raggiunto orgasmo che riempiva il canale di Laura, talmente tanto pieno di sperma che cominciò a fuoriuscire e colare giù per la coscia, fino al polpaccio e a posarsi a lato del sandalo.
Dopo una bella doccia, lui si mise a letto per il riposino pomeridiano e lei rivestitasi uscì a fare il solito giro per le boutique.
Marco e Giada Matelda
Marco 25 anni bel ragazzo, alto fisico tirato ma non palestrato, capelli castano chiari passava le sue giornate tra computer, palestre e videopoker o locali, bar e discoteche, vestito sempre alla moda con in dosso sempre gli occhiali da sole, atteggiamento da bello e dannato.
Giada Matelda 46 anni madre di Marco figlia di nobili di origine Svizzera ricca possidente ed ereditiera di numerosi terreni sia in Italia che all'estero donna bellissima capelli castani viso delicato fisico snello senza smagliature, gambe lunghe 3 di seno.
Giada Matelda era sdraiata sul letto candido della camera dello yacht il suo pareo blu e giallo da 700 euro acquistato solo il giorno prima aperto ma non tolto, anche le sue gambe aperte e alte con ai piedi un paio di zoccoli bianchi che impreziosivano le sue unghie smaltate di rosso, sopra si lei Marco completamente nudo le baciava il collo e le labbra, le mani sotto di lei le palpavano ripetutamente le natiche, mentre il pene scivolava duro dentro la vagina fradicia.
Lei tra un gemito e l'altro ricambiava i baci sulle labbra con leggeri baci e fugaci colpi di lingua, mentre Marco come un torello sudato spingeva veloce e deciso.
Giada Matelda donna d'esperienza si accorse dall'espressione di Marco che l'orgasmo era vicino quindi delicatamente gli chiese di levarlo dalla vagina, lui ubbidi e senza fiatare si distese, mentre lei delicatamente gli andò sopra e accogliendo il pene tra le labbra e con poche ma intense boccate lo fece venire soddisfatta per la prestazione.
La sera Laura, Marco, Giada Matelda e Dante si ritrovarono nel ristorante dell'albergo per la cena.
Dante disse: Com'è andata la giornata?? Io una noia.....
Laura: A chi lo dici.
Marco: due palle.
Giada Matelda: ho dormito tutto il giorno.
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