Il contadino
di
il marito contento
genere
tradimenti
Portata alla stalla
Avere amici di vecchia data che con me hanno condiviso avventure non è fortuna da poco.
Marco ha la mia età, sulla cinquantina, e con lui ci siamo divertiti. Facevamo coppia insieme ai tempi di Fermoposta incontrando coppie da sottomettere.
Lui è figlio di contadini e ha ereditato il podere di famiglia.
Un annetto fa andai a trovarlo e ricordando i vecchi tempi mi disse che il lavoro gli impediva di divertirsi come un tempo.
Gli dissi che io ora avevo una moglie decisamente troia e gli proposi un gioco.
Sarei andato a trovarlo con lei fingendo di aver saputo che da lui si compravano verdure, uova frutta ecc.
Poi avrei fatto in modo che lei andasse da lui da sola e lui avrebbe potuto farsi avanti con lei.
Il gioco gli piacque e due settimane dopo dissi alla mia lei che avevo saputo di un posto dove comprare prodotti biologici.
Un sabato andammo .
Io lo chiamai per dirgli che saremmo arrivati e che mia moglie non doveva sospettare di nulla.
Arrivammo e lui fece finta di nulla, acquistammo e poi ce ne andammo.
I prodotti erano pregevoli e il sabato successivo lei mi chiese di tornare dal contadino.
Le dissi che dovevo tornare in ufficio e le suggerii di andare sola.
Prese l’auto e parti per il parmense. Telefonai a Marco dicendogli che lei sarebbe andata da lui.
Dopo un’oretta lui mi chiamò
- gran bella figa la tua lei…l’ho corteggiata con discrezione ma non ho affondato il colpo.
Al ritorno lei era di buon umore.
Ho comprato un bel poco di cose e il contadino mi ha anche fatto il filo!
Bene, la prossima volta ti farà lo sconto!
La settimana seguente lei mi dice che torna dal contadino….la lascio andare sola.
Chiamo Marco e lui mi dice che la accoglierà in pantaloncini senza mutande, farà in modo che lei intraveda il suo cazzone, vediamo cosa accade.
Tre ore dopo lei non è ancora tornata.
Suona il telefono, è marco
Avevi ragione…è troia.
Come ti dicevo ho indossato pantaloncini larghi e quando lei è arrivata ho fatto finta di nulla
Mentre sceglieva la verdura ogni tanto il cazzo mi usciva da sotto e io facevo finta di nulla. Lei guardava fingendo di parlarmi.
Siamo andati dietro la stalla per prendere le uova e il cazzo mi è diventato duro e si vedeva che spuntava e lei a quel punto mi ha guardato e mi ha chiesto se andava tutto bene. Le ho risposto che da giorni non scopavo e che mi scusavo per lo spettacolo.
Mi spiace mi ha detto tua moglie e io le ho chiesto se poteva fare qualcosa.
Un attimo dopo me lo stava succhiando .
Che troia
Me lo ha fatto diventare duro come il ferro e poi si è seduta su di me.
Adesso te lo faccio sfogare, mi ha detto.
Mi ha cavalcato per un poco senza fermarsi poi sul più bello e scesa dal cazzo e mi ha chiesto di masturbarmi
Mi sono fatto una sega davanti a lei e quando le ho detto che stavo venendo lo ha preso in mano e ha finito il lavoro.
Ho sborrato come un animale e lei ha continuato a menarlo finchè non ne potevo più e le ho chiesto di smettere.
Le ho detto che se torna sola la settimana prossima le mostro stalla e fienile.
Sento suonare al campanello di casa, è lei.
Ho salutato marco e sono andato ad aprire.
Ecco la spesa, mi ha detto.
Bel tipo il contadino, continua, mi ha mostrato il suo lato nascosto. Mi ha detto che se sabato vado sola mi fa lo sconto.
Io sorrido.
E in cambio cosa devi fare?
Indovina .mi dice lei sorridendo…indovina!
Avere amici di vecchia data che con me hanno condiviso avventure non è fortuna da poco.
Marco ha la mia età, sulla cinquantina, e con lui ci siamo divertiti. Facevamo coppia insieme ai tempi di Fermoposta incontrando coppie da sottomettere.
Lui è figlio di contadini e ha ereditato il podere di famiglia.
Un annetto fa andai a trovarlo e ricordando i vecchi tempi mi disse che il lavoro gli impediva di divertirsi come un tempo.
Gli dissi che io ora avevo una moglie decisamente troia e gli proposi un gioco.
Sarei andato a trovarlo con lei fingendo di aver saputo che da lui si compravano verdure, uova frutta ecc.
Poi avrei fatto in modo che lei andasse da lui da sola e lui avrebbe potuto farsi avanti con lei.
Il gioco gli piacque e due settimane dopo dissi alla mia lei che avevo saputo di un posto dove comprare prodotti biologici.
Un sabato andammo .
Io lo chiamai per dirgli che saremmo arrivati e che mia moglie non doveva sospettare di nulla.
Arrivammo e lui fece finta di nulla, acquistammo e poi ce ne andammo.
I prodotti erano pregevoli e il sabato successivo lei mi chiese di tornare dal contadino.
Le dissi che dovevo tornare in ufficio e le suggerii di andare sola.
Prese l’auto e parti per il parmense. Telefonai a Marco dicendogli che lei sarebbe andata da lui.
Dopo un’oretta lui mi chiamò
- gran bella figa la tua lei…l’ho corteggiata con discrezione ma non ho affondato il colpo.
Al ritorno lei era di buon umore.
Ho comprato un bel poco di cose e il contadino mi ha anche fatto il filo!
Bene, la prossima volta ti farà lo sconto!
La settimana seguente lei mi dice che torna dal contadino….la lascio andare sola.
Chiamo Marco e lui mi dice che la accoglierà in pantaloncini senza mutande, farà in modo che lei intraveda il suo cazzone, vediamo cosa accade.
Tre ore dopo lei non è ancora tornata.
Suona il telefono, è marco
Avevi ragione…è troia.
Come ti dicevo ho indossato pantaloncini larghi e quando lei è arrivata ho fatto finta di nulla
Mentre sceglieva la verdura ogni tanto il cazzo mi usciva da sotto e io facevo finta di nulla. Lei guardava fingendo di parlarmi.
Siamo andati dietro la stalla per prendere le uova e il cazzo mi è diventato duro e si vedeva che spuntava e lei a quel punto mi ha guardato e mi ha chiesto se andava tutto bene. Le ho risposto che da giorni non scopavo e che mi scusavo per lo spettacolo.
Mi spiace mi ha detto tua moglie e io le ho chiesto se poteva fare qualcosa.
Un attimo dopo me lo stava succhiando .
Che troia
Me lo ha fatto diventare duro come il ferro e poi si è seduta su di me.
Adesso te lo faccio sfogare, mi ha detto.
Mi ha cavalcato per un poco senza fermarsi poi sul più bello e scesa dal cazzo e mi ha chiesto di masturbarmi
Mi sono fatto una sega davanti a lei e quando le ho detto che stavo venendo lo ha preso in mano e ha finito il lavoro.
Ho sborrato come un animale e lei ha continuato a menarlo finchè non ne potevo più e le ho chiesto di smettere.
Le ho detto che se torna sola la settimana prossima le mostro stalla e fienile.
Sento suonare al campanello di casa, è lei.
Ho salutato marco e sono andato ad aprire.
Ecco la spesa, mi ha detto.
Bel tipo il contadino, continua, mi ha mostrato il suo lato nascosto. Mi ha detto che se sabato vado sola mi fa lo sconto.
Io sorrido.
E in cambio cosa devi fare?
Indovina .mi dice lei sorridendo…indovina!
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