Vacanze senza scrupoli
di
boccadirosa♥
genere
etero
Ero in vacanza con gli amici, e mi trovavo nella nostra camera, vicino ad una finestra ed il letto, su una poltroncina, e mi masturbavo: mi aprivo le labbra con le dita, le sfogliavo, le schiacciavo; mi toccavo il clitoride lentamente per farlo gonfiare, poi più velocemente finché venni.
Dopo che ebbi l'orgasmo un mio coinquilino fiorentino entrò nella stanza "ho visto tutto, scusami" mi disse agitato sulla soglia, ed io aprii le gambe "vuoi fare l'amore con me?" gli chiesi, sfacciata.
Lui si tastò il pantaloncino "Dio..." disse "non resisto più" continuò a grugnire e con il fiato pesante si scese quei pantaloncini avvicinandosi a me, menandosi una sega e si inginocchiò; subito il cazzo sprofondò nel mio buchino "uhm... Oh... Il preservativo..." sussurrai "ma zitta, troia" mi zittì, e non replicai mentre mi fotteva sempre più forte, strizzava gli occhi, sbatteva, non si conteneva, poi si poggiò alla poltroncina e sembrò fare più sforzo "Oh... Troietta... Oh..." mentre spingeva forte, fino in fondo, poi si fermò, strinse le mani sul tessuto e mi guardò dalla testa ai piedi "Oh... Puttanella... Uhmm... Oh... Fammi svuotare per bene" e sentii i suoi fiotti bagnarmi dentro più volte, in punti diversi, caldi...
Molle, uscì da dentro e mi accarezzò "Bravissima... vieni con me, devo pulirmi" e mi portò in bagno, entrai con lui in doccia, mi aspettavo un altro rapporto, invece mi fece inginocchiare e pisciò in doccia di fronte a me, senza bagnarmi, voleva essere guardato "fallo anche tu" mi disse, e mi alzai, divaricai le gambe e tenni una mano sul muro, ed iniziai anch'io ad urinare, e mi guardava, io guardavo la tendina della doccia "Bravissima..." mi disse, ed io mi aprii le labbra, mostrai il clitoride e continuai a pisciargli di fronte finché non finì "Oh.. Mi fai arrapare di nuovo, così" continuò lui, e poco dopo iniziò a menarsi una bella sega, guardandomi, ed io continuai a toccarmi, incitandolo; poi mi sedetti su di lui e mi penetrai la capella "perché non usiamo qualcosa?" gli dissi, ma lui disapprovò "e dai, ma fammi divertire, mi piace venirti dentro" ma presi un preservativo e glielo misi, lui sbuffo ma iniziammo a scopare, io su di lui, e sul bordo vasca.
All'apice dell'orgasmo mi fece un attimo uscire, e poi rientrare, lo stronzo aveva tolto la protezione e mi innervosii "eddai... no dai..." replicavo divincolandomi dalla sua presa, ma lui rideva "troietta, deve solo farti piacere, e non agitarti che ti punisco" ma mi agitai per spostarmi, mi prese, mi sdraiò sul tappetino a pancia in giù, braccia dietro e mi continuò a pompare velocemente "Ahh.. Smettila.. Oh.." ansimavo, ambivalente e lui "Ah.. Ah.. Oh... Cristo..." e sentii di nuovo lo sperma attraversarmi, allargai le cosce per farlo passare "Allora, adesso ti piace, puttanella" e fini di scaricarsi, ma non mi lasciò; uscì fuori molle, lo prese in mano e mi piscio per pulirmi, fra le labbra, sull'inguine, sulle cosce "te lo meriti..." mi insultò sospirando.
Dopo che ebbi l'orgasmo un mio coinquilino fiorentino entrò nella stanza "ho visto tutto, scusami" mi disse agitato sulla soglia, ed io aprii le gambe "vuoi fare l'amore con me?" gli chiesi, sfacciata.
Lui si tastò il pantaloncino "Dio..." disse "non resisto più" continuò a grugnire e con il fiato pesante si scese quei pantaloncini avvicinandosi a me, menandosi una sega e si inginocchiò; subito il cazzo sprofondò nel mio buchino "uhm... Oh... Il preservativo..." sussurrai "ma zitta, troia" mi zittì, e non replicai mentre mi fotteva sempre più forte, strizzava gli occhi, sbatteva, non si conteneva, poi si poggiò alla poltroncina e sembrò fare più sforzo "Oh... Troietta... Oh..." mentre spingeva forte, fino in fondo, poi si fermò, strinse le mani sul tessuto e mi guardò dalla testa ai piedi "Oh... Puttanella... Uhmm... Oh... Fammi svuotare per bene" e sentii i suoi fiotti bagnarmi dentro più volte, in punti diversi, caldi...
Molle, uscì da dentro e mi accarezzò "Bravissima... vieni con me, devo pulirmi" e mi portò in bagno, entrai con lui in doccia, mi aspettavo un altro rapporto, invece mi fece inginocchiare e pisciò in doccia di fronte a me, senza bagnarmi, voleva essere guardato "fallo anche tu" mi disse, e mi alzai, divaricai le gambe e tenni una mano sul muro, ed iniziai anch'io ad urinare, e mi guardava, io guardavo la tendina della doccia "Bravissima..." mi disse, ed io mi aprii le labbra, mostrai il clitoride e continuai a pisciargli di fronte finché non finì "Oh.. Mi fai arrapare di nuovo, così" continuò lui, e poco dopo iniziò a menarsi una bella sega, guardandomi, ed io continuai a toccarmi, incitandolo; poi mi sedetti su di lui e mi penetrai la capella "perché non usiamo qualcosa?" gli dissi, ma lui disapprovò "e dai, ma fammi divertire, mi piace venirti dentro" ma presi un preservativo e glielo misi, lui sbuffo ma iniziammo a scopare, io su di lui, e sul bordo vasca.
All'apice dell'orgasmo mi fece un attimo uscire, e poi rientrare, lo stronzo aveva tolto la protezione e mi innervosii "eddai... no dai..." replicavo divincolandomi dalla sua presa, ma lui rideva "troietta, deve solo farti piacere, e non agitarti che ti punisco" ma mi agitai per spostarmi, mi prese, mi sdraiò sul tappetino a pancia in giù, braccia dietro e mi continuò a pompare velocemente "Ahh.. Smettila.. Oh.." ansimavo, ambivalente e lui "Ah.. Ah.. Oh... Cristo..." e sentii di nuovo lo sperma attraversarmi, allargai le cosce per farlo passare "Allora, adesso ti piace, puttanella" e fini di scaricarsi, ma non mi lasciò; uscì fuori molle, lo prese in mano e mi piscio per pulirmi, fra le labbra, sull'inguine, sulle cosce "te lo meriti..." mi insultò sospirando.
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