Il figlio del colonnello, vita da caserma

Vivere chiuso in caserma é una cosa impossibile.... ma per me che ero gay era una manna nel deserto.... la mia tendenza al femminile si manifestò in tenera età non giocavo con i soldatini... ma preferivo le bambole della figlia del capitano... ero gay!!! Mentre alla figlia del capitano piacevano i soldatini di piombo... era già lesbica alla tenera età di 12 anni... i maschi in caserma non mancavano ed io potevo scegliere come più mi piaceva!!!! Nel 2*reggimento c era un ragazzo che mi attirava fortemente... lo sognavo di notte... lo cercavo ovunque... mi immaginavo che avesse un cazzone nero e grosso!!!! Arrivò il giorno del cambio di scaglione e arrivarono altri ragazzi mentre altri furono congedati... il mio preferito fu assegnato come attendente al comandante!!! In effetti venne a casa mia... dopo una settimana già aveva preso confidenza con i miei genitori tanto che mi diedero la possibilità di farmi portare al mare che era Poco distante da caserma.... i primi hiorni lui era timoroso ma piano piano facemmo amicizia ed una mattina osai molto.... stavamo in acqua r giocavamo a palla persa... solo cge io invece di prendere la palla incominciai a prendere il suo cazzo... e come immaginavo e sognavo il ragazzo aveva una bella mazza tra le gambe da moscia... figuriamoci da tosta!!!! Quando ritornammo sulle cabine visto che era tardi entrammo tutti e due nella cabina e vi spogliammo... Dio mio che cazzo che aveva.. Non persi tempo mi misi in ginocchio e lo presi tra le mani e me lo portai in bocca lo succhiavo con avidità fin quando lui non si lasciò andare... dai... dai... succhialo bene!!! Oooohhh... siii quanto sei bravo... meglio di una troia.... ecco ti sborra in bocca... dai così... cosi io sto venendo... e con tre forti schizzi mi allago la gola di sperma... Non ne persi neanche un poco... lo ingoia tutta.. era calda e dolciastra.. poi lui mi confessò che mangiava molta cioccolata... avevo rotto il ghiaccio... ora a parte il servizio con mio padre... lui stava sempre con me... mio padre era felice che c era qualcuno che mi sorvegliasse... la prima volta che si fece strada Nel mio culetto fu nel boschetto vicino la spiaggia... lui stese il telo da mare a terra e mi fece mettere a pecorina... lui fu gentile mi lecco'il Buco del culo e mi riempì di saliva... poi venne davanti e mi mise il cazzo in bocca dopo pochi minuti si portò dietro di me e punto il suo cazzo davanti allo sfintere e cominciò a spingere... provai un dolore pazzesco... non riuscivo neanche parlare tanto era il dolore... ma la capocchia riuscì a passare e piano piano mi fece sentire le sue palle che urtavano contro il mio culo... io dicevo... fai pianoooo... ho dolore... pianoooo... fammi respirare ti prego!!! Ma lui mi teneva fermo incollato a lui... il cazzo entrava e usciva dallo culo e a volte faceva piano altre volte aumentava il ritmo facendo sbattere il mio culo contro il suo bacino... sentivo il culo il fiamme mi bruciava e mi faceva male.io dissi di smettere che non provavo nulla... era dolore insopportabile.. ma lui continuava... smise solo quando dissi che l avrei detto a mio padre.... lui si stacco' da me e avvertii una sensazione di vuoto.... per una settimana lui non venne dicendo che era impegnato con le guardie..!!! Solo l intervento di mio padre fece si che lui mi accompagnasse al mare... questa volta ero deciso... una volta arrivati in spiaggia io gli chiesi di andare al boschetto... ma lui rispose di no... ma io insistetti e lui prese il telove andammo nel boschetto una volta giunti.. lo feci distendere sul telo e gli tolsi il costume.. il cazzo era già pronto mi tolsi tutto e lo cavalcai... dissi solo mi raccomando non forzare. M
Piano piano... questa volta lui aveva portato la crema la mise su tutto il cazzo e non appena mi sedetti sopra entrò tutto senza problemi.... Dio questa volta lo sentivo senza provare dolore... lo cavalcai come un treno in corsa... come un rapido... e veloce Jet... mi fermai solo quando sentii il suo cazzo fremere e sborrare tutta la sua crema nel mio intestino.... finalmente avevo il culo aperto e rotto... potevo fottere qualsiasi cazzo... questa era la mia vera carriera.. la cavalleria... ero un Cavaliere eccezionale.. godevo come un pazzo scatenato ilnmio bucjvdel culo era a disposizione di tutto il reggimento....