Cinzia e Filippo

di
genere
tradimenti

Ribadisco, qualora ce ne fosse ancora bisogno che i miei racconti sono tutti veri…
Come altre volte le cose non succedono perché ci si mette a tavolino a progettare, cominciano senza rendercene conto all’inizio, poi lungo la via prendono la direzione che magari nemmeno avremmo immaginato.
Ho conosciuto una signora in rete, di una città vicina, sapete come vanno queste cose, ci si scrive, ci si trova simpatici, poi le chat, webcam………e l’incontro. Odio questi primi approcci, sempre un po’ impacciati e ci si sente a disagio, ma tutto e’ andato per il meglio. Mi pensava più alto e con il
naso a patata, no, il naso non e’ a patata e non sono certo un gigante anche se non credo che avrebbe cambiato qualcosa.
Lei 35enne, coniugata, un figlio di 8 anni, un marito un po’ annoiato e latitante.…..insomma il solito incontro per ritrovare i brividi degli anni passati. Primi approcci in macchina, la signora e’ morbida e molto piacevole, non troppo magra, piuttosto timorosa ma con una grande voglia di cazzo, mi confessa che suo marito la scopa una volta al mese, se va bene, niente preliminari e sonno immediato dopo. Insomma ce la caviamo con un bel ditalino ed un pompino. Siccome non ha ingoiato del tutto finisco che mi trovo con uno schizzo di sborra sulla camicia. Sembra dispiaciuta e si e’ offerta di portarsela a casa per ridarmela lavata e stirata. Per carità, però mi e’ sembrata un’idea simpatica.
Ci vediamo un paio di volte ma la cosa comincia ad annoiarmi un po’, a 20 anni scopavo solo in macchina, Fiat 500 provate a immaginare, adesso mi trovo a 50 anni piuttosto scomodo ma lei non vuole venire in un motel, ha sempre poco tempo e non possiamo andare lontano con il rischio di incontrare qualcuno che la conosce. Non ha tanto paura del marito ma piuttosto degli amici e della famiglia. Anzi lui qualche anno prima le aveva proposto diverse volte di farlo in tre o in quattro, si eccitava molto quando lo diceva ma lei pensava che fosse un modo per scaricarla come una troia e lo aveva sempre rifiutato.
Ultimamente non ne parlava più però non la cercava mai, forse aveva una amante e lei aveva pensato di riprendersi la sua vita e contraccambiarlo ma con un uomo che le piacesse e scelto da lei, non dal marito.
Sinceramente stavo stufandomi, apprezzo molto il sesso orale ma come aperitivo, se una donna mi piace la voglio scopare e riempire come e dove si deve, se non c’e’ questa prospettiva l’interesse cala. Insomma si doveva essere accorta che io ero meno assiduo e allora mi ha proposto di andarla
trovare

a casa nelle mattine in cui e’ sola, e’ un grosso condominio con tante entrate e ascensori, marito al lavoro, figlio a scuola, si può fare.
La prima volta sembravo un Arsenio Lupen, ma la troppa cautela e’ proprio quello che attira i sospetti, comunque tutto filò liscio. La trovo molto agitata anche se eccitatissima, dieci secondi dopo che la porta era chiusa l’avevo già spogliata, insomma non siamo arrivati al letto, rotolavamo sul tappeto del soggiorno. Pochi preliminari, eravamo troppo eccitati, l’ho infilata quasi subito ma mi e’ sfuggita dicendo che voleva il condom, non voleva restare incinta visto che non prendeva alcuna precauzione. Lo stop mi ha fatto incazzare ma l’ultima affermazione mi ha fatto esplodere il cazzo, e’ diventato di marmo. Lei che continuava a scusarsi con me ed a spiegarmi le sue ragioni, nuda con le gambe aperte e la figa ancora socchiusa, ragazzi, da perdere la testa. Capisce che ci sono rimasto male e si avvicina per coccolarmi ma io invece sono soltanto eccitato come un toro e le sue carezze non mi calmano di certo. La lascio fare e intanto mi impegno anch’io, vedo che
si rilassa un po’, deve averne anche lei una voglia bestiale, insomma, dopo dieci minuti mi lascia entrare di nuovo ma mi fa promettere che sarò bravo e lo tirerò fuori all’ultimo. La rassicuro ma non ci scommetterei un centesimo.
Comincio a montarla alla grande, sono eccitato come un pazzo sapendola aperta e fertile sotto di me, lei deve proprio essere in astinenza da una vita perché ha già avuto un orgasmo da paura e spinge a tutta forza per farmi entrare, le gambe dietro la mia schiena, insomma una montata da Guinness.

E’ uno spettacolo vederla godere sotto i miei colpi e dopo un po’ mi sento vicino all’orgasmo, sono combattuto, faccio un estremo tentativo e mi fermo dentro di lei sussurrandole che sto per venire e chiedendole di dirmi cosa dovevo fare. Invece di ribellarsi mi si e’ avvinghiata addosso ancora di più e mi ha ficcato la lingua in bocca. Non ci ho visto più visto ed ho incominciato a sborrare conficcato in fondo mentre lei si e’ spalancata godendo e spingendo sempre più forte. Insomma una sborrata atomica, lunga e intensa, devo avergliene sparato dentro un litro, non finivo più di schizzare e lei fremeva e godeva in continuazione dicendomi che era calda, era bella, che non la
sentiva da troppi anni…..insomma ci siamo capiti.
Siamo rimasti qualche minuto avvinghiati sul tappeto senza parlare poi ha spalancato gli occhi e mi ha detto “Cosa abbiamo fatto ! Siamo pazzi, sei un pazzo ed io più di te, Adesso cosa faccio ?” Insomma prima che potessi rispondere era schizzata in bagno lasciandomi in ginocchio con il cazzo
fradicio. Quando e’ uscita era ancora sconvolta, mi ha detto che era tardi, che dovevo andare subito……insomma era disperata e sinceramente mi dispiaceva.
Appena in strada l’ho chiamata al cellulare ma l’ho sentita fredda e preoccupata a me invece era tornata la voglia di farci l’amore ma non glielo ho detto.
Purtroppo io stavo partendo per un viaggio di lavoro e sarei rimasto via per due settimane, mi dispiaceva lasciarla così preoccupata ma non sapevo cosa fare. Nei giorni successivi le telefonavo spesso e per fortuna si era un po’ tranquillizzata però la sentivo tesa, non era lei. Avrei voluto essere stato più corretto ma anche lei mi aveva impedito di venire fuori, le era piaciuto da matti mi era sembrato, forse questo la disturbava, l’averlo desiderato troppo come me.
Quando sto per tornare dopo una decina di giorni mi chiama lei, la sento
allegra e mi annuncia che non ero diventato papà, Io non mi mostro felice e le rispondo che una bimba con il suo nasino era la cosa che desideravo di più ma che ero felice per lei. Il complimento deve aver colpito il segno, credo che per una donna sia molto gratificante, infatti nei giorni successivi diventa il nostro gioco segreto. E’ lei che lo inizia ad ogni telefonata e sembra che la diverta molto, parliamo di come sarà la nostra bimba, come la chiameremo, che dono le faremmo quando andrà a scuola, insomma un gioco anche lei conclude sempre dicendo che e’ solo un gioco e che siamo due pazzi, ma la eccita molto e figuriamoci io. Mi dice anche che il marito e’ tornato alla
carica con lo scambio di coppia o sesso a tre e che lei gli ha dato un po’ corda, lui si e’ eccitato molto ma le mestruazioni gli hanno impedito di approfittare i lei. Mi confessa che non vuole più fare all’amore con lui, lo ha fatto godere con la bocca chiamandolo con il mio nome. E’ impazzito di piacere. Bene, tutto si e’ aggiustato.
Appena torno non vedo l’ora di incontrarla ma devo aspettare la fine del weekend. Lunedì mattina sono di nuovo a casa sua, e’ stupenda, distesa e felice, questa volta raggiungiamo il letto e facciamo l’amore più rilassati, lei e’ sensualissima e scatenata, mi fa di tutto, gode ma non smette un attimo di provocarmi e cercarmi, insomma quando arrivo al capolinea e’ sopra di me che mi sta mungendo senza tregua. Cerco di fermarla e le dico di lasciarmi venire fuori, ma lei mi guarda negli occhi e risponde soltanto “Se lo fai come riusciamo a far arrivare la piccola Cinzietta ?” Ragazzi, credevo di non finire più di sborrare, l’ho sentita spalancarsi tutta succhiarmi sino all’ultima goccia, le ho imbottito l’utero di sperma e sembrava non averne mai abbastanza, Poi siamo rimasti abbracciati a baciarci teneramente mentre lei mi parlava di Cinzietta, la nostra figlia che stavamo facendo. Sarà perché ero in astinenza da un po’ ma mi e tornato durissimo e le ho scaricato dopo un po’ un’altra razione di sborra bollente nella figa. Poi era davvero tardi e dovevo scappare però mi dispiaceva e anche a lei, l’ho capito dal lungo bacio sulla porta.
Il nostro gioco sulla piccola Cinzia e’ diventato una costante delle nostre conversazioni e almeno una volta alla settimana nel mese scorso abbiamo trovato il modo di vederci e provare a farla nascere. L’impegno e’ stato davvero totale da entrambe le parti e non vi sto a dire che stupende ore
abbiamo passato insieme.
Nel frattempo abbiamo messo in cantiere anche Filippo, un bel maschietto che assomiglierà a me ma con i suoi occhioni, insomma non smettevamo mai di fantasticare sui figli che sarebbero nati.
Sembra che il marito sia molto eccitato all’idea che la moglie gli permetta di immaginare che lei faccia sesso con un altro uomo, si masturba e le chiede tutti i particolari questo fantomatico amante. Lei gli da corda ma gli ha anche rivelato che un ispettore della sua scuola, lei e’ insegnante, la corteggia molto, un uomo molto discreto e che lei non ne e’ indifferente. Naturalmente la descrizione corrisponde alla mia.
Lui ha insistito che mi invitasse a cena e così ci siamo ritrovati tutti insieme intorno alla tavola. Ero un po’ perplesso nell’incontrare il marito ma lei ha insistito e mi ha rivelato che lui le aveva chiesto di vestirsi molto sexy, testuali parole. Non ce ne era bisogno ma l’ho trovata molto eccitante, ci e’ scappato solo un bacio e qualche carezza di sfuggita. Il giorno dopo mi ha detto che lui e’ entusiasta di me, pensa che stiamo bene insieme e che sarei l’amante che lui ha sempre sognato per la moglie. Insomma tutto per il meglio.
La settimana scorsa mi ha chiamato chiedendo se potevo andare da lei immediatamente, erano le 10 di mattina. Ho fatto l’impossibile e dopo un’ora suonavo alla sua porta, lei mi ha aperto e senza una parola mi ha trascinato a letto, si e’ distesa a gambe aperte senza slip. Intanto mi ha annunciato che aveva un ritardo di cinque giorni e che non poteva aspettare a dirmelo. L’ho penetrata di colpo, era fradicia di voglia e con un po’ di delicatezza abbiamo scopato come folli, ha preteso che le venissi dentro due volte in fila, una per Cinzia e una per Filippo.. Poi sono scappato in ufficio con tutta la testa in subbuglio. Uno dei nostri bimbi, oppure entrambi, erano in arrivo.
La mattina dopo però mi ha telefonato molto abbattuta, le mestruazioni arrivate in ritardo avevano tolto ogni speranza. Però l’ho sentita anche molto decisa, mi ha detto che dobbiamo impegnarci di più, altrimenti ci potremmo mettere anni e lei non vuole aspettare tanto i nostri bimbi. Siccome il figlio, finite le scuole sarà per tutto il mese al mare con i nonni ha convinto il marito che io andrò a cena da loro tutte le sere, fermandomi anche a dormire. Questo non l’ha detto al marito ma sa che anche lui non vede l’ora. Dice che se per tutto il mese la terrò piena del mio seme Cinzia o Filippo arriveranno subito, chissà magari entrambi insieme.
Che dire, la prospettiva mi eccita da impazzire, ci applicheremo con impegno e
metodo, l’unico modo per raggiungere i risultati..vero ? Questa sera cominciamo…
Vi terrò informati sugli sviluppi, se vorrete……..
Per commenti, critiche e per conoscermi: scopodonnexsetteore@yahoo.it
scritto il
2014-06-05
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