I miei 18 anni continua
di
ivano mc corti
genere
gay
Ci svegliammo insieme ci baciammo, un lungo bacio caldo, lei introdusse subito la sua lingua nella mia bocca, poi ci alzammo, io dovevo tornare a casa e glielo dissi
"Claudia io devo tornare a casa, i miei mi telefonano per mezzogiorno"
"Dopo che ti avranno telefonato però torni qui e nel pomeriggio ti presenterò alle mie amiche trans"
"Italiane?"
"No, brasiliane, peruviane e colombiane, ma oggi verrà solo una brasiliana e una peruviana"
"Ci vediamo per le 14 allora?"
"Noooo tu mangi qui da me, ti devo preparare"
"preparare?"
"Certo, ti truccherò e ti vestirò da femminuccia, dopo dirò che sei un maschietto"
"Ok porcellina vado".
Corsi a casa e aspettai la telefonata che venne dopo soli 10 minuti
"Ivano allora?"
"Tutto bene voi?"
"Guarda che staremo qui ancora un po' di più, quindi ci vediamo non questa domenica ma la prossima"
"State tranquilli qui va tutto bene"
" Ok ti saluto"
"La mamma?"
" E' andata fuori con la cugina"
"Ok ciao allora"
"Ciao".
Appena finii la telefonata scappai co la mia auto verso Claudia, lei quando mi vide mi abbracciò stretto e ci baciammo poi seriami disse
"Lo sai Ivano che ho sentito la tua mancanza? mi sono affezionata tantissimo a te amore"
"Ora sono tutto tuo"
"Il pranzo è pronto, poi ti preparo perché alle 2 verranno le mie amiche"
Claudia aveva preparato un ottimo risotto e poi una bella insalata, pranzammo allegri e scherzose, io poi la aiutai a lavare i piatti quindi venne l'ora di prepararmi, mi prese per mano e mi fece fare una doccia, quindi cominciò a truccarmi il viso, in breve il mio viso prese le sembianze di una dolce ragazzina molto lolita e provocante, alla fine rossetto rosso fuoco, orecchini, collana e braccialino di finte perle rosse, mi diede una gonna nera di pelle cortissima, un perizoma rosa, calze autoreggenti a rete rosa ed una camicetta sempre rosa con inseriti delle finte tette della 4 misura ai piedi un paio di sandali neri con tacco di 6cm. era pronta ad essere Camilla, Claudia mi pree per mano e mi portò nel salottino e dopo 10 minuti arrivarono le sue due amiche, la brasiliana era una stupenda mulatta, capelli lunghi e viso sbarazzino la peruviana invece aveva i capelli a caschetto, un corpo da pantera ed un viso di una bellezza aggressiva, entrambe con grossi seni della 5 misura, Claudia le abbracciò, la brasiliana si chiamava Dusa, invece la peruviana Dayane, appena mi videro chiesero alla mia amica
"Come mai hai una ragazzina in casa? dovevi presentarci un ragazzo"
"Lei è Camilla ora ma è lui il ragazzo che vi avevo detto"
"Veramente?" disse la peruviana avvicinandosi u po' a me
"Si mie care amiche lui è Ivano, ha da poco compiuto 18 anni, è gay passivo e intimamente femmina, molto femmina, mi sono affezionata subito a lui e così ve lo presento come Camilla"
"Ma l'hai voluto tu o piace anche a lui vestirsi da femmina"
"Ragazze guardate come cammina con tacchi da 6cm. è completamente a suo agio"
Dusa mi venne vicino e mi guardò negli occhi, poi mi girò intorno più e più volte
poi mi disse
"Camilla, tu se non lo sei ancora diventerai un animale da letto, tu sei fatto per i sesso e se ti effeminerai un po' allora nessuno rimarrà indifferente davanti a te, vedi penso che tu appartenga a Claudia altrimenti ti sarei già saltata addosso, vero Dayane?"
"Si, Dusa sono daccordissimo con te per me è già un animale da letto e scommetto che Claudia ne abbia già assaggiato le capacità"
"Amiche mie devo ammettere che scopare Camillla è stato puro piacere e vii dico che Camilla ha già un culo capiente, largo, morbido, sono entrata in lei con estrema facilità",
io ero intimidito da tutti i complimenti salaci, provocanti che mi piovevano addosso, mi sentivo al centro dell'attenzione, me ne stavo vicino a Claudia col capo chino, Claudia però capì come mi sentivo e dopo un bacino mi disse
"Camilla, tu sei piaciuta subito alle mie amiche, si i complimenti erano un po' spinti e scommetto che farebbero volentieri sesso con te ma ti rispettano e rispettano pure me, so che mi vuoi bene però se ti viene voglia di fare sesso con le mie amiche non ci sono problemi hai capito amore, il tuo cuore lo so che è per me, e voi se volete fare sesso con lei fatelo pure ma deve anche lui volerlo"
"Certo, non voglio mica violentarla, voglio diventarle anche amica" disse Dayane
"Camilla è un fiorellino che stà sbocciando, fare sesso contro la sua volontà sarebbe come sradicare quel fiore" disse Dusa.
Ci sedemmo sul divano ed io mi misi in mezzo frà Dusa e Dayane, Claudia aprì uno spumante brut e lo versò mei bicchieri poi si sedette vicino a noi, ad un tratto il braccio di Dayane si mise sul mio collo, lei mi sorrise e mi diede un bacio e attese allora la baciai io, a Dayane brillarono gli occhi così ci baciammo ancora, ma ora il bacio era lungo, caldo e tenero, anche lei mise la sua lingua nella mia bocca, poi cominciò a baciarmi anche Dusa, ero frà due fuochi e Claudia era felice, mi diceva di lasciarmi andare, lentamente sentivo ai miei fianchi i cazzi di Dayane e Dusa inturgidiirsi, Dayane si alzò la gonna e si abbassò il perizoma, il suo cazzo era duro, marmoreo, voglioso e tanto grosso e lungo, mi abbassai di mia iniziativa verso il cazzo e cominciai a leccare la punta, il prepurzio poi lentamente scesi a leccare tutto il cazzo fino a prendere in bocca i grossi coglioni pieni di sboorra, mi misi in ginocchio frà le gambe di Dayane per poter lavorare meglio ma subito mi sentii togliere la gonna e togliere il perizoma, Dusa mi penetrò con un colpo solo e cominciò subito a scoparmi........
"Claudia io devo tornare a casa, i miei mi telefonano per mezzogiorno"
"Dopo che ti avranno telefonato però torni qui e nel pomeriggio ti presenterò alle mie amiche trans"
"Italiane?"
"No, brasiliane, peruviane e colombiane, ma oggi verrà solo una brasiliana e una peruviana"
"Ci vediamo per le 14 allora?"
"Noooo tu mangi qui da me, ti devo preparare"
"preparare?"
"Certo, ti truccherò e ti vestirò da femminuccia, dopo dirò che sei un maschietto"
"Ok porcellina vado".
Corsi a casa e aspettai la telefonata che venne dopo soli 10 minuti
"Ivano allora?"
"Tutto bene voi?"
"Guarda che staremo qui ancora un po' di più, quindi ci vediamo non questa domenica ma la prossima"
"State tranquilli qui va tutto bene"
" Ok ti saluto"
"La mamma?"
" E' andata fuori con la cugina"
"Ok ciao allora"
"Ciao".
Appena finii la telefonata scappai co la mia auto verso Claudia, lei quando mi vide mi abbracciò stretto e ci baciammo poi seriami disse
"Lo sai Ivano che ho sentito la tua mancanza? mi sono affezionata tantissimo a te amore"
"Ora sono tutto tuo"
"Il pranzo è pronto, poi ti preparo perché alle 2 verranno le mie amiche"
Claudia aveva preparato un ottimo risotto e poi una bella insalata, pranzammo allegri e scherzose, io poi la aiutai a lavare i piatti quindi venne l'ora di prepararmi, mi prese per mano e mi fece fare una doccia, quindi cominciò a truccarmi il viso, in breve il mio viso prese le sembianze di una dolce ragazzina molto lolita e provocante, alla fine rossetto rosso fuoco, orecchini, collana e braccialino di finte perle rosse, mi diede una gonna nera di pelle cortissima, un perizoma rosa, calze autoreggenti a rete rosa ed una camicetta sempre rosa con inseriti delle finte tette della 4 misura ai piedi un paio di sandali neri con tacco di 6cm. era pronta ad essere Camilla, Claudia mi pree per mano e mi portò nel salottino e dopo 10 minuti arrivarono le sue due amiche, la brasiliana era una stupenda mulatta, capelli lunghi e viso sbarazzino la peruviana invece aveva i capelli a caschetto, un corpo da pantera ed un viso di una bellezza aggressiva, entrambe con grossi seni della 5 misura, Claudia le abbracciò, la brasiliana si chiamava Dusa, invece la peruviana Dayane, appena mi videro chiesero alla mia amica
"Come mai hai una ragazzina in casa? dovevi presentarci un ragazzo"
"Lei è Camilla ora ma è lui il ragazzo che vi avevo detto"
"Veramente?" disse la peruviana avvicinandosi u po' a me
"Si mie care amiche lui è Ivano, ha da poco compiuto 18 anni, è gay passivo e intimamente femmina, molto femmina, mi sono affezionata subito a lui e così ve lo presento come Camilla"
"Ma l'hai voluto tu o piace anche a lui vestirsi da femmina"
"Ragazze guardate come cammina con tacchi da 6cm. è completamente a suo agio"
Dusa mi venne vicino e mi guardò negli occhi, poi mi girò intorno più e più volte
poi mi disse
"Camilla, tu se non lo sei ancora diventerai un animale da letto, tu sei fatto per i sesso e se ti effeminerai un po' allora nessuno rimarrà indifferente davanti a te, vedi penso che tu appartenga a Claudia altrimenti ti sarei già saltata addosso, vero Dayane?"
"Si, Dusa sono daccordissimo con te per me è già un animale da letto e scommetto che Claudia ne abbia già assaggiato le capacità"
"Amiche mie devo ammettere che scopare Camillla è stato puro piacere e vii dico che Camilla ha già un culo capiente, largo, morbido, sono entrata in lei con estrema facilità",
io ero intimidito da tutti i complimenti salaci, provocanti che mi piovevano addosso, mi sentivo al centro dell'attenzione, me ne stavo vicino a Claudia col capo chino, Claudia però capì come mi sentivo e dopo un bacino mi disse
"Camilla, tu sei piaciuta subito alle mie amiche, si i complimenti erano un po' spinti e scommetto che farebbero volentieri sesso con te ma ti rispettano e rispettano pure me, so che mi vuoi bene però se ti viene voglia di fare sesso con le mie amiche non ci sono problemi hai capito amore, il tuo cuore lo so che è per me, e voi se volete fare sesso con lei fatelo pure ma deve anche lui volerlo"
"Certo, non voglio mica violentarla, voglio diventarle anche amica" disse Dayane
"Camilla è un fiorellino che stà sbocciando, fare sesso contro la sua volontà sarebbe come sradicare quel fiore" disse Dusa.
Ci sedemmo sul divano ed io mi misi in mezzo frà Dusa e Dayane, Claudia aprì uno spumante brut e lo versò mei bicchieri poi si sedette vicino a noi, ad un tratto il braccio di Dayane si mise sul mio collo, lei mi sorrise e mi diede un bacio e attese allora la baciai io, a Dayane brillarono gli occhi così ci baciammo ancora, ma ora il bacio era lungo, caldo e tenero, anche lei mise la sua lingua nella mia bocca, poi cominciò a baciarmi anche Dusa, ero frà due fuochi e Claudia era felice, mi diceva di lasciarmi andare, lentamente sentivo ai miei fianchi i cazzi di Dayane e Dusa inturgidiirsi, Dayane si alzò la gonna e si abbassò il perizoma, il suo cazzo era duro, marmoreo, voglioso e tanto grosso e lungo, mi abbassai di mia iniziativa verso il cazzo e cominciai a leccare la punta, il prepurzio poi lentamente scesi a leccare tutto il cazzo fino a prendere in bocca i grossi coglioni pieni di sboorra, mi misi in ginocchio frà le gambe di Dayane per poter lavorare meglio ma subito mi sentii togliere la gonna e togliere il perizoma, Dusa mi penetrò con un colpo solo e cominciò subito a scoparmi........
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