Ferragosto tra amici

Abito in una città di mare ed avendo una bellissima casa vista mare e poco vissuta decidemmo con mia moglie di invitare i soliti amici per tutto il giorno di ferragosto e con loro anche un mio amico d'infanzia dichiaratamente gay.
Lo scopo era di passare il ferragosto in compagnia per una giornata di relax.
La casa è particolarissima, davanti ha una vista mare stratosferica a 180 gradi, e dietro la montagna.
Tra la casa e la montagna, c'è un prato inglese con un baretto per fare i mohito, con tanto di macchina per il ghiaccio.
L'orario di arrivo era libero, volevamo davvero evitare ogni tipo di stress.
Descrivo brevemente gli invitati:
Giulio e Miriam sposati da una vita, lui 46 anni portati benissimo, moro, viso bellissimo e soltanto un pò di pancia alto circa 1,70.
Miriam mia coetanea 45enne ancora in forma, 4 di seno e con ancora un bel culo.
Guido e Carmela, lui 40 anni, alto circa 1,75, snello e molto curato, Carmela classica donna del sud, 38 anni alta 1,68 e fisico normale
Gianni single perché lasciato dalla moglie con cui era sposato da molti anni, biondo alto circa 1,87 e fisico atletico essendo stato anche uno sportivo professionista.
Mario, ragazzo molto scuro ed abbronzato e come tutti i gay dal fisico super curato, alto circa 1,75 molto ma molto simpatico.
Io che mi chiamo Luca e mia moglie Carla.
Io 44 anni portati alla grande, castano e fisico snello alto 1,78, Carla 34 mora dagli occhi neri ed un sorriso dolcissimo, alta 1,65, senza un filo di pancia e con un bel culetto a mandolino.
Passavamo tutti i sabato sera e le feste insieme, ci piaceva condividere la tavola ed eravamo tutti molto discreti.
Era ormai sera, la tavola era piena di prodotti locali e non mancava certo il vino.
Mancava però Mario, lo chiamai e mi rispose che non poteva venire perché al mare aveva incontrato due amici e non voleva lasciarli soli.
Gli dissi che se voleva portare anche loro non c'era nessun problema, chiese ai suoi amici e mi rispose ok, ma iniziate tranquillamente a mangiare.
La serata si svolgeva al solito, si parlava delle solite cose, ma noi stavamo bene anche così, si rideva, si scherzava..
Avevamo quasi finito di mangiare che arrivò Mario con i due amici, un travestito ed un ragazzo molto carino che Mario guardava con gli occhi dolci.
All'inizio Gianni già su di giri con l'alcol fece delle battute di pessimo gusto, ma Mario da persona intelligente se le fece scivolare addosso. Dopo un pò eravamo solo amici al di là dei gusti sessuali.
Anzi la serata era interessante perché finalmente si poteva parlare di cose diverse, abitando i tre all'estero.
All'angolo della terrazza c'è una vasca jacuzzi circolare nella quale entrano comodamente 8 persone sedute, era sempre programmata a 33 gradi, vasca che usavano più i nostri amici quando venivano a trovarci che noi.
Subito dopo cena i tre ci si tuffarono letteralmente, e noi quattro maschietti li seguimmo.
L'acqua calda, la vista del mare, i complimenti di tutti , sembrava di stare in Paradiso.
Misi in funzione l'idromassaggio e continuammo a parlare del più e del meno, scherzando perché il travestito stava corteggiando Gianni.
Io , Giulio e Guido scherzavamo con Gianni dicendogli che quella sera avrebbe dovuto controllare il suo culetto.
Le donne intanto terminato di sparecchiare si erano avvicinate ed allora Giulio le invitò ad entrare, all'inizio si rifiutarono perché non avevano il costume e perchè eravamo in troppi.
Ma dai, entrate in mutande e reggiseno, tanto siamo noi e poi con le bollicine non si vede niente; non è bello che ve ne stiate lì da sole..
Si convinserò ed entrarono, Carla si mise alla mia destra tra me e Giulio, Miriam tra Giulio e Carmela,Guido tra Carmela ed il ragazzo amico di Mario, Gianni stava alla mia sinistra al fianco del travestito, Mario in mezzo ai suoi amici.
Devo dire che in effetti la vasca era un pò troppo affollata e che eravamo quasi attaccati l'uno con l'altro.
Non era proprio una situazione piacevole, mai eravamo stati così vicini l'uno all'altro.
Sinceramente mi dava fastidio che Carla potesse stare a contatto con un altro uomo, anche se questi era un caro amico ed aveva a sua volta la moglie vicino.
Si, quando facevamo sesso la mia fantasia era vedere mia moglie con me ed un altro ma la realtà era diversa e con amici poi assolutamente no.
E personalmente non avevo mai provato attrazione per nessuna delle altre donne.
Gli effetti dell'acqua calda iniziavano a farsi sentire, c'era un certo affiatamento tra di noi ed il contatto con mia moglie e la situazione mi stava eccitando, tanto che le dissi all'orecchio " peccato che non siamo soli, perché altrimenti potevamo farci una bella scopata."
Lei annui compiaciuta.
Le presi la mano e gliela poggiai sul cazzo duro, lei lo sentì e ritrasse la mano, sussurrandomi all'orecchio che era meglio di no.
Cercai di calmarmi e provai a non pensarci, gli altri ridevano e scherzavano, poi vidi che le mani di Giulio non erano più sul bordo della vasca ed un pensierò mi balenò per la testa, misi la mia mano sulla coscia sx di mia moglie verso l'interno e...
cazzo! L'esterno della mia mano si ritrova a toccare l'esterno di un'altra mano, Guido aveva messo la propria mano sulla coscia di Carla, mia moglie!!
Guardai lui con fare interrogativo e lui come se niente fosse mi dice " lo sai che adoro tua moglie e che le voglio un mondo di bene"
Carla mi guarda e mi dice, che devo fare?
Guardo gli altri e mi sembra di sognare, Mario che bacia il suo amico, Giulio che bacia la moglie tenendo sempre la mano sulla gamba di Carla, Guido e Carmela mi sembrano i più tranquilli mentre la mano del travestito è dentro la vasca quindi immagino che stia toccando il cazzo di Gianni.
Mi avvicino a Carla e le sussurro all'orecchio, mi sto eccitando e lei mi risponde" a chi lo dici!!"
Cazzo, rimetto la mano sotto l'acqua ed inizio a premere la parte del costume che le copre la fica, la mano di Giulio è sempre la, anzi ora che ha notato che la mia si è avvicinata alla fica di mia moglie, si è fatto più intraprendente ed ha avvicinato la mano alla mia, praticamente ora sono due le mani che sfiorano la fica di mia moglie e la troia sembra esserne felice, non si preoccupa più di niente.
Carla aveva un costumino con i laccetti laterali, tolsi la mano vicino l'inguine e gli slacciai i lacci che stavano dalla mia parte, rimisi la mano sotto ed iniziai ad allargare le grandi labbra di mia moglie, poi non contento presi la mano di Giulio e la guidai io stesso sulla fica di mia moglie, iniziammo a masturbarla in due .
Miriam si era accorta di tutto e con la mano credo stesse accarezzando il cazzo del marito.
Ormai a parte Guido e Carmela, mi sembra che nessuno riusciva più a ragionare, chiesi a Giulio e Gianni di seguirmi, loro all'inizio " ma dai stiamo tanto bene"soprattutto Giulio che non voleva perdere il contatto con la fica di mia moglie..
Non preoccupatevi dissi, fidatevi di me.
Uscimmo dalla vasca tutti e tre con i cazzi dritti, le donne si misero a ridere Carmela inclusa.
Entrammo in casa, prendemmo i tre materassi matrimoniali e li adagiammo tutti insieme sulla veranda, andai da Carla con un asciugamano per farla uscire dall'acqua ed asciugare.
Nella vasca rimasero solo Mario ed il,suo amichetto.
Aprii una bottiglia di Ruinart, riempii i bicchieri e proposi un brindisi a noi tutti.
Mi avvicinai a Carla ed iniziai a baciarla, muoveva la lingua come fa quando è super eccitata ,
subito Giulio le si mette dietro ed inizia a baciarla sul collo.
Gianni si avvicina a Miriam ed inizia a dirle" Miriam ci conosciamo da bambini e tuo marito per me è come un fratello ed inizia a baciarla ed accarezzarla.
Guido e Carmela stanno seduti sul divano e si fanno le coccole da soli. Carmela durante le nostre cene quando stavamo sul confidenziale aveva sempre raccontato che lei non aveva mai fatto un pompino e che il culo nemmeno a parlarne perché è una cosa da puttane, chissà cosa starà pensando ora vedendo mia moglie baciata da due uomini e Miriam che si bacia con Gianni.
Giulio slaccia il reggiseno di Carla che ora rimane praticamente nuda, Carla è sempre stata sexy da morire, mai volgare.
Gianni fa lo stesso con Miriam e due meloni escono fuori dalla gabbia, inizia e succhiarle i capezzoli enormi, Giulio continuando a palpare Carla le dice " a casa faremo i conti brutta troia" e lei " perché tu puoi fare il porco ed io no?"
Sdraiammo Carla e Giulio iniziò a baciarla in bocca, poi sui seni scendendo piano piano fino all'interno delle cosce, mettendo la testa tra le gambe ed iniziando a leccarle le grandi labbra che avevano già conosciuto le sue dita.
Io presi dello champagne e lo versai su Carla così quell'ubriacone di Giulio sarebbe stato più contento, poi ne versai ancora sul seno di Miriam così poteva bere anche Gianni. Mentre Gianni asciugava con la lingua il corpo di Miriam io la baciai in bocca, lei mi mise una mano sulla nuca e mi strisce a se.
Sdraiammo anche Miriam e Gianni iniziò a leccarle la fica, mi girai verso Guido e Carmela, erano sempre sul divano che ci guardavano. Riempii due bicchieri e glieli portai" ragazzi dissi, non si sa cosa sta succedendo, ma rilassatevi e fate quello che volete".
Guido si alzò e mi confidò che a lui la situazione piaceva e parecchio, ma che la moglie era un po' restia e timida.
Non preoccuparti risposi, non forzarla c'è ancora tanto tempo magari guardando quelle due troie si ecciterá..
Nel frattempo Giulio aveva iniziato a strofinare la cappella sulla fica di Carla e conoscendola non vedeva l'ora di essere penetrata.
Mi avvicinai a Carla e le chiesi se le piaceva quella situazione, prese la mia testa tra le sue mani e portò la mia bocca alla sua.." "da morire" risposi.
Sentivo di averla sempre desiderata una scena così ..
Continua...
Mangio e continuo..