Quando mi chiese finale
di
Vampire2
genere
pissing
Chiedo scusa, ma per il continuo di " Quando mi chiese..", invece di scrivere " Quando mi chiese..2", ho scritto "Finalmente 2".
Passai la settimana successiva con il cazzo duro immaginandomi il weekend successivo, Francesca sarebbe scesa da me ed avevamo a disposizione tutta la mia casa..
Vista la difficoltà ad urinare dovuta alla troppa eccitazione, mi venne un'idea..
Presi una bottiglia di acqua minerale da due litri in plastica, tagliai la parte finale verso il tappo in modo che ci entrasse il mio cazzo senza problemi, ed ogni volta che mi scappava stando a casa la facevo nella bottiglia e poi la congelavo.
Al sabato mattina tirai fuori dal congelatore una bottiglia intera, mentre quella del sabato l'avrei tenuta solo in frigo.
Verso le 17,00 mi arrivò una telefonata da Francesca" Amore mezz'ora e sono da te".
Vieni vieni pensai...
All'arrivo le feci trovare dei dolcetti con 12 rose rosse, le preparai un tea caldo e parlammo di quanto accaduto sul lavoro durante la settimana.
Dopo qualche minuto iniziai a baciarla in bocca, sul collo, le tolsi il maglioncino, la camicia ed iniziai ad accarezzarle e baciarle i seni, la feci accomodare sul divano le tolsi i pantaloni e le mutandine e cominciai a leccarle la fica già bagnata.
Dopo circa 15 minuti mi alzai, presi la sua testa e l'invitai a succhiarmi il cazzo già durissimo, mi piaceva ma il mio obiettivo era un altro..
Tolsi il cazzo dalla sua bocca e lo infilai nella sua fica, aspettai che lei venisse una volta e poi iniziai..
Amore, lo sai che questa settimana non ho fatto altro che pensare al weekend precedente?
Lei: Davvero amore..
Io: Si, la tua richiesta mi ha fatto impazzire, però vista la difficoltà ad urinare ho pensato anche ad una soluzione alternativa ..
Lei con fare interrogativo... Amore..cosa hai pensato?
Aspetta qui e vedrai, nel frattempo toccati perché voglio trovarti ancora più calda..
In settimana avevo comprato un biberon in farmacia, avevo già provveduto a riempirlo di pipì e l'avevo lasciato in un pentolino di acqua calda, volevo che la temperatura fosse di 37/38 gradi.
Avevo inoltre allargato il foro del ciuccio ad un diametro di 4 cm.
Tornai sul divano e la bendai, era la prima volta che lo facevo con lei e mi sembrava felice.
Presi un tubetto di luan e le spalmai della crema sul buchetto immacolato..
Lei: Amore vedo che hai brutte intenzioni oggi, però non mi sono preparata..
Io: Non preoccuparti, ci penso io.
In farmacia oltre al biberon comprai una sacca per clisteri, la riempii e dopo aver fatto mettere Francesca a 90 gradi con il culo ben in alto, le inserii il becco inserito nel tubicino collegato alla sacca nel buchetto per qualche cm., poi aprii il rubinetto e tenendo la sacca piena di pipì alzata iniziai a riempirle il culo della mia pipì.
Lei mi disse che ero veramente un porco ma che le piaceva quel mare di pipì caldo che le arrivava fino all' intestino, svuotai tutta la sacca e le dissi di rimanere così il più possibile, dopo un po' mi disse che non ce la faceva più e di toglierle la benda sugli occhi.
L'aspettai sul divano menandomi il cazzo, quando arrivò mi mise subito la lingua in bocca, riempì la sua mano di saliva e se la portò alla fica, poi mi si sedette sopra di me ed iniziò a cavalcarmi.
Dopo qualche minuto..Amore lo sai cosa ti aspetta vero?
Lei: Me lo immagino ma ho anche un pò di paura.. però lo voglio!!
Me la sfilai da sopra, la feci mettere a pecorina e le lubrificai di nuovo il buco del culo, continuando sempre a masturbarla davanti.
Le dissi: Desideri sempre bere la mia pipì?
Siiii, rispose lei, ancora di più..
Ok, presi il biberon e glielo porsi, ora bevilo tutto mentre ti preparo il culetto..
Lei non si fece pregare, prese il biberon lo portò alla bocca ed iniziò a ciucciare.
Ne ho avute tante di porche, ma questa le batteva tutte.
Spalmai ancora il buchetto con della crema, inserendole prima un dito poi due dita, all'inizio lei era un pò rigida , ma dopo un pò vista la mia delicatezza si rilassò..ogni tanto vedevo che si portava il biberon alla bocca e si faceva un bel sorso del mio nettare.
Quando sentii che era pronta, avvicinai la cappella al suo meraviglioso buco ed iniziai a spingere piano piano..
Lei: Amore fai piano mi raccomando, lo sai che sono terrorizzata...
Continuava a masturbarsi ed a bere dal biberon
Feci entrare solo la cappella, poi insalivando spesso il cazzo iniziai a guadagnare cm su cm. superare il secondo anello non fu facile, si contraeva e con una mano poggiata sulle mie cosce tendeva a frenare la mia avanzata..
Le rimisi ancora un pò di crema all'interno e finalmente entrai, ormai ero dentro e l'avanzata sarebbe stata inarrestabile.
Mi muovevo piano, poi mi fermavo, poi mi muovevo un pò più forte, vederla succhiare il biberon mi eccitava ancora di più, alla fine i movimenti si facevano sempre più veloci e profondi..
Lei: Cazzo amore, brucia e godo nello stesso momento, sono contenta che sia stato tu ad averlo avuto per primo..
Io : Brava Amore vedrai che ti farò recuperare il tempo perso, oggi ti sto inculando dolcemente, ma tra qualche tempo te lo sfonderò il tuo amato culetto..
Ti piace la bibita speciale che ho preparato per te questa settimana?
Lei: Si amore...mmmhhh è la mia bevanda preferita.
Io: Allora bevila tutta perchè ne ho ancora in abbondanza..
Mi accorsi che si stava masturbando con più veemenza, io aumentai la velocità e venimmo insieme, le riempii il culo di tutta la sborra prodotta in settimana..rimasi dentro fino a quando il mio cazzo era completamente moscio, poi ci alzammo, andammo in bagno, la feci inginocchiare e le pisciai in bocca pretendendo di non sciupare nemmeno una goccia....
Passai la settimana successiva con il cazzo duro immaginandomi il weekend successivo, Francesca sarebbe scesa da me ed avevamo a disposizione tutta la mia casa..
Vista la difficoltà ad urinare dovuta alla troppa eccitazione, mi venne un'idea..
Presi una bottiglia di acqua minerale da due litri in plastica, tagliai la parte finale verso il tappo in modo che ci entrasse il mio cazzo senza problemi, ed ogni volta che mi scappava stando a casa la facevo nella bottiglia e poi la congelavo.
Al sabato mattina tirai fuori dal congelatore una bottiglia intera, mentre quella del sabato l'avrei tenuta solo in frigo.
Verso le 17,00 mi arrivò una telefonata da Francesca" Amore mezz'ora e sono da te".
Vieni vieni pensai...
All'arrivo le feci trovare dei dolcetti con 12 rose rosse, le preparai un tea caldo e parlammo di quanto accaduto sul lavoro durante la settimana.
Dopo qualche minuto iniziai a baciarla in bocca, sul collo, le tolsi il maglioncino, la camicia ed iniziai ad accarezzarle e baciarle i seni, la feci accomodare sul divano le tolsi i pantaloni e le mutandine e cominciai a leccarle la fica già bagnata.
Dopo circa 15 minuti mi alzai, presi la sua testa e l'invitai a succhiarmi il cazzo già durissimo, mi piaceva ma il mio obiettivo era un altro..
Tolsi il cazzo dalla sua bocca e lo infilai nella sua fica, aspettai che lei venisse una volta e poi iniziai..
Amore, lo sai che questa settimana non ho fatto altro che pensare al weekend precedente?
Lei: Davvero amore..
Io: Si, la tua richiesta mi ha fatto impazzire, però vista la difficoltà ad urinare ho pensato anche ad una soluzione alternativa ..
Lei con fare interrogativo... Amore..cosa hai pensato?
Aspetta qui e vedrai, nel frattempo toccati perché voglio trovarti ancora più calda..
In settimana avevo comprato un biberon in farmacia, avevo già provveduto a riempirlo di pipì e l'avevo lasciato in un pentolino di acqua calda, volevo che la temperatura fosse di 37/38 gradi.
Avevo inoltre allargato il foro del ciuccio ad un diametro di 4 cm.
Tornai sul divano e la bendai, era la prima volta che lo facevo con lei e mi sembrava felice.
Presi un tubetto di luan e le spalmai della crema sul buchetto immacolato..
Lei: Amore vedo che hai brutte intenzioni oggi, però non mi sono preparata..
Io: Non preoccuparti, ci penso io.
In farmacia oltre al biberon comprai una sacca per clisteri, la riempii e dopo aver fatto mettere Francesca a 90 gradi con il culo ben in alto, le inserii il becco inserito nel tubicino collegato alla sacca nel buchetto per qualche cm., poi aprii il rubinetto e tenendo la sacca piena di pipì alzata iniziai a riempirle il culo della mia pipì.
Lei mi disse che ero veramente un porco ma che le piaceva quel mare di pipì caldo che le arrivava fino all' intestino, svuotai tutta la sacca e le dissi di rimanere così il più possibile, dopo un po' mi disse che non ce la faceva più e di toglierle la benda sugli occhi.
L'aspettai sul divano menandomi il cazzo, quando arrivò mi mise subito la lingua in bocca, riempì la sua mano di saliva e se la portò alla fica, poi mi si sedette sopra di me ed iniziò a cavalcarmi.
Dopo qualche minuto..Amore lo sai cosa ti aspetta vero?
Lei: Me lo immagino ma ho anche un pò di paura.. però lo voglio!!
Me la sfilai da sopra, la feci mettere a pecorina e le lubrificai di nuovo il buco del culo, continuando sempre a masturbarla davanti.
Le dissi: Desideri sempre bere la mia pipì?
Siiii, rispose lei, ancora di più..
Ok, presi il biberon e glielo porsi, ora bevilo tutto mentre ti preparo il culetto..
Lei non si fece pregare, prese il biberon lo portò alla bocca ed iniziò a ciucciare.
Ne ho avute tante di porche, ma questa le batteva tutte.
Spalmai ancora il buchetto con della crema, inserendole prima un dito poi due dita, all'inizio lei era un pò rigida , ma dopo un pò vista la mia delicatezza si rilassò..ogni tanto vedevo che si portava il biberon alla bocca e si faceva un bel sorso del mio nettare.
Quando sentii che era pronta, avvicinai la cappella al suo meraviglioso buco ed iniziai a spingere piano piano..
Lei: Amore fai piano mi raccomando, lo sai che sono terrorizzata...
Continuava a masturbarsi ed a bere dal biberon
Feci entrare solo la cappella, poi insalivando spesso il cazzo iniziai a guadagnare cm su cm. superare il secondo anello non fu facile, si contraeva e con una mano poggiata sulle mie cosce tendeva a frenare la mia avanzata..
Le rimisi ancora un pò di crema all'interno e finalmente entrai, ormai ero dentro e l'avanzata sarebbe stata inarrestabile.
Mi muovevo piano, poi mi fermavo, poi mi muovevo un pò più forte, vederla succhiare il biberon mi eccitava ancora di più, alla fine i movimenti si facevano sempre più veloci e profondi..
Lei: Cazzo amore, brucia e godo nello stesso momento, sono contenta che sia stato tu ad averlo avuto per primo..
Io : Brava Amore vedrai che ti farò recuperare il tempo perso, oggi ti sto inculando dolcemente, ma tra qualche tempo te lo sfonderò il tuo amato culetto..
Ti piace la bibita speciale che ho preparato per te questa settimana?
Lei: Si amore...mmmhhh è la mia bevanda preferita.
Io: Allora bevila tutta perchè ne ho ancora in abbondanza..
Mi accorsi che si stava masturbando con più veemenza, io aumentai la velocità e venimmo insieme, le riempii il culo di tutta la sborra prodotta in settimana..rimasi dentro fino a quando il mio cazzo era completamente moscio, poi ci alzammo, andammo in bagno, la feci inginocchiare e le pisciai in bocca pretendendo di non sciupare nemmeno una goccia....
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