Un nuovo gioco - Punto di non ritorno

di
genere
dominazione

Portare la mia ragazza da Riccio è stata un ottima idea perchè mi ha fatto chiaramente capire che di lei non me ne importava piu niente...

Se la chiavarono davanti a me in due ma feci fatica perfino a masturbarmi per la ben poca eccitazione che provavo...

Dopo qualche mese partecipammo ad un nuovo incontro solo perche Riccio mi garantì una bella signora tutta per me... Ma questo fù l'ultimo appuntamento... Ci lasciammo definitivamente poco dopo...

Seguirono due anni di puro divertimento sia nella vita normale che negli incontri in terra Toscana...

Un giorno poi conobbi Y. e qui la mia vita cambiò drasticamente...

Con mia madre avevo chiuso, come già detto vivevo da solo e avevo un buon lavoro...

Y. era una ragazza di 21 anni all'epoca, la piu bella ragazza con cui io sia mai uscito...

Alta 173cm, 3cm piu di me, capelli lunghi castani, occhi grandi azzurro/blu, 5a di seno, fianchi rotondi ma non grassa, culo alto e tonico, cosce piene e toste...

Aveva sfilato in passato per una nota marca di abiti da sposa, ora inoltre, dato lo stupendo viso, veniva spesso ingaggiata come modella per truccatori.

In comune avevamo l'estetista, fù lì che la vidi per la prima volta, al secondo incontro casuale la salutai e lei ricambio, successivamente le chiesi e ottenni l'amicizia su FB.

La contattai tramite la chat del sopracitato social per presentarmi e per proporle un caffè... Accettò...

Uscimmo un pomeriggio, seduti ad un bar mi si rivelò una ragazza estremamente timida al contrario del suo lato esteriore molto appariscente.

Per me fù un mix letale, riuscii conquistarla nonostante una concorrenza esagerata... Mi fece scorrere la chat del social e riceveva decine di messaggi al giorno... Mi disse che ero diverso e che di me si fidava...

Il primo rapporto sessuale fu disastroso, me lo fece ammosciare per quanto era mummificata...

Non potevo crederci, la volevo mollare, tutto quel ben di Dio sprecato, non sapeva minimamente cosa fare a letto con un uomo...

Dopo lo scoramento iniziale decisi di provare a lavorarci su, perche lei ammise che aveva avuto incredibilmente due soli rapporti prima di me entrambi conclusi con due rapidissime eiaculazioni dei partner...

Poteva anche starci di venire troppo velocemente con una così ma questo la fece intimorire riguardo al sesso...

Aveva voglia di imparare e io ero pronto a farle da maestro...

Mi ci vollero due anni interi per arrivare ad affermare che ora sapeva scopare...

Non lo aveva mai succhiato, mai preso nel culo, mai lavorato con le mani a dovere, mai messa sopra, insomma di cose gliene insegnai parecchie...

Ma ora a distanza di due anni, le mie perversioni tornavano a tormentarmi, volevo di piu e lo volevo con lei...

Godevo come un maiale quando uscivamo la sera per locali e tutti gli occhi degli uomini erano su di lei, le feci guadagnare fiducia in se stessa, le feci osare abiti finora mai considerati... Insomma la plasmai psicologicamente oltre che sessualmente...

Le dissi tutta la verità su di me e sul mio passato, tranne che su quell'amica di avventure che era mia madre...

Dopo due anni il desiderio di vederla posseduta da un altro uomo era come un chiodo fisso nella mia testa...

Lei stava per cedere perche mi amava ed era disposta a fare questo passo per me ma mancava sempre la scintilla giusta... Un giorno quindi feci tutto da me...

Rintracciai il mio vecchio amico di porcate Paolo, gli spiegai la situazione e il mio piano, gli inviai le foto di Y. e dopo avermi dato del pazzo, collaborò alla realizzazione del mio sogno...

Era gia da un po di occasioni che utilizzavamo vari oggetti nei rapporti, innanzitutto le bendavo gli occhi e poi utilizzavo vibratori, e vari dildo per i suoi buchi... Concludevo segandomi e sborrandole in bocca...

Insomma cercavo di simulare quello che desideravo, a lei piaceva ma non mi dava mai l'ok per compiere l'atto effettivo...

Una sera sapevo che Y. avrebbe rincasato dopo le 20, feci arrivare Paolo prima e lo nascosi in una stanza del mio appartamento.

Quando Y. tornò le feci trovare la cena pronta, poi le dissi che avevo una voglia pazzesca di trombare e la invitai a docciarsi...

Preparai la camera da letto con una luce bassa, musica di sottofondo e gli oggetti occorrenti...

In bagno le portai uno dei miei babydoll preferiti e scarpe con tacco 15...

Si fidava ciecamente di me, mi lasciava fare qualsiasi cosa, le piaceva ricevere tutto questo dal suo uomo e io ne approfittai...

La bendai prima di accompagnarla in camera da letto, poi chiamai Paolo, gli occhi del mio amico quasi 50enne brillavano per la meravigliosa creature che gli stavo offrendo... Si era idratata la pelle con un profumatissimo olio al cocco... Rappresentava la Dea dell'abbondanza per gli occhi di un qualsiasi uomo eterosessuale...

Ammanettai Y. e la misi in ginocchio, poi dissi a Paolo di metterglielo in bocca...

Nell'istante in cui le carnose labbra con rossetto rosso toccarono la cappella di Paolo senti uscire sperma dal mio cazzo...

Y. lo prese bene in bocca e si fermò subito dopo per un attimo... Un brivido di paura percorse tutta la mia schiena... Aveva scoperto che non era il mio?

Fortunatamente per me no... Riprese da dove aveva lasciato... Paolo si fece succhiare le palle prima di staccarsi per evitare di venire... Io ero gia venuto ed ero pronto al bis...

La baciai con passione prima di distenderla sul letto prona... Bloccai le braccia con le manette al letto e diedi l'ok a Paolo per montarla...

Cominciò leccandole le caviglie per poi pian piano salire fino al buco del culo e alla fica...

Non potevo credere ai miei occhi, la mia Y. finalmente posseduta da uno di quei centinaia di uomini che al solo passaggio per strada si voltavano per ammirarla e per invidiarmi...

Dopo averle lavorato abilmente l'ano con la lingua la sodomizzò con brutalità, venne dopo non molti colpi inondandole il tunnel...

Preventivamente impasticcato ricomnciò presto il suo lavoro, sempre nel culo e sempre con gran foga...

Quell'ano cosi dilatato e pieno di sborra mi regalò un secondo orgasmo...

Cambiai posizione, la misi supina legandole stavolta anche le gambe al letto oltre le braccia...

Gli dissi di farla godere, e lo fece prima con la lingua, e fu sublime vederla in preda agli spasmi di piacere...

Poi con il cazzo, e mentre me la stantuffava gli succhiava con avidità anche lingua, labbra e soprattutto lobi delle orecchie, come adorava lei...

Paolo sborrò dopo non molto nella fica della mia Y., autorizzato da me dato che prendeva la pillola...

Venni anch'io per la terza volta...

Decisi che mancava solo un ultima chicca per completare l'opera... Le liberai dal letto, l'ammanettai di nuovo alla schiena facendola inginocchiare...

Presi in mano il cazzo di Paolo e comincia a masturbarlo per farlo schizzare in bocca a Y.

Nel frattempo le parlavo come abitualmente facevo:"ecco che arriva sperma caldo per la mia puttana" e anche "aspetta un attimo che vengo tesoro mio e tu ingoi da brava come sempre"...

Paolo venne schizzandole in gola, in faccia e sulle enormi tette, le avvicinai la testa per fargli pulire bene il cazzo... Poi successe il patatrac...

Dissi a Paolo di andare via, io intendevo da casa proprio, invece lui credeva solo dalla stanza...

Liberai Y. e lei notò subito che avevo ancora il cazzo duro...

Me lo prese in mano e comincio a menarmelo, mentre lo faceva mi leccavo tutto le sperma che Paolo le aveva lasciato addosso...

Poi Paolo rientrò e tutti e tre rimanemmo pietrificati...

Passarono interminabili secondi... Poi Y. corse a chiudersi in bagno... Dissi a Paolo di andare via dopo averlo sfanculato per il malinteso, ma al contempo ringraziato per la collaborazione...

Poi cominciai a parlarle dalla porta senza ricevere risposta...

Seguirono due settimane di silenzio assoluto tra me e Y. ero sicuro di averla persa, di aver osato troppo...

Poi invece...
di
scritto il
2017-02-07
6 . 8 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mia madre, la mia schiava (ep.6)

racconto sucessivo

Un nuovo gioco - Primo atto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.