Nel bagni di un'autogrill

"Cosa volete da me?"
"Vogliamo farti la festa ragazzino"
"Non ho soldi con me"
"Ma noi non vogliamo soldi, vogliamo te"
Quella sera ero andato di ritorno da una gita nel bagni di un'autogrill, ero solo, e appena sceso nel bagni mi ritrovai con 3 sudamericani intorno a me, io allora appena 19enne ero ancora un ragazzino imberbe dal corpo androgino, non ero ne maschio né femmina, solo il mio culo piuttosto sporgente dava l'idea della mia interna femminilità, due li avevo davanti e l'altro forse il più giovane si era messo dietro di me e dopo la mia supplica mi aveva abbracciato stretto da dietro e mentre ancora chiedevo di lasciarmi stare da dietro il ragazzo aveva iniziato a leccarmi collo e orecchie, usava sapientemente tutta la sua lingua calda e nel leccarmi lasciava una striscia di saliva calda, il trattamento mi illanguidì e non riuscìì più a proferire parola tanto che mi lasciai andare poco dopo, percepii che quello dietro mi aveva abbassato il pantalone e la mutandina e mi aveva leggermente sporto io avanti, i due ragazzi che mi erano davanti non aspettarono altro, subito mi diedero i loro cazzo da succhiare, cazzo già grossi e lunghi ma che doo alcune leccate mie divennero in breve tempo dei veri bastoni
"Hey ragazzino sei molto bravo a fare i pompini, vedrai che dopo ti riempiremo per bene e andrai via felice, io ormai non connettevo più, ero alla loro mercè perché il ragazzo dietro aveva iniziato a leccarmi il buco del culo, facendomi cedere completamente, il ragazzo una volta finito di leccarmi il culo mi penetrò completamente con un colpo solo e iniziò subito a scoparmi con un forte ritmo e intanto mi diceva
"Vedrai dopo questo trattamento diventerai una vera troietta succhiacazzi e pronta ad essere scopata da tutti, perché tu sei già troia dentro"
Non potevo rispondere per i cazzi che si susseguivano nella mia bocca, ma in fondo il trattamento cominciava a piacermi e il dolore per la penetrazione era svanito del tutto.
"Dai sborragli dentro che dopo tocca a noi"
"Si si stò venendo siiii siiii eccola, ti riempio troiaaaaaaaaaaaaaa"
Aooena il ragazzo dietro uscì da me uno di quelli davanto mi venne dietro e mi penetrò pure lui con un unico colpo ma il culo ormai ben oliato dal precedente sperma ricevette comodamente il cazzone e intanto pulii perfettamente il cazzo del ragazzo che mi aveva appena sborrato.
"Hei guardate ingoia lo sperma, non lo0 sputa via, gli piace"
"Bravo il ragazzino troietta, comincia a piacergli anche a lui il trattamento, dai vieni che per ultimo entro io"
"Aspetta che sborro e poi entri anche tu ormai questo culo è una caverna"
"Veloce daii"
"Ecco vengooo vengo siiiii siiiiiiiii"
Altro pieno di sborra, sentivo dentro di me la sborra che si muoveva ma c'era ancora l'ultimo che subito mi penetrò e intanto pulii il cazzo anche all'altro.
Il primo che mi scopò mi venne vicino, mi alzò il viso e mi baciò sulla bocca immettendo la sua lingua nella mia bocca, il bacio fù lungo e focoso poi una volta lasciatomi mi disse"
"hey sei stato bravo, potevi urlare, ribellarti è piaciuto anche a te verò?"
"Si, mi è piaciuto tanto"
"Eccooo arrivooo sborrò anch'io eccolaaaaaaaaaaaaaa"
Ora il mio culo era veramente pieno, non usciva sborra ma era al colmo, ancora un po' e sarebbe venuta fuori, ero stanco ma stranamente felice.
"Al ragazzino è piaciuto quello che gli abbiamo fatto, ci potremmo rivedere un'altra volta, sei d'accordo ragazzo?
"Si mi piacerebbe" dissi
Dentro di me sentivo la sborra muoversi e questo mi dava una sensazione di piacere.
" Senti noi di solito ci troviamo nel bosco delle betulle qua vicino, dopo le 17"
"Ma guarda è il mio posto preferito"
"Allora ci vediamo domani ragazzo?"
"Certo che vengo, hei mi chiamo Marco"
"Io sono Manolo, poi c'è Manuel e l'altro Fabien"
"Ciaooo a domani"