L'amico contadino 3 ( il fieno)
di
anonymus60
genere
gay
eccomi di nuovo tra voi per continuare con i miei racconti di campagna.(vedi l'amico contadino e l'amico contadino 2). Dopo aver portato il bestiame al pascolo montano il mio amico Ivan inizia puntuale la raccolta del foraggio da utilizzare durante la stagione invernale per il suo bestiame e come ogni anno anche io mi unisco a lui per aiutarlo (nei limiti del possibile) nella raccolta. Ci diamo appuntamento per la mattina presto così da iniziare il lavoro prima che inizi a fare troppo caldo. Giunti nei campi a bordo del suo trattore iniziamo il taglio dell'erba e, senza accorgersene, passano le ore e arriviamo alle 09,00 con il caldo che inizia a farsi sentire e, il mio amico inizia a spogliarsi togliendosi al principio solo la camicia rimanendo così a torso nudo. Andando avanti nella mattinata e sentendo che il caldo si faceva sempre più forte Ivan decide (con mia immensa gioia) di togliersi anche i pantaloni rimanendo in slip (tanto da sopra il trattore non poteva essere visto da altri. Si continua a lavorare incessantemente ma, i miei pensieri, erano rivolti a tutt'altra parte e cioè al contenuto dei suoi slip e oltre per il caldo ho iniziato a sudare per l'eccitazione. Passato altro tempo Ivan decide di fare una sosta presso un fontana sul bordo del campo per potersi dare una rinfrescata. Arrivati alla fonte e incurante di farsi vedere "nudo" da altri scende dal trattore e si immerge totalmente nell'acqua riuscendone poco dopo completamente fradicio e con gli slip praticamente trasparenti che mettevano in bella mostra il suo cazzo. Alla vista di questa cosa ormai fuori di testa inizio a palparmi visibilmente il mio pisello mentre lui (piccolo demonio) accorgendosi di quanto stavo facendo e con la scusa di pisciare si abbassa gli slip facendo schizzare come una molla il suo bastone ebbene, vederlo fare questa mossa e buttarmi in ginocchio per prenderlo in bocca, è stato un'attimo. Sentivo sotto la mia lingua la sua asta di carne prendere velocemente forma riempiendomi completamente la bocca con i suoi 23cm di carne palpitante. La mia lingua scorreva lentamente lungo l'asta partendo dai coglioni per arrivare alla cappella per poi riscendere in basso e questo movimento è andato avanti (per mio e suo piacere) per lunghi minuti finchè vedendolo irrigidirsi sento sgorgare nella mia bocca un fiume di sborra. Mentre eravamo occupati in questa operazione non ci siamo accorti che si era avvicinato il nostro amico Andrea che, era occupato anche lui nel lavoro nei campi, il quale vedendo la scena si era eccitato e si stava masturbando vicino a noi. A questo punto, per "dovere di ospitalità" e per non far sprecare il suo latte mi sono avvicinato per prendere in bocca anche il suo cazzo per spompinarlo nel migliore dei dei modi infatti, dopo pochi minuti, anche lui mi ha riversato in bocca un fiume di sborra che da bravo golosone ho inghiottito tutta. Alla vista di questa scena Ivan nuovamente eccitato mi si avvicina e, dopo avermi tolto pantaloni e mutande, mi fa mettere alla pecorina e senza darmi tempo di pensare me lo infila nel culo in un colpo solo iniziando a cavalcarmi con irruenza mentre Andrea rimane a guardarci. Dopo un lungo dentro-fuori Ivan mi stringe sempre più forte i fianchi e, dopo alcuni colpi potenti, mi riempie il culo con il suo seme e dopo poco esce da me e si getta sfinito sull'erba. Andrea ancora fresco e molto eccitato sfruttando il fatto che il mio culetto era lubbrificato dalla sborra di Ivan si posiziona dietro di me e dopo aver appoggiato la sua enorme cappella al mio buchino anche lui con un colpo solo entra dentro di me per iniziare una cavalcata selvaggia affondando sempre più in profondità il suo cazzo nei miei intestini dandomi l'impressione di volermelo far uscire dalla bocca. Anche lui dopo svariati minuti e in procinto di godere mi da dei colpi sempre più violenti finchè non riempie la mia pancia con il suo latte bollente. Finito anche lui di scoparmi si getta in terra per riprendere fiato mentre io alla vista di quei corpi muscolosi mi masturbo fino a godere intensamente. E' inutile dire che dopo quanto avvenuto la raccolta del foraggio è stata interrotta sia da Ivan e Andrea per manifesta stanchezza rimandandola al giorno dopo. Spero che anche questo racconto raccolga il vostro gradimento e, se pensate che debba proseguire fatemelo sapere. Un bacio a tutti
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