Sono un pò gay
di
umiliato
genere
gay
Ero a casa di un mio amico ed avevo l'età di 13 anni. Il mi amico mi aveva ospitato li per il pomeriggio ma lui doveva andare a una partita di calcio. Allora mi lasciò da solo con suo fratello che ero due anni più piccolo. Comunque eravamo molto amici. Uscì il discorso del colore delle mutande e lui mi ha detto che avevo il suo nome inciso sopra. Io gli ho chiesto di farmele vedere lui esitò e disse di no io allora gli massaggio le cosce ed i piedi lui a questo punto me le fa vedere ed era vero avevano il suo nome inciso. Leggo sottovoce:"Martin". Dopo un po' che lo guardo vedo un piccolo rialzamento e lo vedo imbarazzato capisco subito che era in erezione. Si siede io comincio subito a leccare il suo orecchio. Lui si eccita e mi bacia. Adesso ci spostiamo al letto io gli tolgo la maglietta e bacio i suoi capezzoli mmmmm eccitante. Ci spogliamo. Spinto a fare la donna della coppia e comincio a leccarli il pene. Lui urla e mi dice che lecco bene allora me lo metto tutto in bocca poi lo sputo fuori pieno di saliva. Poi i ruoli si invertono lui adesso mi sta leccando il cazzo io gli urlo:"Martin si aaaaa di più" se lo sbatte contro la lingua e a quel punto sboro sulla sua faccia. Lui ingoia tutto. Io lo giro, gli lecco il suo buchino e poi comincio ad incularlo. Lui gode ed urla. Dopo è il mio turno lui non avendo ancora sborato comincia ad infilarmi fortemente dalla goduria gli urlo:"hai un cazzo enorme si si si aaaaaaa mmmmmm sono la tua troiaa". Lui mi sbora dentro. Decidiamo di leccarci le orecchie a vicenda poi ci scambiamo le mutande sporche e la sera facciamo la doccia insieme insaponandoci dappertutto.
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