Mia madre, la mia schiava (ep.3)
di
Psycho
genere
dominazione
Ora che ogni dubbio era stato sciolto, il quadro della situazione mi appariva ben chiaro, mia madre ha ammesso che tradiva regolarmente ormai da tempo mio padre convinta che anche lui facesse lo stesso nelle sue trasferta lavorative... Queste sue dichiarazioni mi fecero perdere definitivamente ogni briciolo di compassione nei suoi confronti, ammettendo inoltre che questa sua tesi riguardo il marito non fosse avvalorata da alcuna prova...
La mia voglia di fargliela pagare con la sua stessa moneta era estrema e nulla mi avrebbe fermato, per me ormai non era più una madre ma solo un oggetto sessuale col quale divertirsi, proprio come lei si è presentata ai miei occhi in quel maledetto filmato...
La mattina seguente gli dissi di tenersi libera per il pomeriggio... Il tono di sfida della sua risposta mi diede ulteriore spinta nel procedere col mio piano... "Credi di farmi paura ragazzino? Non ho nulla da temere e te lo dimostrerò..." disse, abbozzando un sorriso beffardo...
Secca la mia risposta... "sarà la prima di una lunga serie di prove per vedere quanto sei puttana nell'anima, dato che è questo che vuoi..."
Mentre pranzavamo le spiegai cosa avrebbe dovuto fare... Alle 4 del pomeriggio il mio fraterno amico M., che tra l'altro aveva appena compiuto 18 anni, sarebbe venuto a casa per poi uscire con me. Mia madre lo avrebbe accolto e fatto accomodare in casa dicendo che ero in doccia e che quindi di lì a poco sarei uscito. Successivamente, mentre io spiavo la scena dalla cucina, lei se lo sarebbe sbattuto proprio su quel divano dove il giorno prima si esibì col suo amico...
"Lo faccio impazzire..." mi disse...
Che incredibile regalo stavo per fare al mio amico, penso proprio che il ricordo di quello che stava per accadere se lo sarebbe portato per tutta la vita... Non era un mistero infatti per me, notare i suoi sguardi, come quelli di parecchi nostri coetanei, tutt'altro che privi di desiderio per quella donna 40enne sempre in forma, sempre provocante e affascinante che era mia madre...
Ed ecco arrivare la citofonata che aspettavamo, mia madre va a rispondere mentre io mi apposto in cucina socchiudendo la porta alle mie spalle. M. sale le scale e la sua faccia è tutto un programma al solo vedere come mia madre gli si presenta davanti, le ho fatto mettere dei tacchi bassi tipo quelli da mare a ciabatta diciamo, le gambe rese toniche dalla palestra e abbronzate dalle lampade del centro estetico sono ulteriormente valorizzate da un olio spalmato poco prima, una vestaglia corta semi trasparente di lino nero lascia intravedere un perizioma dello stesso colore abbinato ad un reggiseno che esalta la sua quarta misura... Insomma amico mio, ti ho servito un bocconcino prelibato sopra un piatto d'argento...
M. si siede sul divano e mia madre dopo avergli riferito che avrebbero avuto a disposizione circa 10-15 minuti prima che io fossi uscito dal bagno gli si siede accanto sciogliendosi la vestaglia... Credo proprio che il mio migliore amico non ci stia capendo niente... Mia madre prende l'iniziativa sbattendogli il prosperoso seno in faccia invitandolo ad approfittarne senza perdere tempo... A quel punto le mani di M. cominciano a tastare quei bei seni sodi e grossi, mia madre al contempo comincia a cavalcarlo per farlo eccitare ulteriormente...
Alla vista di tutto ciò comincio anch'io a sentire un rigonfiamento nei pantaloni e scatta inevitabile la masturbazione...
Sempre mia madre padrona del gioco, slaccia e toglie i pantaloni di M. che comincia dal cantuo suo ad essere più partecipe. Giù i boxer e il pompino comincia, M. sembra avere gli occhi fuori dalle orbite sia per l'iniziale sorpresa sia per l'attuale eccitazione. Mia madre lo spompina da manuale, senza l'uso delle mani e guardandolo fisso negli occhi, l'orgasmo è inevitabile...
M. non può più trattenere così tanta eccitazione e schizza il suo sperma nella bocca di mia madre che lo lecca avidamente... Le cose potrebbero anche finire lì per il mio amico ma non è così... Sono passati poco meno di 10 minuti quindi c'è ancora del tempo per fare dell'altro...
Il cazzo del mio amico non mostra cedimenti davanti a una situazione così estrema e mia madre ne approfitta per cavalcarlo a pieno questa volta... Dopo aver passato la sua mano sulla lingua di M. lubrifica la vagina e guida il cazzo dentro di sè...
Lo sguardo sempre fisso neglio occhi, il seno che sbatte sul volto e le parole che arrivano alle orecchie del mio amico fanno il resto... Per un ragazzo di 18 anni una scena del genere è immaginabile solo in un film porno, invece qui è tutto vero... Mia madre gli ripete frasi del tipo "ti piace scopare la madre del tuo amico..." o "dimmi che sono la tua milf preferita..."
Un secondo orgasmo è ormai alle porte e mia madre ordina al mio amico di venirgli dentro senza problemi... M. non se lo fà ripetere due volte e schizza dentro di lei il suo seme esprimendo una goduria senza eguali...
Quasi in contemporanea esplodo anch'io, trattenendo a stento i gemiti di piacere...
Una volta finito il rapporto mia madre gli consiglia di andarsene alla svelta, e che lei inventerà una scusa con me... M. segue il consiglio alla lettera e in meno di un minuto è fuori casa...
A quel punto esco dal mio nascondiglio battendo le mani a mia madre per la splendida performance ordinandole inoltre di andarsi a lavare gli evidenti schizzi di sperma che ha sul viso...
Al ritorno gli faccio sapere che per la prossima prova dovremo aspettare che mio padre parta... Non sembra farsi problemi vedendo l'espressione che assume il suo viso, anzi sembra proprio che questo gioco comincia a piacergli... Ora spetta a me alzare il tiro per metterla in difficoltà ed ho già in mente come fare...
La mia voglia di fargliela pagare con la sua stessa moneta era estrema e nulla mi avrebbe fermato, per me ormai non era più una madre ma solo un oggetto sessuale col quale divertirsi, proprio come lei si è presentata ai miei occhi in quel maledetto filmato...
La mattina seguente gli dissi di tenersi libera per il pomeriggio... Il tono di sfida della sua risposta mi diede ulteriore spinta nel procedere col mio piano... "Credi di farmi paura ragazzino? Non ho nulla da temere e te lo dimostrerò..." disse, abbozzando un sorriso beffardo...
Secca la mia risposta... "sarà la prima di una lunga serie di prove per vedere quanto sei puttana nell'anima, dato che è questo che vuoi..."
Mentre pranzavamo le spiegai cosa avrebbe dovuto fare... Alle 4 del pomeriggio il mio fraterno amico M., che tra l'altro aveva appena compiuto 18 anni, sarebbe venuto a casa per poi uscire con me. Mia madre lo avrebbe accolto e fatto accomodare in casa dicendo che ero in doccia e che quindi di lì a poco sarei uscito. Successivamente, mentre io spiavo la scena dalla cucina, lei se lo sarebbe sbattuto proprio su quel divano dove il giorno prima si esibì col suo amico...
"Lo faccio impazzire..." mi disse...
Che incredibile regalo stavo per fare al mio amico, penso proprio che il ricordo di quello che stava per accadere se lo sarebbe portato per tutta la vita... Non era un mistero infatti per me, notare i suoi sguardi, come quelli di parecchi nostri coetanei, tutt'altro che privi di desiderio per quella donna 40enne sempre in forma, sempre provocante e affascinante che era mia madre...
Ed ecco arrivare la citofonata che aspettavamo, mia madre va a rispondere mentre io mi apposto in cucina socchiudendo la porta alle mie spalle. M. sale le scale e la sua faccia è tutto un programma al solo vedere come mia madre gli si presenta davanti, le ho fatto mettere dei tacchi bassi tipo quelli da mare a ciabatta diciamo, le gambe rese toniche dalla palestra e abbronzate dalle lampade del centro estetico sono ulteriormente valorizzate da un olio spalmato poco prima, una vestaglia corta semi trasparente di lino nero lascia intravedere un perizioma dello stesso colore abbinato ad un reggiseno che esalta la sua quarta misura... Insomma amico mio, ti ho servito un bocconcino prelibato sopra un piatto d'argento...
M. si siede sul divano e mia madre dopo avergli riferito che avrebbero avuto a disposizione circa 10-15 minuti prima che io fossi uscito dal bagno gli si siede accanto sciogliendosi la vestaglia... Credo proprio che il mio migliore amico non ci stia capendo niente... Mia madre prende l'iniziativa sbattendogli il prosperoso seno in faccia invitandolo ad approfittarne senza perdere tempo... A quel punto le mani di M. cominciano a tastare quei bei seni sodi e grossi, mia madre al contempo comincia a cavalcarlo per farlo eccitare ulteriormente...
Alla vista di tutto ciò comincio anch'io a sentire un rigonfiamento nei pantaloni e scatta inevitabile la masturbazione...
Sempre mia madre padrona del gioco, slaccia e toglie i pantaloni di M. che comincia dal cantuo suo ad essere più partecipe. Giù i boxer e il pompino comincia, M. sembra avere gli occhi fuori dalle orbite sia per l'iniziale sorpresa sia per l'attuale eccitazione. Mia madre lo spompina da manuale, senza l'uso delle mani e guardandolo fisso negli occhi, l'orgasmo è inevitabile...
M. non può più trattenere così tanta eccitazione e schizza il suo sperma nella bocca di mia madre che lo lecca avidamente... Le cose potrebbero anche finire lì per il mio amico ma non è così... Sono passati poco meno di 10 minuti quindi c'è ancora del tempo per fare dell'altro...
Il cazzo del mio amico non mostra cedimenti davanti a una situazione così estrema e mia madre ne approfitta per cavalcarlo a pieno questa volta... Dopo aver passato la sua mano sulla lingua di M. lubrifica la vagina e guida il cazzo dentro di sè...
Lo sguardo sempre fisso neglio occhi, il seno che sbatte sul volto e le parole che arrivano alle orecchie del mio amico fanno il resto... Per un ragazzo di 18 anni una scena del genere è immaginabile solo in un film porno, invece qui è tutto vero... Mia madre gli ripete frasi del tipo "ti piace scopare la madre del tuo amico..." o "dimmi che sono la tua milf preferita..."
Un secondo orgasmo è ormai alle porte e mia madre ordina al mio amico di venirgli dentro senza problemi... M. non se lo fà ripetere due volte e schizza dentro di lei il suo seme esprimendo una goduria senza eguali...
Quasi in contemporanea esplodo anch'io, trattenendo a stento i gemiti di piacere...
Una volta finito il rapporto mia madre gli consiglia di andarsene alla svelta, e che lei inventerà una scusa con me... M. segue il consiglio alla lettera e in meno di un minuto è fuori casa...
A quel punto esco dal mio nascondiglio battendo le mani a mia madre per la splendida performance ordinandole inoltre di andarsi a lavare gli evidenti schizzi di sperma che ha sul viso...
Al ritorno gli faccio sapere che per la prossima prova dovremo aspettare che mio padre parta... Non sembra farsi problemi vedendo l'espressione che assume il suo viso, anzi sembra proprio che questo gioco comincia a piacergli... Ora spetta a me alzare il tiro per metterla in difficoltà ed ho già in mente come fare...
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