Io e il mio capo
di
Io..
genere
tradimenti
Era aprile del 2014 ed ero appena stata assunta nel mio nuovo posto di lavoro.
Non avendo mai avuto esperienze in ambito lavorativo,ero molto tesa perché preoccupata di fare una bella figura. Diversi erano i "manager" che controllavano il mio operato e onestamente nessuno di questi mi aveva colpito particolarmente perché troppi irriverenti e pieni di se.
Più passavano le settimane,più mi accorgevo di migliorare di giorno in giorno fin quando uno dei miei "capi" mi fa notare che secondo lui ero troppo spiritosa e non facevo andare a sufficienza le mani. Mi avvicinai sul retro a lui dopo una strillata parecchio fastidiosa e avendo preso confidenza con lui già da un po,lo abbraccio mentre gli dico di non essere arrabbiato con me e che mi sarei impegnata di più.
Qualche settimana dopo il litigio gli chiedo di aspettarmi fuori dal turno per parlare un po' e così fece.
Erano le 23 più o meno e iniziammo a parlare di noi due e del fatto che entrambi fossimo fidanzati e anche da parecchio,nulla di particolare insomma.
dopo quella sera gli sguardi fra noi erano particolarmente intensi ma sapendo che entrambi eravamo fidanzati,nessuno dei due faceva nulla per attirare l'attenzione dell'altro,fin quando una sera avvicinandomi a lui appoggia la sua mano sulla mia fissandomi intensamente..purtroppo da lì sarebbe cambiato tutto nel giro di qualche mese.
Inizia a scrivermi,a dirmi che è interessato a me e per quanto io odiavo ammetterlo,lo respingevo ma in realtà quando si avvicinava a me provavo una strana sensazione che cercavo di nascondere,ma che lui aveva notato.
Parte per le vacanze,dicendomi che torna dalla sua fidanzata che abitava in un altro paese e io lo saluto speranzosa che si dimentichi di me e che questa situazione finisca.
Torna,e succede il fattaccio,passa a salutarmi al centro commerciale,andiamo al lago e inizia a baciarmi.....un bacio di quelli intensi come se non aspettasse altro.
Io decido di allontanarmi e in turno ero più fredda che mai,fin quando una sera esco,sto per salire in macchina e mi arriva un messaggio che dice "salì al parcheggio sul tetto".
Non avrei dovuto farlo,ma lo feci! Salii in macchina,e iniziò a baciarmi...con una foga impensabile,le sue mani mi sfioravano e per quanto fosse sbagliato non desideravo altro.
Mi toccava ovunque,e più sentivo le sue mani scendere sul mio corpo,più lo desideravo. Erano dieci minuti che eravamo in macchina,ma sembrava fossimo insieme da un'eternità..credo sia stato il sesso più eccitante della mia vita. Tutto questo andò avanti più di un anno,in cui uscivo dal turno e lui mi aspettava..non solo in macchina ma in spogliatoio,dove si cambiavano tutti i nostri colleghi...noi facevamo l'amore..
Lo stesso faceva durante il turno,quando gli altri erano distratti bastava uno sguardo per capire che ci desideravamo..io mi allontanavo lui mi seguiva e sotto la divisa faceva scivolare le sue dita mentre mi baciava spingendomi contro gli scaffali.
Decido di andarmene da quel posto di lavoro dopo un suo trasferimento e dopo qualche settimana senza sentirci ci rivediamo...viene sotto casa mia in macchina e inizia a sfiorarmi l orecchio con la sua bocca mentre mi dice che mi vuole. Mi sfila la maglia e mi Tocca il seno mentre mi dice che vuole scoparmi e io che non vedevo l'ora mi lascio andare...il miglior sesso della mia vita...
Non avendo mai avuto esperienze in ambito lavorativo,ero molto tesa perché preoccupata di fare una bella figura. Diversi erano i "manager" che controllavano il mio operato e onestamente nessuno di questi mi aveva colpito particolarmente perché troppi irriverenti e pieni di se.
Più passavano le settimane,più mi accorgevo di migliorare di giorno in giorno fin quando uno dei miei "capi" mi fa notare che secondo lui ero troppo spiritosa e non facevo andare a sufficienza le mani. Mi avvicinai sul retro a lui dopo una strillata parecchio fastidiosa e avendo preso confidenza con lui già da un po,lo abbraccio mentre gli dico di non essere arrabbiato con me e che mi sarei impegnata di più.
Qualche settimana dopo il litigio gli chiedo di aspettarmi fuori dal turno per parlare un po' e così fece.
Erano le 23 più o meno e iniziammo a parlare di noi due e del fatto che entrambi fossimo fidanzati e anche da parecchio,nulla di particolare insomma.
dopo quella sera gli sguardi fra noi erano particolarmente intensi ma sapendo che entrambi eravamo fidanzati,nessuno dei due faceva nulla per attirare l'attenzione dell'altro,fin quando una sera avvicinandomi a lui appoggia la sua mano sulla mia fissandomi intensamente..purtroppo da lì sarebbe cambiato tutto nel giro di qualche mese.
Inizia a scrivermi,a dirmi che è interessato a me e per quanto io odiavo ammetterlo,lo respingevo ma in realtà quando si avvicinava a me provavo una strana sensazione che cercavo di nascondere,ma che lui aveva notato.
Parte per le vacanze,dicendomi che torna dalla sua fidanzata che abitava in un altro paese e io lo saluto speranzosa che si dimentichi di me e che questa situazione finisca.
Torna,e succede il fattaccio,passa a salutarmi al centro commerciale,andiamo al lago e inizia a baciarmi.....un bacio di quelli intensi come se non aspettasse altro.
Io decido di allontanarmi e in turno ero più fredda che mai,fin quando una sera esco,sto per salire in macchina e mi arriva un messaggio che dice "salì al parcheggio sul tetto".
Non avrei dovuto farlo,ma lo feci! Salii in macchina,e iniziò a baciarmi...con una foga impensabile,le sue mani mi sfioravano e per quanto fosse sbagliato non desideravo altro.
Mi toccava ovunque,e più sentivo le sue mani scendere sul mio corpo,più lo desideravo. Erano dieci minuti che eravamo in macchina,ma sembrava fossimo insieme da un'eternità..credo sia stato il sesso più eccitante della mia vita. Tutto questo andò avanti più di un anno,in cui uscivo dal turno e lui mi aspettava..non solo in macchina ma in spogliatoio,dove si cambiavano tutti i nostri colleghi...noi facevamo l'amore..
Lo stesso faceva durante il turno,quando gli altri erano distratti bastava uno sguardo per capire che ci desideravamo..io mi allontanavo lui mi seguiva e sotto la divisa faceva scivolare le sue dita mentre mi baciava spingendomi contro gli scaffali.
Decido di andarmene da quel posto di lavoro dopo un suo trasferimento e dopo qualche settimana senza sentirci ci rivediamo...viene sotto casa mia in macchina e inizia a sfiorarmi l orecchio con la sua bocca mentre mi dice che mi vuole. Mi sfila la maglia e mi Tocca il seno mentre mi dice che vuole scoparmi e io che non vedevo l'ora mi lascio andare...il miglior sesso della mia vita...
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Commenti dei lettori al racconto erotico