In viaggio

Ero studente in quel tempo, e durante el vacanze estive bighellonavo senza far niente. Un giorno venne in casa nostra la vicina di casa, una signora ancora giovane diventata vedova molto presto, ancora molto piacente e dal fisico ben proporsionato.
disse a mia madre che aveva necessita' di recarsi da sua sorella in una citta molto lontana dalla nostra e dovendo portarle molta roba non poteva servorsi dei mezzi pubblici.
Poiche' lei non sapeva guidare proponeva che fossi io a farle da autista e accompagnatore, avrebbe pagato tutte le spese e avrebbe dato a me una bella somma.
io accettai di buon grado e dopo aver caricato la macchina partimmo.
Percorrendo l'autostrada decidemmo di proseguire fino a tardi, poi ci saremmo fermati a cenare e a dormire in qualche pensione strada facendo, per poi ripartire al mattino presto e raggiungere sua sorella verso l'ora di pranzo.. E cosi facemmo,attorno alle ore otto di sera passammo davanti ad un piccolo albergo ristorante e decidemmo di fermarci. Cenammo e Antonella, questo era il nome della vicina chiese due camere singole, la risposta pero' fu negativa, restava disponibile solo una matrimoniale. Antonella mi guardo' con aria interrogativa, e io risposi che per me andava bene.
salimmo nella camera, piccola ma ben arredata e pulita, e con un po' di imbarazzo Antonella mi disse che avrebbe voluto fare una doccia, io le risposi che facesse pure, intanto avrei guardato un po la televisione e poi anche io avrei fatto la doccia.
Quando lei usci dal bagno, avvolta in un asciugamano, io iniziai a spogliarmi, e decisi di giocare il tutto per tutto, magari mi averbbe preso a schiaffi, magari no, mi spogliai restando con indifferenza, come se fosse la cosa piu naturale del mondo completamente nudo. lei mi guardo senza dire ne fare niente ed io entrai nel bagno, quando uscii lei era ancora avvolta dall'asciugamano, mentre io ne avevo apposta usato sulo uno piccolo avvolto attorno alla vita. Iniziai ad asciugarmi i capelli con il phon, poi mi tolsi l'asciugamano e restandole nudo di fronte con noncuranza presi ad asciugarmi.
lei allora mi chiese se non provassi imbarazzo a stare nudo davanti ad una donna, ed io le risposi di no, che ci conoscevamo da tanto e avrei potuto essere suo figlio, quindi non ci trovavo niente di male. Lei sorrise e mi disse : hai ragione, e cosi dicendo si sfilo' il telo che la copriva e i si paro davanti tutta nuda. Dopo qualche istante di esitazione ci avvicinammo ed iniziammo dapprima a baciarci ed atoccarci, per finire facendo l'amore in un modo dolce ed intenso.