Tradimento inevitabile

Sono un ragazzo di 20 anni e la mia ragazza ne ha 18 questa è la mia storia reale. Lei era vergine e aspettava il momento giusto e io come ogni ragazzo pazientai il più possibile anche se questo momento non arrivava più. Passavano i mesi e la mia voglia cresceva sempre più e cominciammo a toccarci ad avere i primi contatti ma io non ero vergine, ma la capivo e cercavo di resistere. Ad una festa dopo 5 mesi rivedo la mia ex fidanzata che aveva bevuto e io avevo fatto lo stesso tanto che ci sfuggi un bacio ed entrambi sentimmo un forte desiderio. Il giorno dopo mi scrisse scusa che non voleva che è stato uno sbaglio e io le dissi lo stesso ma visto che non parlavamo da due anni da quando ci lasciammo da ragazzini ci tenevamo entrambi a vederci per un aperitivo nulla di più. Continuammo a parlare tramite whatsapp finché una settimana dopo eravamo sorti da ogni impegno e ci incontrammo. Mentre eravamo seduti a ridere e scherzare diceva di sentire ancora il mio vecchio profumo quello che mi regalò..e li cambiò un pò l'atmosfera si fece quasi più intima in balia dei ricordi..mi propose di andare con la macchina più sopra in un posto di montagna con un bel panorama..arrivammo e l'abbracciai da dietro posati sulla macchina.Lei non era un poco rotonda ma un bel seno una quinta e non resistetti a poggiarci le mani sopra e con un tono provocatorio mi disse "Ti piacciono ancora tanto eh" e io "Se oggi non le bacio non ti riporto a casa" si girò e mi diede un bacio forte con la lingua a quel punto aprii la macchina scesi i due sedili posteriori e la buttai dentro dove mi capitolai sul seno. Lo adoravo talmente grande che la mia mano non lo conteneva e i capezzoli erano piccoli li schiacciavo e la prendevo in giro "una quinta di seno e un capezzolo cosi piccolo" e lei rideva e si eccitava. Cominciava a far caldo le tolsi il reggiseno e le abbassai il vestito e lei mi tolse la maglietta. Dedicai ancora attenzioni al suo seno succhiandolo e baciandolo e poi al collo dove le feci un succhiotto ben marchiato. A quel punto lei in preda al primo piacere disse "ci penso io a te ora" mi mise sotto di lei e mi scese i jeans apri e trovo il mio pene a metà erezione.. la prima cosa che lei disse fu "non me lo ricordavo cosi tozzo e largo" e quando le risposi "può ancora crescere" quasi le brillarono gli occhi..era diventata una vera e propria maiala glielo leggevo mentre prima era una ragazzina tranquilla. Lo massaggiò e poi lo mise in bocca mentre con le mani mi massaggiava i testicoli..che goduria! feci uno scatto e il pene divento al massimo delle mie possibilità e le piaceva tanto succhiarmelo finché ansimante glielo tolsi avevo voglia di far sesso era troppo che non ne facevo! la sdraiai tolsi del tutto il suo vestito e aveva un perizoma sintomo che lo voleva fare con me..le feci un ditalino rapido e glielo inserii delicatamente dentro per farle sentire ogni singolo centimetro del mio pene..fece un piccolo gemito, ci guardammo, le alzai le gambe e diedi subito di profondità e cominciammo a fare gemiti su gemiti entrambi..ad una certa mentre il suo seno ballava avevo voglia di afferrarlo di nuovo a quel punto la presi e misi il sedile a 45° e le dissi di mettere una gamba sopra il sedile almeno la montavo da dietro..alla parola montare si eccitò e da li ci fu un altro tipo di linguaggio..glielo inserii mentre con una mano afferravo il fianco e l'altro strizzavo il suo seno.."ti piace che ti monto da dietro tesoro?" "si mi piace che ho ritrovato il tuo pene..lo dovevamo fare quando stavamo insieme" "non volevi dicevi la verginità al matrimonio" "ero scema a pensare cosi a rinunciare a questo piacere" "allora ti devo punire per questo sbaglio" "oh si me la merito una punizione" lasciai il seno e le cominciai a dare certi schiaffi sulle natiche prima la destra poi la sinistra mentre la cavalcavo sempre con maggior intensità..sento già di venire a due sole posizioni..era moto intenso il momento! Mi fermai e lei disse "no lo voglio ancora continua amore"; a quel punto escogitai un modo di prender tempo. Mi allungai e la feci sedere sul mio viso dove gliela leccai prima le pareti vaginali e poi il clitoride incitandola "ti piace il cunningulus"? "si oh si come la muovi bene quella lingua ancora ancoraa" le misi un dito dietro e sentii che lei mi venì sulla lingua la spostai immediatamente sul pene dove scivolò immediatamente visto quanto era bagnata e gonfia la sua vagina..l'avevo stancata e non riusciva a muoversi quindi le dissi "rimani solo ferma ci penso io vai un pò più sopra" una volta sistemata cominciai a dargliene tante che i gemiti si sentivano anche fuori la macchina fino a quando mi disse "tocca a me" "fammi vedere se sei capace di cavalcare anche tu cavalla mia" si mise a cowgirl rovesciata dandomi il sedere sul viso e cominciò a muoverlo sul mio pene mentre la schiaffeggiavo sena sosta.."è la giusta punizione troia mia" e lei: "si più forti lasciami il rossore sul culo" gliene dai a piena forza e lasciai l'impronta della mano sul sedere dove d'improvviso venni..si asciugò e mi disse "quando vuoi rifarlo ti aspetto cavaliere mio" e io le risposi "si principessa ora asciugamelo però" con un movimento rotatorio di lingua asciugò e ingeri lo sperma rimasto. Fu una bella chiavata.