Beato tra le chiappe (di mia cognata)
di
sasha
genere
tradimenti
Sono sposato da circa 2 anni ma da sempre il mio sogno erotico e' la mia cognatina(sorella di mia moglie)
Si chiama Ilaria ha 21 anni, minuta con un bel culetto e la faccia da bambolina.
Per il mio compleanno (5 luglio) quest anno decidemmo con mia moglie di andare al mare e poco piu' tardi si aggregarono con noi anche sua sorella e il fidanzato.
Il fatto che vi sto' per raccontare e' successo un pomeriggio di questi 3 giorni di vacanza, faceva molto caldo e mentre io me ne stavo sdraiato a guardare facebook sul cellulare gli altri tre stavano giocando in riva al mare con una palla.
Mia cognata si era appena tagliata corti i capelli e a me con quel taglio faceva letteralmente impazzire, in piu' vedere quel culetto ballare su e giu mentre giocava mi faceva eccitare tantissimo.
Provavo a distrarmi in mille modi ma i miei occhi cadevano sempre li.
Poco dopo ritornarono dove ero io e mia moglie propose di fare un bagno tutti insieme, io mi sarei bagnato volentieri ma per farlo avrei dovuto alzarmi mostrando il mio pene in erezione sotto il costume.
Dissi che avrei aspettato un attimo e anche se visibilmente accaldata mia cognata disse che anche lei preferiva aspettare.
Quando i 2 si allontanarono si volto' verso di me e disse
-l ho visto che mi guardavi!-
Feci il sorpreso
Lei -da quella volta che me l hai messo in bocca all aereoporto non riesco a toglierti dalla testa-
Non ne avevamo mai perlato apertamente di quella sera (vedi "la bocca di mia cognata"),era stata una cosa fatta cosi'senza pensare.
Continuo'-Lo voglio il tuo pisellone! fai l' amore con me! una volta e poi ti lascio stare...-
-Non voglio tradire mia moglie!, se sei insoddisfatta sessualmente comprati un cazzo di gomma in un sexy shop e lasciami in pace!- le dissi, poi con una scusa mi allontanai
Mi precipitai in una di quelle cabine per cambiarsi e una volta chiuso dentro mi presi in mano l uccello che ormai stava scoppiando e iniziai a menarmelo.
Senti' bussare
-occupato- dissi ad alta voce
-apri!-era Ilaria
Apri' e lei alla vista del mio pene si butto in ginocchio per succhiarlo.
La feci rialzare e le dissi di andarsene.Lei non ne voleva sapere e mi disse che un affare cosi' grosso non l aveva mai avuto.
-ok!-dissi
-mi ero ripromesso che solo se messo veramente alle strette avrei ceduto, ma ad una condizione...-
Lei ascoltava
-SOLO SESSO ANALE!-
lei rimase un secondo in silenzio poi disse che non aveva mai preso un pisello da dietro, pero' era capitato a volte che masturbandosi spesso si massaggiava anche il buchino provando un discreto piacere.
Le spiegai prontamente che un uomo delle mie dimensioni nel culo non e' esattamente uguale a solleticarsi con il suo ditino.
lei non diceva piu niente cosi ritirai il pene nel costume e feci per uscire.
-va bene! Va bene!- disse prontamente
-sara' il mio regalo di compleanno!-
La spinsi in piedi con la faccia contro il legno della cabina, ritirai fuori il mio arnese, spostai appena la mutandina del suo costume giallo e scendendo dalla schiena mi ritrovai in mezzo alle sue chiappette (tipo come un hot-dog).Non per vantarmi ma a dimensioni sono messo bene e il suo sfintere era cosi' piccolo in confronto,poi con un balzo in basso "Pluff" ero gia' con quasi mezza minchia nel suo culo.
lei fece un piccolo urletto cosi' decisi di tapparle la bocca e iniziai deciso ma non violento a pomparla.
Era stretto ed eccitante, lei poi, sotto mio consiglio si teneva una natica con la mano come per aprirmi al suo sedere e sembrava gradire mugolando come una gattina in calore.
le tolsi la mano dalla bocca e preso da un attimo di altruismo le chiesi
-Ti piace bambolina?-
Lei ansimando rispose -sono tutta tua!Dammelo!- e in fine -spaccami il culo cognato!-
Usci da lei, le sfilai completamente il bikini, mi misi nudo e mentre mi riavvicinavo vedevo che con un dito si perlustrava il buchino.
Si era aperto poco,ma il bello doveva ancora arrivare,le tolsi la manina e le dissi che doveva occuparsi di seno e vagina poi nella stessa posizione di prima la presi per i fianchi e in simultanea con il mio bacino gli spinsi dentro il cazzo con forti colpi.lei con una mano nella fica e l altra sulla tetta sinistra si dimenava come una troia al mio volere , inoltre l odore di femmina che si era sparso in cabina non mi aiutava a stare rilassato, anzi le stavo letteralmente violentando il culo.
Stavo per venire cosi mi sedetti sulla panca dentro la cabina e lei dandomi sempre la schiena si sedette sul mio uccello.Con le mie mani sotto le sue chiappe inizio un su e giu da manuale e ormai il pisello le entrava tutto fino in fondo.
Senti pulsare il pene allora la spinsi forte giu contro il mio cazzo con le mani, intanto sborrando cercavo di entrarle dentro piu 'possibile.
Lei incrocio' gli occhi per la sensazione di caldo mai provato li' e quando usci'dal suo sedere si stava ancora sditalinando tanto che le avvicinai il membro alla bocca e lei in preda all orgasmo vaginale mi puli' con la lingua il seme rimasto.
Mi guardo' da in ginocchio, completamente nuda e sorridendomi mi disse
-tanti auguri cognatino-
si rialzo in piedi e anche se l avevo appena sodomizzata non riusci a non guardale il culo, dalla quale ora usciva un rigolino bianco.
Una volta usciti le dissi di andare a pulirsi e lei si allontano' da me verso il bagno a piedi nudi con il suo bikini giallo e il filo di sborra che le scendeva sulla gamba destra
Si chiama Ilaria ha 21 anni, minuta con un bel culetto e la faccia da bambolina.
Per il mio compleanno (5 luglio) quest anno decidemmo con mia moglie di andare al mare e poco piu' tardi si aggregarono con noi anche sua sorella e il fidanzato.
Il fatto che vi sto' per raccontare e' successo un pomeriggio di questi 3 giorni di vacanza, faceva molto caldo e mentre io me ne stavo sdraiato a guardare facebook sul cellulare gli altri tre stavano giocando in riva al mare con una palla.
Mia cognata si era appena tagliata corti i capelli e a me con quel taglio faceva letteralmente impazzire, in piu' vedere quel culetto ballare su e giu mentre giocava mi faceva eccitare tantissimo.
Provavo a distrarmi in mille modi ma i miei occhi cadevano sempre li.
Poco dopo ritornarono dove ero io e mia moglie propose di fare un bagno tutti insieme, io mi sarei bagnato volentieri ma per farlo avrei dovuto alzarmi mostrando il mio pene in erezione sotto il costume.
Dissi che avrei aspettato un attimo e anche se visibilmente accaldata mia cognata disse che anche lei preferiva aspettare.
Quando i 2 si allontanarono si volto' verso di me e disse
-l ho visto che mi guardavi!-
Feci il sorpreso
Lei -da quella volta che me l hai messo in bocca all aereoporto non riesco a toglierti dalla testa-
Non ne avevamo mai perlato apertamente di quella sera (vedi "la bocca di mia cognata"),era stata una cosa fatta cosi'senza pensare.
Continuo'-Lo voglio il tuo pisellone! fai l' amore con me! una volta e poi ti lascio stare...-
-Non voglio tradire mia moglie!, se sei insoddisfatta sessualmente comprati un cazzo di gomma in un sexy shop e lasciami in pace!- le dissi, poi con una scusa mi allontanai
Mi precipitai in una di quelle cabine per cambiarsi e una volta chiuso dentro mi presi in mano l uccello che ormai stava scoppiando e iniziai a menarmelo.
Senti' bussare
-occupato- dissi ad alta voce
-apri!-era Ilaria
Apri' e lei alla vista del mio pene si butto in ginocchio per succhiarlo.
La feci rialzare e le dissi di andarsene.Lei non ne voleva sapere e mi disse che un affare cosi' grosso non l aveva mai avuto.
-ok!-dissi
-mi ero ripromesso che solo se messo veramente alle strette avrei ceduto, ma ad una condizione...-
Lei ascoltava
-SOLO SESSO ANALE!-
lei rimase un secondo in silenzio poi disse che non aveva mai preso un pisello da dietro, pero' era capitato a volte che masturbandosi spesso si massaggiava anche il buchino provando un discreto piacere.
Le spiegai prontamente che un uomo delle mie dimensioni nel culo non e' esattamente uguale a solleticarsi con il suo ditino.
lei non diceva piu niente cosi ritirai il pene nel costume e feci per uscire.
-va bene! Va bene!- disse prontamente
-sara' il mio regalo di compleanno!-
La spinsi in piedi con la faccia contro il legno della cabina, ritirai fuori il mio arnese, spostai appena la mutandina del suo costume giallo e scendendo dalla schiena mi ritrovai in mezzo alle sue chiappette (tipo come un hot-dog).Non per vantarmi ma a dimensioni sono messo bene e il suo sfintere era cosi' piccolo in confronto,poi con un balzo in basso "Pluff" ero gia' con quasi mezza minchia nel suo culo.
lei fece un piccolo urletto cosi' decisi di tapparle la bocca e iniziai deciso ma non violento a pomparla.
Era stretto ed eccitante, lei poi, sotto mio consiglio si teneva una natica con la mano come per aprirmi al suo sedere e sembrava gradire mugolando come una gattina in calore.
le tolsi la mano dalla bocca e preso da un attimo di altruismo le chiesi
-Ti piace bambolina?-
Lei ansimando rispose -sono tutta tua!Dammelo!- e in fine -spaccami il culo cognato!-
Usci da lei, le sfilai completamente il bikini, mi misi nudo e mentre mi riavvicinavo vedevo che con un dito si perlustrava il buchino.
Si era aperto poco,ma il bello doveva ancora arrivare,le tolsi la manina e le dissi che doveva occuparsi di seno e vagina poi nella stessa posizione di prima la presi per i fianchi e in simultanea con il mio bacino gli spinsi dentro il cazzo con forti colpi.lei con una mano nella fica e l altra sulla tetta sinistra si dimenava come una troia al mio volere , inoltre l odore di femmina che si era sparso in cabina non mi aiutava a stare rilassato, anzi le stavo letteralmente violentando il culo.
Stavo per venire cosi mi sedetti sulla panca dentro la cabina e lei dandomi sempre la schiena si sedette sul mio uccello.Con le mie mani sotto le sue chiappe inizio un su e giu da manuale e ormai il pisello le entrava tutto fino in fondo.
Senti pulsare il pene allora la spinsi forte giu contro il mio cazzo con le mani, intanto sborrando cercavo di entrarle dentro piu 'possibile.
Lei incrocio' gli occhi per la sensazione di caldo mai provato li' e quando usci'dal suo sedere si stava ancora sditalinando tanto che le avvicinai il membro alla bocca e lei in preda all orgasmo vaginale mi puli' con la lingua il seme rimasto.
Mi guardo' da in ginocchio, completamente nuda e sorridendomi mi disse
-tanti auguri cognatino-
si rialzo in piedi e anche se l avevo appena sodomizzata non riusci a non guardale il culo, dalla quale ora usciva un rigolino bianco.
Una volta usciti le dissi di andare a pulirsi e lei si allontano' da me verso il bagno a piedi nudi con il suo bikini giallo e il filo di sborra che le scendeva sulla gamba destra
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