Complicità
di
il marito contento
genere
etero
essere complici della propria moglie è appagante se si è liberi di vedere il sesso come gioco.
a lei piace essere guardata e usata fino a sentirsi troia e a me piace assecondare i suoi istinti.
così capita spesso che lei si vesta in modo provocante e mi chieda di uscire.
una domenica pomeriggio si presenta a me con minigonna nera, autoreggemti, scarpe con tacco nere e un maglioncino aderentissimo.
Andiamo a fare un poco di spesa in un centro commerciale? mi chiede
certo
arriviamo e cominciamo a girare per nogozi.
lei cerca di mettersi in mostra ma non ve ne è bisogno. le autoreggenti spuntano dalla gonna.
molti uomini si girano per guardarla.decidiamo di separarci come facciamo spesso. io la seguirò senza dare nell'occhio per vedere cosa accade. lei mi chiede le chiavi dell'auto. Metti che trovi qualche bel cazzone!, mi dice.
lei comincia ad aggirarsi tra gli abiti.
dopo qualche minuto noto un ragazzotto sui trenta che la segue a distanza
le mando un messaggio al telefono: guarda alla tua destra il ragazzo con la giacca chiara....
lei lo legge e si volta a guardarlo.
leu fa finta di nulla e fa cadere un abito. si china a raccoglierlo e la minigonna si alza.
il ragazzo guarda la scena.
piano piano, mentre lei gira guardando abiti, lui si avvicina.
mi avvicino anche io
lei si sposta nel reparto biancheria intima.
comincia a guardare qualche reggiseno e lui le si avvicina. mi avvicino facendo finta di nulla.
lui si presenta e le dice che avrebbe bisogno di un consiglio.
lei lo guarda. Dica.
scusa vecchia quella del ragazzo. dovrei fare un regalo alla mia fidanzata e non capisco nulla di reggiseni, la mia fidanzata ha un fisico come il suo...mi sa dire che misura devo cercare.
lei sorride. Una quarta, se ha il seno come il mio.
lui non sa più che dire e lei lo incalza. se vuole la aiuto a scegliere.
grazie - riesce a dire lui.
guardano un poco di reggiseni, parlano ma non riesco a sentire, mi sono allontanato per non rovinare il gioco.
poi vedo lei che si allontana un metro da lui e la vedo scrivere un msn. mi arriva subito.
amore, ho scelto un paio di reggiseni trasparenti e gli ho detto che se vuole vedere come potrebbero stare alla sua fidanzata posso provarli per lui.
i due si dirigono verso i camerini, li osservo da lontano.
lei entra, poi dopo qualche minuto scosta la tenda per far si che lui possa mettere dentro la testa.
poi lui riesce. mi arriva un mms..una foto, lei con il reggiseno nel camerino. praticamente le sue tette sono nude.
mi prende l'eccitazione.
dopo qualche minuto un altro mms. il reggiseno che indossa è a balconcino e i capezzoli sono in bella vista.
si apre la tendina.
lui mette dentro la testa e poi mette dentro un braccio.
capisco che la sta palpando!troia! penso
splendida troia!!!
il ragazzo si dirige verso l'esposizione delle mutandine e prende alcuni capi
li passa a lei.
mi arriva un'altra foto
senza reggiseno con solo un perizoma.
si apre la tendina. il ragazzo per alcuni secondi entra dentro. poi esce.
mi arriva un messaggio. amore, me lo scopo in auto. non ti preoccupare , aspettami che torno tra poco.
i due escono. li seguo e li vedo salire in auto e partire.
dopo una decina di minuti suona il telefono. è lei. Francesca scusami, ma un inconveniente mi blocca a casa, non posso venire, ci sentiamo dopo.
dapprima non capisco poi noto che lei non spegne il telefono
sento prima dei rumori indistinti poi sento lei che parla. hai proprio un bell'uccello, che ne dici di sbattermi un poco? vediamo quanto sei porco.
ancora rumori indistinti. poi ancora lei. dai sbattimi, è proprio un gran bel cazzo. fammelo sentire.
sento lui
te lo do troia te lo do.
sento lei che comicia a gridare...più forte sbattimi più forte.
per alcuni minuti sento rumori e grida e parole che non comprendo.
poi sento lei urlare al ragazzo: adesso fammi il culo!
un attimo di silenzio poi sento ancora lei....spingilo dentro, non mi fai male porco
sento confusione poi sento il ragazzo che grida...adesso vengo!
lei urla a sua volta: sborrami nel culo ma fammi venire. spingi fino in fondo quel cazzo da asino che hai!
si sentono i colpi e lei che urla
ancora, più forte, rompimi il culo!!!!
sento lui che comincia a venire. urla a ripetizione: vengo sborro vengo.
lei gli chiede...dove sborri porco
e lui: nel tuo culo troia nel tuo culo. sento lei che comincia a urlare...gode. la sento urlare come una matta
riempimi il culo!!!
sborra!!!!
confusione. sento il rumore di schiaffi
poi la calma.
dopo qualche minuto lei gli dice di rivestirsi. si chiude la telefonata.
li vedo arrivare dopo dieci minuti
lui la limona prima di scendere. scende e lei riparte andando a fermarsi dall'altra parte della strada.
lui si avvia alla sua auto. sorride.
parte
io la raggiungo. lei ha sul cruscotto un bigliettino. è il suo numero di telefono, mi dice.c'è odore di sesso. a metà strada le chiedo di fermarsi. cerchiamo un posto, voglio scoparla.
a lei piace essere guardata e usata fino a sentirsi troia e a me piace assecondare i suoi istinti.
così capita spesso che lei si vesta in modo provocante e mi chieda di uscire.
una domenica pomeriggio si presenta a me con minigonna nera, autoreggemti, scarpe con tacco nere e un maglioncino aderentissimo.
Andiamo a fare un poco di spesa in un centro commerciale? mi chiede
certo
arriviamo e cominciamo a girare per nogozi.
lei cerca di mettersi in mostra ma non ve ne è bisogno. le autoreggenti spuntano dalla gonna.
molti uomini si girano per guardarla.decidiamo di separarci come facciamo spesso. io la seguirò senza dare nell'occhio per vedere cosa accade. lei mi chiede le chiavi dell'auto. Metti che trovi qualche bel cazzone!, mi dice.
lei comincia ad aggirarsi tra gli abiti.
dopo qualche minuto noto un ragazzotto sui trenta che la segue a distanza
le mando un messaggio al telefono: guarda alla tua destra il ragazzo con la giacca chiara....
lei lo legge e si volta a guardarlo.
leu fa finta di nulla e fa cadere un abito. si china a raccoglierlo e la minigonna si alza.
il ragazzo guarda la scena.
piano piano, mentre lei gira guardando abiti, lui si avvicina.
mi avvicino anche io
lei si sposta nel reparto biancheria intima.
comincia a guardare qualche reggiseno e lui le si avvicina. mi avvicino facendo finta di nulla.
lui si presenta e le dice che avrebbe bisogno di un consiglio.
lei lo guarda. Dica.
scusa vecchia quella del ragazzo. dovrei fare un regalo alla mia fidanzata e non capisco nulla di reggiseni, la mia fidanzata ha un fisico come il suo...mi sa dire che misura devo cercare.
lei sorride. Una quarta, se ha il seno come il mio.
lui non sa più che dire e lei lo incalza. se vuole la aiuto a scegliere.
grazie - riesce a dire lui.
guardano un poco di reggiseni, parlano ma non riesco a sentire, mi sono allontanato per non rovinare il gioco.
poi vedo lei che si allontana un metro da lui e la vedo scrivere un msn. mi arriva subito.
amore, ho scelto un paio di reggiseni trasparenti e gli ho detto che se vuole vedere come potrebbero stare alla sua fidanzata posso provarli per lui.
i due si dirigono verso i camerini, li osservo da lontano.
lei entra, poi dopo qualche minuto scosta la tenda per far si che lui possa mettere dentro la testa.
poi lui riesce. mi arriva un mms..una foto, lei con il reggiseno nel camerino. praticamente le sue tette sono nude.
mi prende l'eccitazione.
dopo qualche minuto un altro mms. il reggiseno che indossa è a balconcino e i capezzoli sono in bella vista.
si apre la tendina.
lui mette dentro la testa e poi mette dentro un braccio.
capisco che la sta palpando!troia! penso
splendida troia!!!
il ragazzo si dirige verso l'esposizione delle mutandine e prende alcuni capi
li passa a lei.
mi arriva un'altra foto
senza reggiseno con solo un perizoma.
si apre la tendina. il ragazzo per alcuni secondi entra dentro. poi esce.
mi arriva un messaggio. amore, me lo scopo in auto. non ti preoccupare , aspettami che torno tra poco.
i due escono. li seguo e li vedo salire in auto e partire.
dopo una decina di minuti suona il telefono. è lei. Francesca scusami, ma un inconveniente mi blocca a casa, non posso venire, ci sentiamo dopo.
dapprima non capisco poi noto che lei non spegne il telefono
sento prima dei rumori indistinti poi sento lei che parla. hai proprio un bell'uccello, che ne dici di sbattermi un poco? vediamo quanto sei porco.
ancora rumori indistinti. poi ancora lei. dai sbattimi, è proprio un gran bel cazzo. fammelo sentire.
sento lui
te lo do troia te lo do.
sento lei che comicia a gridare...più forte sbattimi più forte.
per alcuni minuti sento rumori e grida e parole che non comprendo.
poi sento lei urlare al ragazzo: adesso fammi il culo!
un attimo di silenzio poi sento ancora lei....spingilo dentro, non mi fai male porco
sento confusione poi sento il ragazzo che grida...adesso vengo!
lei urla a sua volta: sborrami nel culo ma fammi venire. spingi fino in fondo quel cazzo da asino che hai!
si sentono i colpi e lei che urla
ancora, più forte, rompimi il culo!!!!
sento lui che comincia a venire. urla a ripetizione: vengo sborro vengo.
lei gli chiede...dove sborri porco
e lui: nel tuo culo troia nel tuo culo. sento lei che comincia a urlare...gode. la sento urlare come una matta
riempimi il culo!!!
sborra!!!!
confusione. sento il rumore di schiaffi
poi la calma.
dopo qualche minuto lei gli dice di rivestirsi. si chiude la telefonata.
li vedo arrivare dopo dieci minuti
lui la limona prima di scendere. scende e lei riparte andando a fermarsi dall'altra parte della strada.
lui si avvia alla sua auto. sorride.
parte
io la raggiungo. lei ha sul cruscotto un bigliettino. è il suo numero di telefono, mi dice.c'è odore di sesso. a metà strada le chiedo di fermarsi. cerchiamo un posto, voglio scoparla.
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