Sotto il vestito

di
genere
dominazione

Sotto il vestito….

Nulla

Di questa serie questo è l’ultimo racconto dato che non continuammo più con i giochi di Luca.

Arrivato l’autunno l’abbigliamento cambia.
Ritornano le autoreggenti, gli impermeabili e tutto diventa più intrigante.
Luca mi chiama una sera. Stasera ho amici che organizzano una serata, porta la tua lei. Lei non sa nulla.
Falle indossare solo biancheria intima, calxe, scarpe e un impermeabile e raggiungici al…….a cadeo.
Vi aspetto alle 22.
Alle 19 quando la mia lei torna le dico della serata. Dopo cena si fa una doccia e si prepara.
Non era certo la prima volta che usciva svestita così. Ma ero particolarmente eccitato le vederla salire in auto.
Arriviamo puntuali ed entriamo
Luca è seduto con tre ragazzi giovanissimi, sui 20 anni,
ci invita a sedersi.Luca non ci presenta i tre che guardano lei e me con curiosità cercando di non farlo notare.
Luca si rivolge a mia moglie e le chiede di slacciare il soprabito e far vedere ai tre cosa porta sotto.
Lei mi guarda.
Slaccia i bottoni e apre il soprabito quel poco che serve per mostrare la biancheria che indossa, pio fa per chiuderlo.
Non abbottonarlo, lascialo chiuso senza abbottonarlo, le dice Luca.
Luca ci dice di alzarci che si esce. Una volta in piedi l’impermeabile fa fatica a restare chiuso.
Luca le dice di non tenerlo chiuso con le mani.
Usciamo dal bar e dall’impermeabile leggermente aperto si vede che lei non porta nulla. Lei è rossa in viso.
I tre non le staccano gli occhi di dosso.
Arriviamo all’auto, Luca sale sulla nostra e i tre sulla loro auto.
Partiamo e arriviamo in un posto isolato in aperta campagna, prendiamo una stradina ghiaiata e ci fermiamo ad uno spiazzo.
L’auto dei tre si ferma vicino alla nostra.
Scendi e Sali sulla loro auto. Luca si rivolge a lei.
Lei senza dire nulla scende e sale sul sedile posteriore dell’auto dei ragazzi.
Ho detto loro di tenere la luce interna accesa, che si possa vedere da fuori
Io e Luca scendiamo e ci appoggiamo alla nostra auto, a non più di due metri da quella dei ragazzi
Subito vedo che dietro sono in due e lei in mezzo. È già senza impermeabile. L’appetiro dei tre li ha scaraventati su di lei.
Questi tre sono bestie, quando mai gli è capitata un’occasione simile, scoparsi una vacca. Dice Luca.
I tre sono frenetici, la palpano, le strappano mutandine e reggiseno
I finestrini si aprono.
Ho messo una regola al gioco, mi dice Luca. Non possono scendere, se uno di loro scende la portiamo via.
Vedo il ragazzo seduto alla guida scavalcare goffamente il sedile. I tre sono già nudi.lei non dice nulla, i tre sono in silenzio.
Non sono passati cinque minuti e già uno di loro la scopa
Sembra indemoniato.
Gode quasi subito e tocca al secondo
Ora è un groviglio. Sentiamo lei che comincia a godere.
Quasi i corpi non si distinguono
Poi sentiamo la voce di uno di loro. La sto inculando!
La inculiamo tutti…
Alla mia lei il tutto piace, da fuori lo sentiamo.
Anche il secondo gode , nel culo della mia lei.
Il terzo prende subito il suo posto.che grosso uccello hai dice lei
Poi eette un grido, segno che il grosso cazzo del ragazzo è nel suo culo.
Gli altri due si masturbano per ricaricare i loro uccelli.
Sono in quattro ammucchiati sul sedile posteriore sembra irreale
Per un’ora e mezza i tre si alternano, luca mi dice che aveva detto loro di usare solo il suo culo e ogni volta di sborrarle dentro.
E i ragazzi mantengono fede agli ordini
Dall’auto escono mille odori.
Dopo averla inculata a turno per circa due ore ed essere venuti dentro di lei almeno tre volte a testa i tre escono dall’auto. Lei resa stesa sul sedile posteriore.
Uno di oro la tira fuori.
Adesso facci vedere quanta ne hai dentro
Lei si china e comincia ad espellere liquidi
Saliamo in auto e lei ogni tanto lascia uscire ancora liquidi vari
Ci salutiamo, Luca ci dice che per un poco non ci sentiremo, deve andare a lavorare a Bari.
Le chiedo come erano i ragazzi e lei sorridendo mi risponde…duri…tanto duri.
scritto il
2016-01-12
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