Michael il tenebroso 2

Prima di scrivere questo racconto vorrei fare una confessione: "purtroppo" per me i racconti sono frutto della mia fantasia anche se i personaggi descritti rispecchiano molto la realtà (e forse un giorno riuscirò a conquistarli). Tornando a noi, dopo l'esperienza descritta nella prima parte il tempo scorre abbastanza normalmente, solito tran-tran quotidiano, soliti giri, solite soste al bar. Durante una delle mie giornate dedicate alle faccende domestiche (vivo solo)trovo tra i vestiti che per un motivo o per un altro non metto più un paio di pantaloni militari che avevo infilato nel fondo di un armadio e dopo una rapida occhiata scopro che per me sono diventati corti ma che per il mio amico Michael sarebbero stati perfetti (lui ne fa uso in particolar modo quando va alla ricerca di funghi)quindi lo chiamo per dirgli di venire da me per provarli. Trascorsi circa quindici minuti dalla chiamata sento suonare alla porta, mi affaccio e vedo che è già arrivato. Lo faccio entrare e dopo averlo condotto nella mia stanza gli dico di togliersi i pantaloni che indossa così da poter provare i miei, senza farsi troppi scrupoli (dopo quello che era successo tra noi....) si spoglia rimanendo con dei boxer neri attillati che mettono in risalto la sua dotazione e quindi indossa i miei che come previsto gli vanno a pennello non solo fanno risaltare in maniera perfetta sia il suo pacco che il suo culo. Con la scusa di aiutarlo nella prova inizio a intrufolare le mie mani un po' dappertutto prima gliele passo lungo le gambe per sentire come gli stanno, poi passo all'interno delle cosce per essere tranquillo che non lo stringano troppo poi passo al suo culo sodo e qui inizio a trattenermi un po' più del necessario per poi tornare davanti sul suo pacco e qui inizia il divertimento infatti, felice di tutti i miei palpeggiamenti, il suo "soldatino" era scattato sull'attenti e non vedeva l'ora di venire alla conquista della mia bocca e del mio culo. Detto...fatto...Michael con la velocità di un fulmine si toglie sia i pantaloni che i boxer facendo scattare come una molla il suo cazzone e presa la mia testa tra le sue mani mi fa inginocchiare e altrettanto velocemente me lo mette tutto in bocca e con foga inizia a pomparmi facendomelo arrivare fino in gola. Io con altrettanta foga inizio a leccarlo tutto partendo dalle palle fino alla cappella per poi riscendere e risalire lungo tutta l'asta senza mai smettere. Dopo buoni dieci minuti di "sali/scendi" mi blocca la testa e cercando di spingerlo il più infondo possibile mi inonda la gola con il suo latte che io ingoio avidamente. Dopo qualche minuto ancora con il suo cazzo eretto mi fa voltare e puntata la sua cappella sul mio buco (una volta buchino) me lo infila tutto di un colpo e con la foga della sua età inizia a cavalcarmi alla pecorina, poi mi fa mettere di fianco poi per darmi modo di vedere la sua faccia mentre mi possiede mi fa voltare e dopo essersi fatto mettere le mie gambe sopra le sue spalle inizia a cavalcarmi ancora più selvaggiamente. Ad un certo punto della sua cavalcata e senza essermi mai toccato il mio cazzo inizia a schizzare sborra come non mai e, alla vista di questa scena, Michael inizia a pomparmi sempre più velocemente fino a che con un urlo bestiale inizia a schizzare nuovamente tutta la sua sborra nel mio culo riempendomi come non mai. Finito di sborrare sfila il suo cazzo ancora barzotto e io per "educazione" glielo prendo in bocca per pulirlo per bene. Anche questa volta ci abbracciamo e ci scambiamo baci lunghissimi facendo roteare le nostre lingue nelle bocche. Dopo esserci ripresi dalla scopata e dopo esserci rivestiti Michael mi saluta e mi dice che deve andare perchè si è fatto tardi. Beh...ci credete...dopo che se ne è andato mi accorgo che mi ha lasciato i pantaloni che dovevo dargli. Credo proprio che dovrà tornare a prenderli! Spero che vi piaccia. Un bacio a tutti i lettori