L'appuntamento di mia moglie

E’ appena uscita di casa, ha appuntamento alle 15 con il suo bull in motel, si è preparata di tutto punto e io a guardare mentre lei indossava lingerie sexy, tacchi vertiginosi e un vestitino semplice ma elegante .
Si ero eccitato come non mai , eravamo in estasi è la prima volta che lei organizza la scopata da sola con il suo bull, non ci sarò io a fianco a lei per assistere, ma questa volta aspetto a casa come un bravo cornuto aspetta la moglie dopo la monta.
Poche parole negli attimi della preparazione, solo tanta eccitazione, mentre si depilava osservavo i suoi movimenti, era precisa e curata nei dettagli, voleva essere perfetta.
Era uno schianto, di tutto punto in ordine, profumata, e pronta.
Mi diede solo un bacio e con voce ammiccante mi disse di attenderla con ansia e che mi avrebbe mandato qualche messaggio come concordato, mi disse anche di non esagerare con le seghe e di aspettarla che poi sarebbe stata tutta mia, solo mia dopo essere stata posseduta dal suo bull.
Non nego che dopo circa 30 min all’arrivo del primo messaggio: “tesoro tutto ok stiamo entrando in camera”, una sensazione strana mi assalì, volevo andare e portarla via! Oltre ad angoscia ed agitazione in una attesa interminabile.
Dopo un’ora e trenta un altro messaggio: “amore io sto benissimo” e in allegato un suo selfie a gambe aperte distesa con il cazzo del bull in bocca.
Poi un lungo silenzio di 2 ore e oltre, estenuanti minuti , sfibranti, poi finalmente eccolo: “amore sono in strada di ritorno preparati” in allegato le foto delle sue mutandine sporche di sperma a contatto con la sua fighetta…
Non sapevo stare fermo, tutto era pronto in casa, luci soffuse, candele , macchina fotografica, un mazzo di fiori con un profumo inebriante e un cofanetto con all’interno un piccolo presente per lei, una cavigliera d’oro…ero in estasi
Ecco arriva l’auto entra in garage, sono ormai le 20:00, attendo alla porta, eccola suona, apro, lei si getta al collo , mi abbraccia forte continua a ringraziarmi , mi dice che è eccitata più che mai, entra, chiudo la porta e ci ritroviamo sul divano con lei infuocata che mi infila la lingua in bocca, io non capisco più nulla, solo sento uno strano sapore nella sua bocca, sicuramente dello sperma acre e odore di cazzo, si sa proprio di cazzo, profuma di sesso, misto al suo profumo, non resiste , mi trascina in terra, mi fa sdraiare mi ordina di spogliarmi.
Sono con il cazzo più duro che mai, lei davanti ai miei occhi, sfila le mutandine da sotto la gonna, me le lancia, le prendo e sono intrise di umori, suoi umori, ma sono anche zuppe di sperma, una striscia umida e con consistenza densa riempie il tessuto della piccola mutandina.
Lei mi ordina di leccarle, poi si presenta sopra la mia testa a gambe aperte, scende piano piano e mi dice; “volevi questo o no? Leccami a fondo , prendi tutto lo sperma di B., mi ha riempito a dovere, fai il bravo cornuto, lecca la tua troia, si perché sono una troia, mi ha scopato come una troia in tutte le posizioni, mi ha riempito in figa tre volte, due nel culo, mi sono fatta leccare come una troia e aprire la figa dalla sua mano, aveva anche portato un dildo di tutto rispetto e mi ha inculato mentre mi sfondava la figa con il vibratore… ora sono per te prendi tutto cornuto lecca la sborra e bevi il mio piscio, si perché non ho avuto tempo di pisciare…
Mentre venivo inondato dai mille sapori e umori, un lungo scroscio di urina mi riempì la bocca, sono soddisfatto, la mia mano con forza mastrurba il mio uccello, ma lei dopo aver concluso , si leva dal mio viso e mi cavalca come una furia, mentre mi racconta nei minimi dettagli il suo incontro, io preso da un’incontrollabile libidine la scopo in tutte le posizioni, e la riempio di sperma ovunque. Sono cornuto, ma io non ho mai scopato così con mia moglie è pazzesco!