Sono la moglie e l'amante di mio marito e di mio padre
di
Troietta
genere
incesti
Lo so,l'immagine del mio fidanzato(futuro marito) che mi svergina il culo mentre stò facendo un pompino a mio padre è di quelli che confondono il cervello dei maschi e li spinge a pensare che essendo io una troietta sia pronta a darla a chiunque me lo chieda.
Mi dispiace ma con questa mia rivelazione,sicuramente deluderò qualcuno.
L'episodio che ho descritto risale ad oltre 10 anni fa ed allora ero da poco maggiorenne anche se la storia con mio padre era cominciata molto prima.
Quando mi sono fidanzata col mio compagno di classe Andrea avevo 19 anni e mio padre mi aveva sverginata e resa sua amente a tutti gli effetti già da un bel po' di mesi.
A quel tempo i rapporti tra mio padre e mia madre erano già compromessi dal fatto che lui era un uomo probo,fedele e dedito al bene della sua famiglia mentre mia madre era una donna leggera che non disdegnava di passare da un letto ad un altro e da un maschio all'altro senza ritegno ne pudore nei confronti dello scandalo che dava anche alla sua stessa famiglia.
Io stessa sin da piccola la vedevo ricevere dei maschi in casa ogni qualvolta mio padre si assentava per lavoro.
Il fatto che io mi autodefinisca "Troietta" non significa che sia disposta a darla a tutti.
In questo momento ho tutto per me i due maschi della mia vita che mi danno tutto ciò di cui ho bisogno e che mi soddisfano pienamente.
Ho da poco passato la trentina.
Ho due figli meravigliosi uno dei quali(la femminuccia) è quasi sicuramente di mio padre mentre il maschio(più piccolo) è il ritratto spiccicato di mio marito.
Quando ci siamo sposati è stato proprio mio padre ad accompagnarmi sull'altare mentre mia madre alla fine del pranzo nuziale è sparita con uno dei suoi amanti e non ha più fatto ritorno a casa.
Sin dalla prima notte di nozze avevamo stabilito le regole del nostro rapporto e per festeggiare la definitiva fuoruscita di mia madre dalla nostra vita,Andrea aveva voluto che fosse mio padre a trascorrerla con me.
Credo che quella notte stessa mi abbia ingravidata giacché il primo rapporto con mio marito lo avevo avuto soltanto due giorni dopo al mio rientro a casa dopo la breve luna di miele con mio padre.
Con mio marito invece avevo trascorso due settimane che ci aveva offerto mio padre ai Caraibi.
Già al rientro da quel viaggio avevo scoperto di essere incinta.
In assenza dell'ingombrante presenza di mia madre,da quel giorno sono diventata io la donna di casa dividendomi nel ruolo di madre e di moglie tra il letto di mio padre e quello di mio marito.
Devo confessare che con mio marito ho un rapporto meraviglioso.
Lui mi ama alla follia ed è per questo che sin dal primo momento ha accettato di dividermi con mio padre.
A letto abbiamo per lo più un rapporto di tipo fraterno e quelle poche volte che mi chiede di fare l'amore,lo fa con una dolcezza che mi ripaga dalle sue manchevolezze erotiche.
E' grazie al reciproco amore che,nonostante le prime difficoltà,ho cercato in tutti i modi di dargli un figlio evitando per molto tempo,di avere rapporti non protetti con mio padre.
La scoperta della gravidanza è stata occasione di festa per tutta la famiglia e quella sera,per la prima ed ultima volta,ho voluto averli insieme nel mio letto.
E' stata una nottata memorabile ed i due maschi eccitati come mai,facevano a gara per farmi godere di più.
Mio marito è persino riuscito a tenermelo dentro duro mentre mio padre mi sodomizzava.
Nessuno mai, qualunque cosa potrà accadere nella mia vita,potrà cancellare dalla mia mente la meraviglia di quella notte protrattasi magicamente sino all'alba.
Naturalmente la routine con mio padre è tutta un'altra storia.
Lui mi fa sentire veramente femmina e mi fa godere come mai avrei potuto immaginare.
E' proprio il passionale rapporto che ho con lui che non mi permette neanche di immaginare di andare con un altro uomo.
Se mai mi dovesse capitare di concedermi ad un altro maschio,non me lo potrei mai perdonare e me ne vergognerei nei confronti di mio padre e di mio marito che non meritano un simile tradimento ma soprattutto nei confronti dei miei figli che sono il perfetto anello di congiunzione di un rapporto cosi strano e meraviglioso al tempo stesso.
Mi dispiace ma con questa mia rivelazione,sicuramente deluderò qualcuno.
L'episodio che ho descritto risale ad oltre 10 anni fa ed allora ero da poco maggiorenne anche se la storia con mio padre era cominciata molto prima.
Quando mi sono fidanzata col mio compagno di classe Andrea avevo 19 anni e mio padre mi aveva sverginata e resa sua amente a tutti gli effetti già da un bel po' di mesi.
A quel tempo i rapporti tra mio padre e mia madre erano già compromessi dal fatto che lui era un uomo probo,fedele e dedito al bene della sua famiglia mentre mia madre era una donna leggera che non disdegnava di passare da un letto ad un altro e da un maschio all'altro senza ritegno ne pudore nei confronti dello scandalo che dava anche alla sua stessa famiglia.
Io stessa sin da piccola la vedevo ricevere dei maschi in casa ogni qualvolta mio padre si assentava per lavoro.
Il fatto che io mi autodefinisca "Troietta" non significa che sia disposta a darla a tutti.
In questo momento ho tutto per me i due maschi della mia vita che mi danno tutto ciò di cui ho bisogno e che mi soddisfano pienamente.
Ho da poco passato la trentina.
Ho due figli meravigliosi uno dei quali(la femminuccia) è quasi sicuramente di mio padre mentre il maschio(più piccolo) è il ritratto spiccicato di mio marito.
Quando ci siamo sposati è stato proprio mio padre ad accompagnarmi sull'altare mentre mia madre alla fine del pranzo nuziale è sparita con uno dei suoi amanti e non ha più fatto ritorno a casa.
Sin dalla prima notte di nozze avevamo stabilito le regole del nostro rapporto e per festeggiare la definitiva fuoruscita di mia madre dalla nostra vita,Andrea aveva voluto che fosse mio padre a trascorrerla con me.
Credo che quella notte stessa mi abbia ingravidata giacché il primo rapporto con mio marito lo avevo avuto soltanto due giorni dopo al mio rientro a casa dopo la breve luna di miele con mio padre.
Con mio marito invece avevo trascorso due settimane che ci aveva offerto mio padre ai Caraibi.
Già al rientro da quel viaggio avevo scoperto di essere incinta.
In assenza dell'ingombrante presenza di mia madre,da quel giorno sono diventata io la donna di casa dividendomi nel ruolo di madre e di moglie tra il letto di mio padre e quello di mio marito.
Devo confessare che con mio marito ho un rapporto meraviglioso.
Lui mi ama alla follia ed è per questo che sin dal primo momento ha accettato di dividermi con mio padre.
A letto abbiamo per lo più un rapporto di tipo fraterno e quelle poche volte che mi chiede di fare l'amore,lo fa con una dolcezza che mi ripaga dalle sue manchevolezze erotiche.
E' grazie al reciproco amore che,nonostante le prime difficoltà,ho cercato in tutti i modi di dargli un figlio evitando per molto tempo,di avere rapporti non protetti con mio padre.
La scoperta della gravidanza è stata occasione di festa per tutta la famiglia e quella sera,per la prima ed ultima volta,ho voluto averli insieme nel mio letto.
E' stata una nottata memorabile ed i due maschi eccitati come mai,facevano a gara per farmi godere di più.
Mio marito è persino riuscito a tenermelo dentro duro mentre mio padre mi sodomizzava.
Nessuno mai, qualunque cosa potrà accadere nella mia vita,potrà cancellare dalla mia mente la meraviglia di quella notte protrattasi magicamente sino all'alba.
Naturalmente la routine con mio padre è tutta un'altra storia.
Lui mi fa sentire veramente femmina e mi fa godere come mai avrei potuto immaginare.
E' proprio il passionale rapporto che ho con lui che non mi permette neanche di immaginare di andare con un altro uomo.
Se mai mi dovesse capitare di concedermi ad un altro maschio,non me lo potrei mai perdonare e me ne vergognerei nei confronti di mio padre e di mio marito che non meritano un simile tradimento ma soprattutto nei confronti dei miei figli che sono il perfetto anello di congiunzione di un rapporto cosi strano e meraviglioso al tempo stesso.
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