Un americano a cui avevo affittato una camera

Durante il periodo invernale,in molti posti di mare sono chiuse molte attivita',tra cui alberghi e pensioni,i pochi aperti spesso sono pieni.
Arriva un ricercatore americano,doveva fermarsi 6 mesi per fare degli studi su alcune specie di pesci presenti nel mediterraneo,e mi fu presentato dal preside dell'istituto tecnico nautico,dove il giovane usava alcune stanze messe a disposizione dal ministero.
Il preside,amico mio mi prego' di aiutare il giovane ricercatore a trovare una sistemazione,e dopo che ebbi modo di conoscerlo,promisi di aiutarlo.
Lo invitai a casa mia,pensai di affittare una camera ,il giovane mi piaceva anche.....era molto simpatico e carino.Un ragazzo sui 27 anni,biondo con occhi verdi,parlava bene la nostra lingua e dopo aver visto la sua possibile sistemazione e trattato il prezzo,mi disse che era ok,e sarebbe potuto venire anche subito.
La sua stanza era munita di un armadio con cassetti,una scrivania due sedie,un letto a due piazze,un tv a led 32pollici,la connessione wifi e un piccolo tavolo,ma per il bagno doveva usare il mio,le pulizie invece le facevo fare io dalla signora che viene da sempre a casa.
Passata la prima settimana,tutto bene,il giovane era talmente riservato ed educato che neanche mi accorgevo della sua presenza.
Spesso ero nel salone a guardare la tv e se passava davanti la porta,mi salutava,e non si fermava mai.
Gli avevo dato l'uso della cucina,poteva farsi la colazione e mangiare,il frigo era diviso,tra me e lui.
Una sera ero in mutande davanti al pc,ero in camera mia e chattavo,poi mi collegai con il sito di erotici racconti e leggevo un racconto talmente eccitante da arraparmi e farmi una sega!
Mentre mi segavo e leggevo sul monitor del pc,il ricercatore,complice la porta mezza aperta,si fermo'a guardare.......
Ebbi la sensazione di essere osservato,mi voltai e lo trovai con il cazzo in mano.......
Sorpreso,si ricompose e torno' nella sua stanza,ma io lo segui,bussai alla sua porta,e gli dissi che ero dispiaciuto,ma non arrabbiato di essere spiato,anzi.....
Il giovane sorrise,eravamo seduti sul letto,poi appoggio' una mano sulla mia coscia,il cazzo mi era tornato di nuovo duro.....il ricercatore si tolse il suo pantalone di felpa,sotto non aveva le mutande e si mesi a segarsi un bel cazzone grande,feci lo stesso io,ma poco dopo eravamo intenti in un bel 69 ,iniziammo a scopare e per tutta la notte.
Altre volte ci trovammo a scopare,ma spesso io non stavo a casa,anche per giorni,facendo venire al giovane Robert la voglia di portarsi a casa qualche maschietto.
Tornai a casa una sera,Robert non pensava che tornassi a casa,anche perche' per star tranquillo mi telefono' con la scusa di chiedermi una cosa e mi domando' quando tornavo,io gli dissi che sarei rimasto ancora due giorni,quindi lo colsi in fraganza,entri in casa,e corsi al bagno per pisciare,per poco non mi veniva un infarto!! mi trovai un negrone nudo che si lavava i denti!
Chiamai Robert,e lui scusandosi mi disse che il ragazzo era un americano di colore compagno universitario,che era da poco a Firenze.
Adesso,gli dico di andarsene,scusa se mi sono permesso di averlo fatto entrare in casa tua!
Nooooo,aspetta,dissi al mio giovane coinquilino,ma il tuo negrone,ci sta?
In che senso? se scopa?
Si
Bhe'si,io ci scopo con Benny
Ok,allora invece di mandarlo via,perche' non gli dici di farmi divertire anche a me?
Parlo' con il suo amico di colore,e subito mi ringrazio' per l'ospitalita',poi Robert mi domando' se volessi fare sesso a tre oppure scopare da solo con il nero.
Decisi per una cosa a tre,ci divertimmo molto,per un paio di giorni,ma come Benny,Robert porto' a casa altri amici,e altre scopate.decisi alla fine di fare uno sconto al giovane ricercatore,come ricercatore di cazzi.........