Nuove esperienze al fiume
di
jack.les
genere
esibizionismo
Era da tempo che io e alcuni amici avevamo in mente di andare a farci una nuotata al fiume. Finalmente decidemmo una data ma ovviamente, pian piano che essa si avvicinava, uno dopo l'altro rinunciarono tutti per imprevisti vari. Tutti tranne un paio: un mio caro amico e una ragazza entrata da poco nella nostra compagnia e che io avevo visto un paio di volte. Era una ragazza bionda, taglio abbastanza corto, capelli lisci, con due occhi azzurri, sguardo deciso e con linamenti belli, ma abbastanza duri. labbra sottili e un fisico sportivo. Snella e 1.70 circa.
Decidemmo comunque di andare noi tre.
Il giorno della partenza arrivai nel luogo concordato, ero il primo.
Dopo qualche minuto arrivò anche Francesca, la ragazza bionda, ma del mio amico non c'era traccia.
Tempo un minuto e mi chiamò. Mi disse che stava male, non era riuscito ad avvisarci prima appunto per quello...
Chiesi a Francesca cosa volesse fare, lei mi disse che sarebe andata comunque ormai e che se volevo farle compagnia sarebbe stata felice.
Io ovviamente accettai. Ero curioso di conoscerla meglio, era molto carina, ma ci avevo parlato veramente poco. Era uscita con noi un paio di volte perchè conosceva una nostra amica.
Durante il viaggio in macchina, circa 40 minuti, mi disse che giocava a pallavolo da quando era piccola. In effetti aveva un fisico davvero atletico. Gambe muscolose e braccia abbastanza definite, ma non troppo da risultare poco femminile.
Arrivammo a destinazione e cercammo un punto dove accamparci. Lei conosceva un posto adatto, era già stata li altre volte.
Una volta parcheggiato ci dirigemmo nella vegetazione per scendere fino al fiume, dove si apriva una piccola spiaggetta sassosa abbastanza isolata che dava su un tratto di fiume calmo e con l'acqua abbastanza profonda.
Stendemmo le nostre cose e mi spogliai rimanendo in costume.
Quando mi girai vidi lei di spalle solo con un paio di mutandine addosso che non sembravano un costume.
Rimasi sorpreso. Lei mi guardò con la cosa dell'occhio e mi chiese: -Ah, non te l'ho detto, di solito pratico il nudismo, qua c'è sempre poca gente e lo fanno quasi tutti, pensavo lo sapeste. Ti crea dei problemi? é che non ho neanche un costume dietro...-
Io non sapevo cosa dire, ero misto tra imbarazzato e contento. Avevo sempre voluto provare ad andare in una spiaggia nudista, ma per mancanza di conoscenze giuste e per la mia timidezza non l'avevo mai fatto.
- No, nessun problema, tranquilla.- Risposi con la voce un po tremolante.
-ok- e si tolse anche le mutandine rivelando un sedere perfetto, tonico e rotondo.
Si girò e ammirai il suo seno, un seno non grande, una seconda forse scarsa, ma grazioso. I capezzoli erano un po sporgenti e di un colore scuro che risaltavano sulla sua carnagione abbronzata uniformemente.
Il suo fisico era invidiabile, con gli addominali che si intravedevano ed erano in perfetta armonia con tutto il corpo. La fessura della vagina era perfettamente visibile non essendo nascosta da nessun pelo. Mi stavo iniziando ad eccitare non poco.
-Perchè non ti spogli anche tu? é una sensazione di libertà che io adoro, dovresti provare- Il suo sguardo era divertito, forse perchè aveva notato la mia erezione sott al costume. -eh, non so se è il caso..- dissi imbarazzato.
- e dai di che ti vergogni, io frequanto spiagge nudiste, ne ho visti di ogni-
-e va bene-
Mi abbassai il costume di spalle, ero troppo imbarazzato perchè avevo il pene completamente eretto, ma lei mi aggirò e me la trovai davanti. -ehm...- cercai di coprirmi ma ormai aveva visto la mia eccitazione.
- Non ti preoccupare, all'inizio è normale, e guarda che lo prendo come un complimento- mi disse facendomi l'occhiolino. -Anzi, non capisco perchè ti vergonavi a mostrare qual bell'arnese-.
Feci una risata per stare al gioco, in fondo ero da solo con una ragazza bella, nuda e che aveva fatto apprezzamenti sul mio pene, la giornata stava prendendo la piega perfetta.
Passammo un po di tempo in acqua a divertirci, era una giornata molto calda e l'acqua dava un sollievo fantastico.
Stare nudi all'aperto in effetti dava una sensazione di libertà e leggerezza.
Sentii di essere più in confidenza con Francesca e iniziammo a giocare in acqua spintonandoci e tiandoci sott'acqua a vicenda, ma lo sfregare dei nostri corpi bagnati mi fece risalire l'eccitazione ed ebbi un'altra erezione marmorea. Quando se ne accorse svregandoci contro il suo sguardo cambiò. Mi guardo con un sorrisetto malizioso e si morse il labbro. La stavo desiderando tantissimo. Mi spostai dove potevo toccare il fondo e le cinsi la vita con un braccio. Lei si voltò e si appoggiò contro di me svregando il mio pene col suo culo perfetto. La baciai sul collo.
Dopo un po'si girò e ci baciammo. Con una mano iniziò a segarmi con lentezza e io le afferrai le chiamme con decisione. Mi avvolse con le gambe e io guidai in mio pene dentro di lei. Mentre la scopavo lentamente lei mi fissava con quei suoi occhi di ghiaccio e intanto inizio a gemere di piacere.
Ci spostammo quasi subito sulla spiaggetta. Mi sdraiai sul telo e lei in ginocchio iniziò a leccarmelo. Poi scivolò su di me e mi baciò. Si rimise il mio pene dentro e iniziò a muoversi avanti e indietro sempre completamente distesa su di me. I nostri corpi bagbati scivolavano uno sull'alro e io sentivo i suoi capezzoli duri strusciare sul mio petto.
ero quasi al limite quando un rumore ci fece trasalire.
Dalla boscaglia era sbucato un uomo, era completamente nudo e aveva con sè un telo. Rimase un attimo fermo a guardarci evidentemente imbarazzato, evidentemente era un altro nudista che voleva passare un pomeriggio al fiume.
Ci fermemmo, io la guardai, lei sembrava pensierosa, poi le si stampò sul volto un sorriso malizioso e guardò l'uomo, che sarà stato sui 55 anni, con sgardo voglioso facendoli capire che poteva rimanere e iniziò a cavalcarmi selvaggiamente.
Non credevo, ma la cosa mi stava eccitando tantissimo, mis embrava così assurdo ma mi feci trascinare completamente. Le afferrai i seni e aumentai ulteriormente il ritmo. Lei iniziò a urlare di piacere. Lei poi si alzò e si mise a pecora, la presi da dietro e intanto vidi l'uomo che si stava segando godendosi lo spettacolo.
Non avrei mai immaginato che fosse una tale esibizionista, la visione di uno spettatore l'aveva infiammata e a quanto pare stavo scoprendo un mio lato nascosto, perchè mi eccitava un sacco in fatto che qualcuno ci stasse guardando.
La presi a missionario muovendomi a un ritmo sfrenato, lei afferrò due lembi del telo e venne urlando ancora più forte. Ero al limite anche io e uscii appena in tempo per spruzzare quattro abbondanti getti del mio seme su di lei che ancora presa dal suo orgasmo se la spalmò addosso.
Intanto il nostro spettatore era già venuto e una volta scambiata un'occhiata d'intesa si stese a prendere il sole mentre noi ci tuffammo in acqua per darci una ripulita.
Io e Francesca iniziammo a frequentarci e mi fece conoscere il mondo del nudismo facendomi passare altre esperienze fantastiche.
Continua...
Decidemmo comunque di andare noi tre.
Il giorno della partenza arrivai nel luogo concordato, ero il primo.
Dopo qualche minuto arrivò anche Francesca, la ragazza bionda, ma del mio amico non c'era traccia.
Tempo un minuto e mi chiamò. Mi disse che stava male, non era riuscito ad avvisarci prima appunto per quello...
Chiesi a Francesca cosa volesse fare, lei mi disse che sarebe andata comunque ormai e che se volevo farle compagnia sarebbe stata felice.
Io ovviamente accettai. Ero curioso di conoscerla meglio, era molto carina, ma ci avevo parlato veramente poco. Era uscita con noi un paio di volte perchè conosceva una nostra amica.
Durante il viaggio in macchina, circa 40 minuti, mi disse che giocava a pallavolo da quando era piccola. In effetti aveva un fisico davvero atletico. Gambe muscolose e braccia abbastanza definite, ma non troppo da risultare poco femminile.
Arrivammo a destinazione e cercammo un punto dove accamparci. Lei conosceva un posto adatto, era già stata li altre volte.
Una volta parcheggiato ci dirigemmo nella vegetazione per scendere fino al fiume, dove si apriva una piccola spiaggetta sassosa abbastanza isolata che dava su un tratto di fiume calmo e con l'acqua abbastanza profonda.
Stendemmo le nostre cose e mi spogliai rimanendo in costume.
Quando mi girai vidi lei di spalle solo con un paio di mutandine addosso che non sembravano un costume.
Rimasi sorpreso. Lei mi guardò con la cosa dell'occhio e mi chiese: -Ah, non te l'ho detto, di solito pratico il nudismo, qua c'è sempre poca gente e lo fanno quasi tutti, pensavo lo sapeste. Ti crea dei problemi? é che non ho neanche un costume dietro...-
Io non sapevo cosa dire, ero misto tra imbarazzato e contento. Avevo sempre voluto provare ad andare in una spiaggia nudista, ma per mancanza di conoscenze giuste e per la mia timidezza non l'avevo mai fatto.
- No, nessun problema, tranquilla.- Risposi con la voce un po tremolante.
-ok- e si tolse anche le mutandine rivelando un sedere perfetto, tonico e rotondo.
Si girò e ammirai il suo seno, un seno non grande, una seconda forse scarsa, ma grazioso. I capezzoli erano un po sporgenti e di un colore scuro che risaltavano sulla sua carnagione abbronzata uniformemente.
Il suo fisico era invidiabile, con gli addominali che si intravedevano ed erano in perfetta armonia con tutto il corpo. La fessura della vagina era perfettamente visibile non essendo nascosta da nessun pelo. Mi stavo iniziando ad eccitare non poco.
-Perchè non ti spogli anche tu? é una sensazione di libertà che io adoro, dovresti provare- Il suo sguardo era divertito, forse perchè aveva notato la mia erezione sott al costume. -eh, non so se è il caso..- dissi imbarazzato.
- e dai di che ti vergogni, io frequanto spiagge nudiste, ne ho visti di ogni-
-e va bene-
Mi abbassai il costume di spalle, ero troppo imbarazzato perchè avevo il pene completamente eretto, ma lei mi aggirò e me la trovai davanti. -ehm...- cercai di coprirmi ma ormai aveva visto la mia eccitazione.
- Non ti preoccupare, all'inizio è normale, e guarda che lo prendo come un complimento- mi disse facendomi l'occhiolino. -Anzi, non capisco perchè ti vergonavi a mostrare qual bell'arnese-.
Feci una risata per stare al gioco, in fondo ero da solo con una ragazza bella, nuda e che aveva fatto apprezzamenti sul mio pene, la giornata stava prendendo la piega perfetta.
Passammo un po di tempo in acqua a divertirci, era una giornata molto calda e l'acqua dava un sollievo fantastico.
Stare nudi all'aperto in effetti dava una sensazione di libertà e leggerezza.
Sentii di essere più in confidenza con Francesca e iniziammo a giocare in acqua spintonandoci e tiandoci sott'acqua a vicenda, ma lo sfregare dei nostri corpi bagnati mi fece risalire l'eccitazione ed ebbi un'altra erezione marmorea. Quando se ne accorse svregandoci contro il suo sguardo cambiò. Mi guardo con un sorrisetto malizioso e si morse il labbro. La stavo desiderando tantissimo. Mi spostai dove potevo toccare il fondo e le cinsi la vita con un braccio. Lei si voltò e si appoggiò contro di me svregando il mio pene col suo culo perfetto. La baciai sul collo.
Dopo un po'si girò e ci baciammo. Con una mano iniziò a segarmi con lentezza e io le afferrai le chiamme con decisione. Mi avvolse con le gambe e io guidai in mio pene dentro di lei. Mentre la scopavo lentamente lei mi fissava con quei suoi occhi di ghiaccio e intanto inizio a gemere di piacere.
Ci spostammo quasi subito sulla spiaggetta. Mi sdraiai sul telo e lei in ginocchio iniziò a leccarmelo. Poi scivolò su di me e mi baciò. Si rimise il mio pene dentro e iniziò a muoversi avanti e indietro sempre completamente distesa su di me. I nostri corpi bagbati scivolavano uno sull'alro e io sentivo i suoi capezzoli duri strusciare sul mio petto.
ero quasi al limite quando un rumore ci fece trasalire.
Dalla boscaglia era sbucato un uomo, era completamente nudo e aveva con sè un telo. Rimase un attimo fermo a guardarci evidentemente imbarazzato, evidentemente era un altro nudista che voleva passare un pomeriggio al fiume.
Ci fermemmo, io la guardai, lei sembrava pensierosa, poi le si stampò sul volto un sorriso malizioso e guardò l'uomo, che sarà stato sui 55 anni, con sgardo voglioso facendoli capire che poteva rimanere e iniziò a cavalcarmi selvaggiamente.
Non credevo, ma la cosa mi stava eccitando tantissimo, mis embrava così assurdo ma mi feci trascinare completamente. Le afferrai i seni e aumentai ulteriormente il ritmo. Lei iniziò a urlare di piacere. Lei poi si alzò e si mise a pecora, la presi da dietro e intanto vidi l'uomo che si stava segando godendosi lo spettacolo.
Non avrei mai immaginato che fosse una tale esibizionista, la visione di uno spettatore l'aveva infiammata e a quanto pare stavo scoprendo un mio lato nascosto, perchè mi eccitava un sacco in fatto che qualcuno ci stasse guardando.
La presi a missionario muovendomi a un ritmo sfrenato, lei afferrò due lembi del telo e venne urlando ancora più forte. Ero al limite anche io e uscii appena in tempo per spruzzare quattro abbondanti getti del mio seme su di lei che ancora presa dal suo orgasmo se la spalmò addosso.
Intanto il nostro spettatore era già venuto e una volta scambiata un'occhiata d'intesa si stese a prendere il sole mentre noi ci tuffammo in acqua per darci una ripulita.
Io e Francesca iniziammo a frequentarci e mi fece conoscere il mondo del nudismo facendomi passare altre esperienze fantastiche.
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