Una raccomandazione
di
ivano mc corti
genere
gay
Mi sono diplomato con un discreto voto ma non trovo lavoro allora mi sono ricordato di un prof che privatamente mi disse "Ragazzo tu mi piaci, se una volta diplomato non trovi lavoro vieni da me", allora ci andai, lui mi ricevette in vestaglia, aveva 60 anni ma era ancora un bell'uomo anche se aveva un po' di pancia, lui mi sorrise contento di vedermi e poi mi chiese
"Ragazzo sono contento che tu sia venuto da me, ti aiuterò io, in cambio sarai la mia amante, ci stai?"
"Si prof, tutto quello che vuole ma voglio iniziare a lavorare"
"Bravo ragazzo, dai vieni con me, inizi subito ad essere la mia amante", mi prese per mano e mi lasciai condurre da lui, mi portò in bagno e qui mi denudò completamente, mi tolse quella poca barba e quei peli sul mio corpo, mi truccò un po' il viso, rossetto e mi diede una parrucca dai capelli castano chiaro con grossi riccioli e che mi cadeva ben dopo le spalle, mi fece indossare delle calze autoreggenti nere a rete, un perizoma nero di pelle, sopra un body nero, lui mi aiutò a stringerlo intorno al mio corpo, mi fece alzare e mi condusse davanti ad uno specchio
"guardati come sei già sexy cosi, io te l'avevo detto che avevi un corpo sexy, ti ricordi?"
"Si prof"
"Ti piaci? dillo veramente"
"Si prof mi piaccio troppo"
"Allora per adesso rimani così, in casa mia fa caldo, vieni con me"
Seguii il mio prof in salotto, lui si sedette sul divano e volle che mi fossi seduto a cavalcioni sulle sue gambe, una volta fatto sotto il mio culo sentii subito il suo uccello eccitato solleticarmi il culo, allora mi alzai e mi misi in ginocchio davanti a lui, gli abbassai lo zip dei pantaloni ed estrassi il suo uccello già duro, lo leccai, lo succhiai, presi in bocca i suoi coglioni, poi quando vidi che era pronto mi infilai sull'uccello e mi scopai da solo all'inizio, lui mi guardava fisso negli occhi ed infine mi disse
"ragazzo vuoi essere veramente mio? mio amante al 100%, vuoi venire a vivere con me, però tu sarai creta nelle mie mani"
"Prof e se si stanca di me, che farei io?"
"Ripeto vuoi essere il mio amante per sempre?"
"Si prof, sarò suo, sarò quello che vorrà, mi facci diventare ciò che vuole ma adesso la prego, mi scopi, mi faccia suo subito, se mi fa far carriera sarò ciò che lei vorrà, la sua puttana, la sua troia, vuole effeminarmi, vuole poi farmi crescere i seni, ciò che vuole ma ora voglio essere suo, voglio appartenerle"
"Niente di tutto questo ragazzo, io sono straricco e tu farai la bella vita con me e quando morirò tu erediterai tutto ciò che ho, và bene ugualmente?"
"Se lei vuole così lo sarà anche per me, mi scopi ora, mi scopi stasera, mi scopi ogni volta che ne avrà voglia, io sarò sempre in calore per lei, sarò essere puttana se lo vorrà"
"Certo che ti scopo ragazzo mio, ora sei maggiorenne e puoi decidere di vivere con me, non prendere nulla da casa tua, comprerò io ciò che ti servirà, tanto da oggi intimo e abiti maschili non li metterai più"
prosegue.
"Ragazzo sono contento che tu sia venuto da me, ti aiuterò io, in cambio sarai la mia amante, ci stai?"
"Si prof, tutto quello che vuole ma voglio iniziare a lavorare"
"Bravo ragazzo, dai vieni con me, inizi subito ad essere la mia amante", mi prese per mano e mi lasciai condurre da lui, mi portò in bagno e qui mi denudò completamente, mi tolse quella poca barba e quei peli sul mio corpo, mi truccò un po' il viso, rossetto e mi diede una parrucca dai capelli castano chiaro con grossi riccioli e che mi cadeva ben dopo le spalle, mi fece indossare delle calze autoreggenti nere a rete, un perizoma nero di pelle, sopra un body nero, lui mi aiutò a stringerlo intorno al mio corpo, mi fece alzare e mi condusse davanti ad uno specchio
"guardati come sei già sexy cosi, io te l'avevo detto che avevi un corpo sexy, ti ricordi?"
"Si prof"
"Ti piaci? dillo veramente"
"Si prof mi piaccio troppo"
"Allora per adesso rimani così, in casa mia fa caldo, vieni con me"
Seguii il mio prof in salotto, lui si sedette sul divano e volle che mi fossi seduto a cavalcioni sulle sue gambe, una volta fatto sotto il mio culo sentii subito il suo uccello eccitato solleticarmi il culo, allora mi alzai e mi misi in ginocchio davanti a lui, gli abbassai lo zip dei pantaloni ed estrassi il suo uccello già duro, lo leccai, lo succhiai, presi in bocca i suoi coglioni, poi quando vidi che era pronto mi infilai sull'uccello e mi scopai da solo all'inizio, lui mi guardava fisso negli occhi ed infine mi disse
"ragazzo vuoi essere veramente mio? mio amante al 100%, vuoi venire a vivere con me, però tu sarai creta nelle mie mani"
"Prof e se si stanca di me, che farei io?"
"Ripeto vuoi essere il mio amante per sempre?"
"Si prof, sarò suo, sarò quello che vorrà, mi facci diventare ciò che vuole ma adesso la prego, mi scopi, mi faccia suo subito, se mi fa far carriera sarò ciò che lei vorrà, la sua puttana, la sua troia, vuole effeminarmi, vuole poi farmi crescere i seni, ciò che vuole ma ora voglio essere suo, voglio appartenerle"
"Niente di tutto questo ragazzo, io sono straricco e tu farai la bella vita con me e quando morirò tu erediterai tutto ciò che ho, và bene ugualmente?"
"Se lei vuole così lo sarà anche per me, mi scopi ora, mi scopi stasera, mi scopi ogni volta che ne avrà voglia, io sarò sempre in calore per lei, sarò essere puttana se lo vorrà"
"Certo che ti scopo ragazzo mio, ora sei maggiorenne e puoi decidere di vivere con me, non prendere nulla da casa tua, comprerò io ciò che ti servirà, tanto da oggi intimo e abiti maschili non li metterai più"
prosegue.
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