Sola ed indifesa: episodio due

di
genere
saffico

Giulia e Lin uscirono dalla stanza. Dallo specchio potevo vedere la fica di Chiara oscenamente spalancata e gocciolante. Il suo capo era riverso sulla spalla destra ed i capezzoli erano ancora turgidi e dritti. Ad un certo punto mi guardò sussurrando: ho voglia ancora!
Dopo alcuni interminabili minuti Lin e Giulia entrano nella stanza. La prima, teneva tra le mani un fallo a due cappelle enorme e nero. Giulia mi si avvicina mentre lo strap-on nero si muove oscenamente tra le sue gambe. Sale sul letto, si avvicina al mio viso e poi mi passa una mano sulla patatina. Sei fradicia e vogliosa! Sei maiala! Abbassò il capo ed iniziò a leccarmi tra le gambe ed il sedere in modo assatanato. Lappava e succhiava tutto ed io non riuscivo a trattenere i gemiti di piacere. La sua lingua si insinua nel mio ano mentre le sue mani mi spalancano le natiche. Sentivo parte della lingua entrare e uscire ritmicamente. Mi distraggo a guardare Lin e Chiara e Giulia ne approfitta per penetrarmi il sederino con due dita. Inizia a scoparmi in modo forsennato con due poi tre dita. Sono completamente dilatata ed il mio culetto riceve le stesse attenzioni di una fica calda. Giulia si alza impugna il cazzone lo avvicina e mi impala il sedere. Sento la cappella entrare di forza e poi l’oggetto salirmi su per la pancia. Mi sento posseduta e piena con la fichettina stretta che cola copiosamente lubrificando il cazzone nero che si muove fluido tra le mie piccole natiche.
Giulia mi tiene allargata la stretta passerina con due mani mentre il fallo mi sfonda tutta. Ad un tratto inizia a muovere vorticosamente il pollice sul piccolo clitoride esposto, dritto e bagnato mentre il fallo stantuffava incessantemente. Pochi secondi e scoppiò l’orgasmo. La mia fichettina schizzo copiosamente sul seno ed i viso di Giulia. Il mio corpo tremò per molti secondi e rimasi priva di forze con il viso rivolto verso Chiara. Lin aveva parte del fallo in fica e con l’altra metà scopava Chiara che senza più pudore godeva come una maiala. Giulia si avvicinò a loro ed iniziò a baciare Chiara ed a leccarle il piccolo seno rosa e turgido. Poi iniziò a masturbare le due fiche bagnata mentre il fallo le scopava furiosamente. Lin agitava tutto il corpo per prendere più fallo possibile ed entrambe gemevano da vere maiale. Quando Giulia aumentò il movimento delle mani entrambe scoppiarono simultaneamente in un orgasmo.
Solo Giulia doveva godere; si avvicinò a Lin, le estrasse il fallo dalla fica, divaricò le gambe inarcando leggermente la schiena e si fece facilmente scivolare nell’ano sedici centimetri di fallo. Lin iniziò a masturbare e leccare le fighe di Giulia e Chiara. Entrambe ansimavano e gemevano vogliose. Giulia aveva la fica spalancata con il clitoride di un centimetro che sporgeva dritto e rosa mentre Lin lo leccava e lo succhiava avidamente. Ad un certo punto Giulia impugna il fallo con due mani lo infila per altri centimetri ed inizia a scoparsi il culo in modo forsennato. Lin si dedica alla fica di Chiara che ansima e grida. Dopo alcuni minuti per entrambe arriva un orgasmo squassante che le lascia inermi e senza forze.
scritto il
2016-10-07
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