Il porno fu il complice del cane

di
genere
zoofilia

Era un pomeriggio afoso di Agosto, quel giorno ero in ferie e solo in casa, e precisamente in camera da letto a farmi un bel raspone e guastarmi una bella videocassetta di un bel pornazzo. La pornodiva che interpretava quelle scene hard... era una bella negra Sud Americana, che di notte in spiaggia in compagnia di cinque maschioni bianchi e lì stava facendo dei pompini su quei bei cazzoni duri e grossi, e mentre mi pregustavo quel pornofilm da paura, mi suona alla porta.

Interrotto sul più bello mando una bestemmia, e purtroppo a malincuore dovetti smettere e coprirmi con una vestaglia, e poi dovetti andare a vedere chi é il rompiballe, appena apro vedo Giorgio con il suo fido cane fiocco; un cane pastore Abruzzese, e dei sacchi di plastica che contenevano forse le sue cose. Non mi fece neanche parlare che entra con prepotenza in casa e cerca in tutti modi di mollarmi il cane; in quando lui deve urgentemente partire per tre giorni per lavoro. Non so come e fino ad oggi non ho capito un cazzo quello che aveva detto: me la mollato senza pensarci due volte, e quando mi ripresi vedo lui uscire dall'appartamento, mentre io tenevo in mano il guinzaglio del suo cane e con l'altra i sacchetti. Guardai sbalordito il cane, mentre Giorgio esce spedito fuori dalla porta, ed io, lo mando affarinculo e lui alza un dito in su come per dire: prenditelo in culo. Il figlio di puttana, ma fregato... e purtroppo dovetti accettare essendo il mio migliore amico che nel fabbisogno ci siamo sempre aiutati avvicenda. Lasciai cadere la cosa e sistemare il cane in cucina con il suo materassino e le ciotole, misi un po' d'acqua e le sue crocchette, e poi mi diressi verso la camera per finire il porno in santa pace. Come ho detto prima: il pomeriggio era afoso e tenevo socchiuse le finestre e spalancate le porte delle stanze per arieggiare tutta l'appartamento, senza badare che tenevo una bestia in casa, non un ospite normale... ma un cane da tenerlo legato e non libero, e per giunta in cucina. Tutto sembrava normale fino a quando, ero al culmine della sega, e mentre la troiona si beccava i cinque cazzi duri da tutti i suoi fori... io, da gran porcone che sono, mi segavo come un matto sul letto e con le gambe allargate da goderne. Non so come mai in quel momento il cane, invece di farsi i cazzi suoi e stare a cuccia in cucina e mangiare le sue maledette crocchette, non me l'aspettavo di trovarlo nella mia stanza da letto, e buttarsi letteralmente addosso. Io non capivo proprio un cazzo in quel preciso momento, in quando ero del tutto partito e arrapato a gustarmi quella troiona, mentre il cane non so come me lo ritrovo addosso, anzi scacciato dal suo enorme peso, e non ci badai molto che quel figlio di cane si era piazzato proprio in mezzo alle mie gambe che avevo sollevate dal troppo godimento a forma di doppia "W" in modo da trovarmi il suo muso di fronte alla mia faccia che mi leccava, mentre le sue zampe anteriore mi sgraffiava il petto e le braccia e il restante inferiore e specialmente il suo cazzo era in direzione al mio buco del culo. Da quel brusco assalto mi fece riprendermi quasi subito e cercai in tutti modi di scaraventarlo giù dal letto, ma purtroppo la fatica e la stanchezza di troppo seghe e sborrate... vengo sopraffatto dal quel grosso cane che insisteva con sempre maggior forza senza aver molto successo, anche se resistetti nettamente, ma alla fine vengo completamente soggiogato dalla sua prepotenza e violenza. Riuscì non so come a ficcare il suo cazzo canino al mio buco dello sfintere da dilatarmi con molta facilità la mia rondella di carne, mi meravigliai il comportamento audace del cane, come se fosse abituato a fare sesso con l'uomo, e qui mi venne il dubbio che il porco di Giorgio sapesse qualcosa, anche se purtroppo successe una cosa che non mi sarei mai aspettato: forse lo spavento o lo stress di quel momento, oppure e lo stupore di essere oggetto sessuale di un cane... in quando minimamente avrei mai pensato di fare sesso, o magari diamo anche la colpa a quella troiona del porno tanto da farmi perdere completamente le forze e la ragione, ma purtroppo non so come mai, mi lasciai andare senza capire quello che stavo facendo con quel maledetto cane. Appena sento il suo cazzo ficcato nel mio buco del culo a parte accompagnato da un mio urletto: un "OOOOOOOO" "IIIIIIII" "UUUUUUUU" "AAAAAAAAAAA" feci quasi tutte le vocali meno la "E" da lasciarmi a mozzafiato tanto da inclinare indietro la testa dal troppo dolore. Il suo modo di fottermi... era molto diverso a quello umano, anzi il suo ritmo lesto non si contava per quanto era veloce tanto che istintamente come un automa spalancai ancora di più le cosce dandogli la possibilità di immergere tutto il suo cazzo duro dentro il mio sfintere che stava lentamente a cedere, anzi totalmente e senza resistenza a quel cazzo canino.

La mia volontà era completamente annullata, il mio culo ubbidiva a quel nuovo piacere perverso, non so come, ma quel cazzo duro mi stimolava piacevolmente l'ano per quei interminabili secondi e poi, un forte e doloroso affondo da farmelo sentire tutto quel cazzo nel mio buco del culo. Mi meravigliai io stesso che il dolore lancinante scomparve in poco tempo, mentre quel ritmo svelto che il cane ci dava mi procurava ondate di piacere da percorrere sulla schiena, anche se il mio sfintere, completamente sfasciato, non opponeva più alcuna resistenza al suo cazzo duro che affondava sempre più in profondità, mentre, con mia sorpresa, le pareti del retto cominciarono ad adattarsi a quel cazzo canino. Insieme al suo alito puzzolente e il mio respiro sempre più affannoso, io sentivo il suo cazzo guazzare ormai dentro il mio retto del tutto dilatato al massimo e sformato completamente le mie povere crespe dell'ano, anche se durante la fottuta canina mi fissai bene al materasso e completamente aggrappato al suo groppone da allargare al massimo le mie gambe e farmi penetrare più affondo nelle budella. Il mio cazzo era semi-duro, mentre il piacere diventava sempre più forte nel solco delle mie chiappe, che improvvisamente era percorsa da una sferzata di calore, mentre un orgasmo di un'intensità mai provata invadeva tutto il mio corpo. Il mio cazzo non completamente duro, fuoruscì una cascata di sperma, non a spruzzi, ma colando abbondante lungo la mia asta, mentre il cane accelerava sempre con movimenti bruschi e colpi violentissimi nel mio profondo retto, e sentire il suo cazzo canino spingere sotto lo stomaco. A quel punto sento le sue palle che mi sbatteva sulle chiappe, mentre le sue zampe posteriori sgraffiava addirittura le gambe e chiappe, anche sulle palle e questo mi provoca da morire un'eccitazione da orgasmo tanto che perdevo quasi l'equilibrio e cadere dal letto. Il cane era indiavolato che me lo sbatteva con molta prepotenza nel mio buco del culo, e da lì comincia a pompare ad una velocità impressionante che mi fa venire in pochissimi secondi, e questo mi piacque, anzi.. sento anche che mi spruzza di sborra canina che dovette essere abbondantissima, sempre più potenti e sempre più caldi, mi stimola la rondella da morire perché mi arrivano direttamente allo sfintere e altri spruzzi che dura qualche minuto, e poi si ferma, ora comincia il panico, mi sento bloccato e non so quanto durerà così, cerco di rilassarmi senza dare adito al cane di mordermi, purtroppo i cani certe volte rimangono facilmente incastrati... da non fuoriuscire il fallo dal foro, in quando si gonfia la punta del cazzo che sono frequenti ai intoppi. Con fermezza riesco a tenerlo buono e calmo, mentre il cane cerca di divincolarsi lentamente e facendomi male, alche lo prendo e lo fermo tenendogli le zampe davanti sopra di me, il suo cazzo sembrava un grosso pomo di ottone che non voleva uscire è dentro purtroppo continuava con altri spruzzi che forse sono quasi finiti, anche se un piccolo movimento dato mi stimola tutto il buco dell'ano, e mentre arriva un terzo orgasmo provocato dalle stimolazioni sessuali, ne passano per altri interminabili secondi da farmi stare fermo a gambe larghe, non sò quanti secondi o minuti siano passati, mi sto quasi rilassando e pronto per godere ancora per altri minuti, ma purtroppo come tutte le cose belle finiscono, in quel momento mi sento colare fuori dal buco qualcosa di liquido, non gli do conto, ma sono intento a capire cosa stia succedendo perché sento che il cane comincia a fare uno strano verso e contemporaneamente dentro di me sento un qualcosa di caldo, si purtroppo è la sua sborra, è una sensazione strana in questo momento che non avevo mai provato, in quando io, facevo sempre l'uomo e non la donna, anzi non vorrei mentire a me stesso, mi sentivo una donna in quel momento, no mi correggo mi sento totalmente una cagna, si una cagna in calore che soddisfa un cane allupato, e cerca in quei interminabili minuti di non farlo arrabbiare, sennò mi potrebbe azzannarmi, anche se finalmente il suo cazzo si stava sgonfiando, anzi mi sento bene, il pericolo di essere morso viene evitato, il suo cazzo esce con una certa facilità da provocare un flop.

Ed io... per tutta risposta rimango fermo aspettando che esca tranquillamente, e non vi dico che sensazione meravigliosa di essere fottuto da un cane e riempito tutto di sperma il retto indolenzito. Io ero oscenamente disteso sul letto, con le cosce aperte, mentre il bastardone era sul pavimento a leccarsi il suo cazzo floscio, e poi uscire definitamente dalla stanza. Io rimasi del tutto sconcertato e incredulo di quello che é successo, ero senza parola, in preda ad una totale confusione da non capire un cazzo. Ero molto stanco, tutto il retto indolenzito per la fottuta subita e forse voluta. Non avevo la voglia nè la forza di alzarmi dal letto; ma purtroppo dovetti andare in cucina per bere e calmare l'arsura, e mettere anche qualcosa sullo stomaco. Completamente nudo mi avviai verso la cucina, mentre la sua sborra che dovette essere molto abbondante, perché... cominciava a colarmi dall'ano, ancora dilatato, lungo le cosce, ed io, passai la mano in mezzo alle chiappe e sentire il buco del tutto innondato di sperma. Appena arrivato alla cucina guardo con cattiveria il cane, anzi mi frulla alla mente di dargli un calcio per il male che ma fatto, ma vedendolo sul materassino che continuava a leccarsi il cazzo, non diedi peso alla cosa e mezzo dolorante cammino verso il frigo, mentre apro e mi piego per prendere dei affettati e del formaggio, non faccio il tempo di prenderli che già sento il suo muso umido che mi stava leccando fra le chiappe. Non so... in quel momento cosa mi ha preso, potevo scansarlo e mandarlo affarinculo, la mia eccitazione cresceva sempre di più, così da brava cagna in calore lasciai fare da rimanere in quella posizione. Il porcone ci sapeva fare con la lingua tanto da stimolare anche il cazzo, non opposi resistenza e la cosa mi piacque più di prima, perché cominciavo a rantolare di piacere, la sua lingua andava avanti così per alcuni minuti, poi, quando non so come, mi misi a quattro zampe ed assunsi la posizione più agevole per lui e come una cagna in calore chiusi gli occhi aspettando di essere fottuto; il cane riprese a leccarmi sempre più svelto divinamente il buco del culo, la mia eccitazione era sull'orlo dell'oblio, quando sentii le sue zampe cingermi la vita e qualcosa di molto duro, ma veramente duro e caldo, e anche bagnato che cercava ancora il mio slargato buco! Ero di nuovo pronto con le chiappe aperte, il culo spinto in fuori pronto a ricevere altro cazzo duro, il maialino questa volta mi penetra con molta rudezza e con un assalto da farmi aggrappare al frigo che per poco staccavo lo sportello che stava ancora aperto, mentre in quel momento ansimavo e gridavo, lui... il bastardone invece inizia a battere fortemente e sempre piu' duramente tanto da sentire il suo pelo sulle mie chiappe e sulla schiena, e stare in quella posizione canina la cosa mi eccitava ancora di più! Tanto che afferrai il mio cazzo duro da masturbarmi velocemente.

Era sopra di me arpionato ai miei fianchi con le sue zampe anteriore, mentre mi segavo inarcai i fianchi per farmi sbattere per bene il suo cazzo nel mio culorotto. Quando avvertivo il suo cazzo appuntito tutto dentro e di un solo colpo, ebbi un forte gemito che mi fece urlare di piacere, il cane incurante mi trattava come una cagna e continuava a sbattermelo dentro con un ritmo bestiale, la sua foga animalesca mi faceva sentire il suo cazzo crescere a dismisura nel mio sfintere, mi sentivo pieno del suo cazzo, mi montò per un tempo indefinibile tanto era il piacere che mi stava dando da sentirlo scaricare nel mio intestino il suo sperma canino. Quando ebbe finito mi resta sopra continuando a schizzare il suo sperma nel mio culo, lo assecondai restando immobile, e per fortuna il nodo che il suo cazzo aveva formato nel mio buco del culo per questa volta non ebbe fatica, in quando il buco già slabbrato da prima tanto che non ebbe nessun problema a sfilarmelo dal culo. Nei giorni rimanenti e prima che Giorgio lo venisse a riprenderlo, ci feci tanti giri di fottute che persi il conto. Da quel giorno non ebbi nessuno tipo di rapporto con "Fiocco" e neanche con altri cani. Non ebbi con Giorgio nessuna questione... oppure fargli capire qualcosa che lui avesse quel vizietto zoofilo, ma lasciai cadere la cosa e continuai come sempre a guardarmi il solito pornazzo. Chissà forse un giorno farò un esperienza con un bel cazzo duro di un vero maschio: cioè..., non so, forse andrò con qualche parcheggio sull'autostrada, si sente molte chiacchiere sui camionisti brutaloni! Mmmmmmmmmmmmhhhh!!! Non vedo l'ora. Ciao Maschioni.




By Mimi

di
scritto il
2013-09-02
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