Claudia ed il Maggiore
di
Vampire 2
genere
etero
Stavo in macchina sul lungomare quando vidi una strafiga con una gonna corta ed un giubbotto di pelle rosso che passeggiava sul marciapiede.
Anche se incuriosito tirai dritto fino a casa.
Il pomeriggio uscii in macchina e portai con me la mia barboncina, mi fermai al solito bar sul lungomare per prendere il caffè, avevo aperto già la portiera quando vidi la ragazza con il giubbino rosso che attraversava la strada in direzione del bar.
Immediatamente presi la mia barboncina in braccio e mi diressi nel bar.
Mi ritrovai a prendere il caffè in piedi di fronte il bancone proprio vicino alla ragazza, frapponendo tra me e lei la mia cagnolina.
La ragazza inizió ad accarezzare il cane ed a farle un sacco di complimenti, mi chiese come si chiamava ed io risposi gentilmente, preso il caffè salutai ma una volta attraversata la strada invece di salire in macchina mi sedetti su un muretto posto sul marciapiede.
Lei attraversó la strada e si diresse proprio verso di me, una volta raggiuntomi continuò a farmi i complimenti per il cane, le porsi il guinzaglio e le feci cenno che poteva fare una piccola passeggiata.
Lei mi rispose " solo se vieni anche tu"
Camminammo per un centinaio di metri, io ero imbarazzatissimo , io sono molto conosciuto nella mia città e lei era proprio giovanissima.
Mentre camminavamo cercavo di capire chi fosse, lei molto sfrontata mi disse se volevamo fare un giro in macchina ( avendo la macchina molto sporca mi vergognavo a farla salire) presi tempo con la scusa che dovevo portare dei soldi a degli operai, lei per tutta risposta mi chiese di fare presto perché non aveva molto tempo e prima che mi allontanassi mi chiese il numero di telefono.
Mi diressi subito in direzione di un autolavaggio, fortunatamente non c'era da fare la fila.
Nel frattempo che lavassero la macchina lei mi chiamò tre volte per sapere dove stavo e quanto tempo mi ci voleva ancora.
Mi facevo mille domande:
Era una tossica, era una trappola, dove era la fregatura, perché proprio a me?
Mi diede l'appuntamento in un bar appartato, salì in macchina e mi diressi in direzione di un paesino vicino, avevamo poco tempo a disposizione.
Io cercavo solo di capire chi fosse, mi comportai da gentiluomo per tutto il tempo circa 40 minuti, nei quali mi disse che quella sera aveva una cena in famiglia e che avrebbe dovuto aiutare la sorella.
Tornati alla sua macchina, prima di scendere aprì il giubbino e mi fece vedere che sopra aveva soltanto un top trasparente che le lasciava la schiena nuda, mi prese la mano e mi fece toccare la sua schiena nuda, un brivido di piacere al contatto con quella pelle giovanissima pervase tutto il mio corpo, mi avvicinai e salutandoci ci baciammo in bocca.
Ci demmo appuntamento per il giorno dopo, scese dalla macchina lasciandomi esterrefatto e con il cazzo durissimo.
Mi sentii un vecchio porco, la differenza di età tra di noi era ed è di 29,5 anni e cercai di non pensarci più...
continua
Anche se incuriosito tirai dritto fino a casa.
Il pomeriggio uscii in macchina e portai con me la mia barboncina, mi fermai al solito bar sul lungomare per prendere il caffè, avevo aperto già la portiera quando vidi la ragazza con il giubbino rosso che attraversava la strada in direzione del bar.
Immediatamente presi la mia barboncina in braccio e mi diressi nel bar.
Mi ritrovai a prendere il caffè in piedi di fronte il bancone proprio vicino alla ragazza, frapponendo tra me e lei la mia cagnolina.
La ragazza inizió ad accarezzare il cane ed a farle un sacco di complimenti, mi chiese come si chiamava ed io risposi gentilmente, preso il caffè salutai ma una volta attraversata la strada invece di salire in macchina mi sedetti su un muretto posto sul marciapiede.
Lei attraversó la strada e si diresse proprio verso di me, una volta raggiuntomi continuò a farmi i complimenti per il cane, le porsi il guinzaglio e le feci cenno che poteva fare una piccola passeggiata.
Lei mi rispose " solo se vieni anche tu"
Camminammo per un centinaio di metri, io ero imbarazzatissimo , io sono molto conosciuto nella mia città e lei era proprio giovanissima.
Mentre camminavamo cercavo di capire chi fosse, lei molto sfrontata mi disse se volevamo fare un giro in macchina ( avendo la macchina molto sporca mi vergognavo a farla salire) presi tempo con la scusa che dovevo portare dei soldi a degli operai, lei per tutta risposta mi chiese di fare presto perché non aveva molto tempo e prima che mi allontanassi mi chiese il numero di telefono.
Mi diressi subito in direzione di un autolavaggio, fortunatamente non c'era da fare la fila.
Nel frattempo che lavassero la macchina lei mi chiamò tre volte per sapere dove stavo e quanto tempo mi ci voleva ancora.
Mi facevo mille domande:
Era una tossica, era una trappola, dove era la fregatura, perché proprio a me?
Mi diede l'appuntamento in un bar appartato, salì in macchina e mi diressi in direzione di un paesino vicino, avevamo poco tempo a disposizione.
Io cercavo solo di capire chi fosse, mi comportai da gentiluomo per tutto il tempo circa 40 minuti, nei quali mi disse che quella sera aveva una cena in famiglia e che avrebbe dovuto aiutare la sorella.
Tornati alla sua macchina, prima di scendere aprì il giubbino e mi fece vedere che sopra aveva soltanto un top trasparente che le lasciava la schiena nuda, mi prese la mano e mi fece toccare la sua schiena nuda, un brivido di piacere al contatto con quella pelle giovanissima pervase tutto il mio corpo, mi avvicinai e salutandoci ci baciammo in bocca.
Ci demmo appuntamento per il giorno dopo, scese dalla macchina lasciandomi esterrefatto e con il cazzo durissimo.
Mi sentii un vecchio porco, la differenza di età tra di noi era ed è di 29,5 anni e cercai di non pensarci più...
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