Prima volta

Ciao. Sono Roby 47 anni, sposato, bisex. Vorrei raccontarvi come ho cominciato ad amare il cazzo (oltre alla patata). Ho avuto, come tanti, esperienze molto soft da adolescente. Le solite stupidaggini, ce l'ho piu lungo io, toccatine ecc. Poi, da grandicello, intorno ai 17, dopo aver avuto passato una serata allegra di alcool e altro, un'altra esperienza con un mio amico. Eravamo 4 amici in una casa di montagna e la sera, dopo varie bevute e diversi "spini" siamo andati a dormire. Io sono andato in una camera (erano due metrimoniali) con il mio amico Fabrizio. Ci siamo messi a letto in mutande e lui ha trovato un giornale porno del padrone di casa che ci siamo messi a sfogliare insieme. Dopo un pò, vuoi per l'alcol, vuoi per lo sballo, vuoi per l'eccitazione ci siamo trovati tutti e due con i cazzi duri in mano... ora io sono normodotato ma lui è veramente sovradimensionato, 22/23 cm di cazzo, bello largo e con una bella cappella a fungo. Dopo vari smanttamenti reciproci, sempre più presi dall'eccitazione e dai fumi l'ho fatto sdraiare supino e ho provato per la prima volta a leccare un pisello... l'esperienza si è interrotta dopo poco perche io non apprezzavo il sapore e lui aveva paura che gli altri se ne accorgessero... Dopo questa esperienza ci sono stati 3 o 4 anni in cui non ho più cercato rapporti omo... mi sono fidanzato ufficialmente con la donna che poi sarebbe diventata mia moglie e avevamo una bella vita sessuale. Una sera di un agosto in cui la mia lei era al mare dai suoi e tutti gli amici erano in ferie, non sapendo che fare, sono andato in un noto cinema porno della citta. Mi sono accomodato e mentre ero intento a seguire il film ho notato che intorno a me si era creato un gran movimento...Prima si era avvicinato un signore anziano per propormi di succhiarmelo ma l'ho mandato via.... dopo un pò un ragazzo dell'est (tipo zingaro) con la classica scusa della sigaretta ma mi sono spostato. Dopo un po mi si siedono accanto due bei signori sui 40/45, ben vestiti e curati. Seguono il film per un po, si toccano attraverso i pantaloni (anch'io lo faccio), se li tirano fuori e cominciano a segarsi... io cerco di far finta di niente, seguo il film, ma inevitabilmente l'occhio mi cade su quei due obelischi magnifici. Erano lunghi, larghi e con due splendide cappelle che brillavano alla luce dello schermo... dopo qualche minuto l'uomo alla mia destra vedendo che non mi spostavo, poggiò la sua mano sulla mia e se la portò sul cazzo. è stato come prendere in mano un pezzo di marmo pulsante... anche l'altro nel frattempo si faceva segare ed era anche lui molto dotato... dopo circa 10 minuti di masturbazione mi preposero di seguirli nel bagno. Io avevo una gran paura ma più della preoccupazione potè l'eccitazione. Una volta in bagno si abbassarono i pantaloni e si fecero segare per un pò... poi il più intraprendente mi mise davanti a lui, mi mise le mani sulle spalle e mi abbassò fino che il mio viso non fosse davanti al suo cazzo eretto in tutta la sua maestosita... fu del tutto naturale infilarmi la sua cappella in bocca e cominciare a succhiare e a leccare. Non avevo, come ho detto, una grande esperienza ma, saranno state le mie labbra carnose, o il fatto che passavo ore a leccare e succhiare la mia lei, il tizio sembrava apprezzare molto. Intanto l'altro si segava e mi toccava il petto che io, essendo un pò cicciotto, ho abbastanza pronunciato. Dopo qualche minuto ho cambiato cazzo e mentre succhiavo il secondo l'altro mi abbassò i pantaloni strofinandomi l'uccellone nella fenditura delle natiche. Al mio diniego al fatto di farmi scopare il culo disse che mi capiva, che essendo così giovane ancora non potevo aver capito il piacere di donare il culo. Mi misi seduto sul water succhiai quei due magnifici cazzi fino a farli esplodere nella mia bocca facendoli sborrare copiosamente. Dopo essersi risistemati siamo usciti tutti e tre insieme. Loro insistettero per offrirmi un caffè e fare quattro chiacchere. Scoprìì che erano cognati e che le loro mogli erano al mare e a loro piaceva spassarsela con amichetti più giovani. Erano molto simpatici e ci scambiammo i numeri. Ci siamo rivisti un sacco di altre volte e per diversi anni anche dopo il mio matrimonio. Siamo diventati quelli che oggi si chiamano trombamici. Nel corso del tempo abbiamo fatto di tutto. Sono anche riusciti a sverginarmi il culone ma questa è una storia che vi racconterò un'altra volta...