Mia nonna (Parte 1)

(STORIA VERA,NOMI FALSI)
Mi chiamo Marco e ,da piccolo, passavo spesso delle intere giornate da mia nonna.
Un giorno la vidi che in camera si toccava i piedi,all'epoca avevo 13 anni,e sapevo cosa significasse masturbarsi,e cosa fosse il sesso.
Fatto sta,che mia nonna ed io eravamo soli in casa,e lei era in camera,che si toccava i piedi.
Poi,si abbassò i pantaloni e le calze,fino a mostrare una vecchia figa consumata dal tempo e dai piselli.Era pelosa,e lei si faceva diversi ditalini,si infilava 1,2,3,4 dita e godeva come una vecchia porca.
Io ero eccitatissimo,sia per i suoi piedi,che per la sua vecchia e pelosa figa.
Lei non mi vedeva,ma io la vedevo,e mi stavo masturbando immaginando di poterle leccare la figa e i piedi.
Così decisi di fare il grande passo:andare da lei.Mi incamminai verso la camera,e spinsi la porta semichiusa,che però lasciava comunque vedere tutto.
Lei mi guardò,e si cercò di coprire,ma le dissi che la preferivo nuda,e così lei mi mostrò tutto lo spettacolo.Non ci credevo,mia nonna mi stava mostrando la sua figa,c'è l'avevo sotto gli occhi.Il nonno non c'era,così,chiusi la porta,mi spogliai,e dai boxer rossi,uscì il mio pene.Le palle erano indurite e pelose (avevo gli ormoni a palla,in quel periodo)e il mio pene era duro come il marmo.Lei si complimentò,e disse che avevo preso dal nonno,e che avrebbe tranquillamente assaggiato il mio pene fino alle palle.No mi sembrava vero,fatto sta,che poco dopo,sentii che la sua lingua me l'aveva bagnato tutto,mi stava persino massaggiando le palle,e continuava a dire che il mio pene era fantastico,era enorme e buonissimo.
Io mi sentivo al settimo cielo,e le chiesi se mi poteva mostrare i piedi.
Lei disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa per me,così io le dissi che si sarebbe dovuta legare al letto.Lei prese dello spago e si legò le mani al letto,ma i piedi no.Io presi i suoi piedi,e glieli leccai tutti,fino al tallone.
Ora lei era la mia marionetta. Poi,era arrivato il momento:leccare una vecchia e pelosa figa.Incominciai a leccare con passione,soprattutto i peli,che occupavano tutta la zona interessata.Lei godeva,che porca!!!
Poi,mi fece una bella sega,una spagnola,anche se il seno non era di taglie grandissime.Stavo per rilasciare la mia crema calda,e lei la prese in bocca,mentre mi ripuliva il pene,ancora eretto e bianco di sborra.