Il carcere del sadismo-parte 17(dopo cena - parte 2)

B842La Ragazza si mette ad urlare parole incomprensibili agitandosi sull'inginocchiatoio; una Guardia prende dal tavolino uno strumento a forma di fallo cosparso di grani di sale grosso; si inginocchia dietro di lei , appoggia la punta dello strumento sull'ano, poi lentamente inizia a penetrarla. inizia a gridare con urla strazianti mentre lo strumento lentamente, ma inesorabilmente penetra nell'orifizio anale; poi, quando è completamente dentro, la Guardia inizia ad estrarlo. Pochi attimi dopo è pronta ad iniziare la seconda penetrazione, lo inserisce facendogli fare delle piccole rotazioni a destra e sinistra, poi lo estrae e mentre lo strumento sta uscendo dall'ano vedi che è ricoperto di sangue. Tremi, sei inorridita, ti manca il fiato; non riesci ad immaginare il dolore che sta provando la Poverina; poi inizia la terza penetrazione e la Ragazza sviene con un rantolo. Osservi la Superiora , la vedi respirare affannata, è, chiaramente, eccitata le due sadiche alle sue spalle che cercano di trovare eccitazione strofinando le braccia conserte sui capezzoli; ti sale dallo stomaco un urto di vomito che riesci, fortunatamente, a trattenere. Intanto la Guardia ha estratto lo strumento di sodomia, lo osserva insanguinato, mentre altri rigoli di sangue stanno colando sulle cosce della Ragazza. La Superiora guarda la Guardia, guarda lo strumento di sodomia, poi Lei dice
5B28"Si, hai il mio permesso, voglio però che continui finché il sale non si sarà sciolto; prima falla rinvenire, voglio che sia in condizioni di soffrire la prossima tortura"
B862"Come desidera signora"
8B27Prende dal tavolino dei sali e fa rinvenire la Ragazza, poi si toglie la divisa; hai un sussulto di orrore nel vederle il corpo, specialmente il seno, ricoperto di segni e cicatrici; la Guardia si sdraia in terra a gambe divaricate mostrando i genitali ricoperti di ferite, la Superiora ordina ad una sadica :
8B28"Aprile le labbra e falle mantenere aperte"
9B28La Sadica prende due morse a molla e le mette una per ogni labbro, poi infila un cordino in ogni morsa e lo lega attorno alle cosce, in modo che le morse tengano aperte le labbra della Ragazza e poi ritorna a braccia conserte dietro alla Superiora.. Quello che stai per vedere ti fa stare male, la Guardia avvicina lo strumento alla vagina ed inizia a penetrarsi, ma non lo fa come ha fatto con la Ragazza, lo fa con impeto, inserendo ed estraendo lo strumento in continuazione. La vagina inizia a sanguinare e la Badessa quasi provasse piacere, continua la sua penetrazione frenetica; si ferma un momento per prendere fiato, poi riprende. La Superiora si alza e le si avvicina, si china di fianco al suo viso, la vede piangere, le accarezza le guance e, rivolgendosi alle Altre , dice:
9B20"Guardatela, imparate da lei cosa significhi subire il dolore" 912BCon voce flebile la Guardia le risponde:
9B22"Signora Superiora le offro il mio dolore"
B932E la Superiora:
942B"Si S1, si... Continua ora, il sale non si è ancora sciolto" 295BLa Guardia riprende e per venti minuti non si ferma, finché, esausta, non crolla svenuta; viene trascinata da un lato dalle sue sadiche , che la lasciano in un angolo con lo strumento inserito nella vagina e loro si mettono ai suoi lati abbraccia conserte.
9B26La Superiora si rivolge, allora, alla Ragazza:
927B"E' giunto il momento della tua ultima tortura, verrai slegata dall'inginocchiatoio, ti verranno messe sui capezzoli le pinze per lo sollevamento, poi verrai issata da terra; rimarrai appesa finché non perderai i sensi un'altra volta. Procedete"
8B29La Ragazza viene slegata e, non appena le vengono tolte le corde, crolla a terra; viene fatta rialzare e sorretta; non ha la forza ne' di lamentarsi ne' di stare in piedi da sola; mentre una Guardia la sorregge da dietro, un'altra prende delle grosse pinze. Hanno i rebbi rigati ed una grossa molla li tiene ben stretti; lo si nota chiaramente dallo sforzo che fa per aprirle e metterle sui capezzoli della Ragazza. Alle due pinze è collegata una catenella, la carrucola viene abbassata e la catenella viene agganciata, poi viene azionata la carrucola. Lentamente la catenella collegata alle pinze viene tirata verso l'alto, le pinze si sollevano tirandosi dietro i capezzoli. La Ragazza inizia nuovamente ad urlare, mentre il suo seno inizia a sollevarsi; lentamente la carrucola sale e lentamente il corpo s'innalza; quando la Ragazza è in punta di piedi la Guardia si ferma un momento, la lascia in quella posizione per qualche minuto, poi inizia a sollevarla da terra. Le urla strazianti della Ragazza ti penetrano nel cervello, mentre il suo corpo vibra e si agita dal dolore atroce; non hai più la forza di guardare, abbassi lo sguardo verso il pavimento mentre le urla lentamente si affievoliscono, quando, ad un certo punto, la Ragazza reclina il capo e sviene nuovamente. Mentre il corpo viene abbassato la Superiora osserva le Ragazze inginocchiate nel salone; molte stanno piangendo, qualcuna si è lasciata andare e si è accasciata a terra. Rivolgendosi alle Sadiche la Superiora ordina:
B299"Le Ragazze che devono subire il Trattamento della Sete possono ritornare nella loro camerata, le altre rimangono in ginocchio; ci sono delle punizioni da eseguire!!"
B003S20 ed S17 si ordinano alle Ragazze delle camerate E ed F di alzarsi e di rientrare in camerata; subito ubbidiscono; fai fatica ad alzarti, le ginocchia non ti reggono quasi in piedi, te le guardi e vedi dei vistosi segni rossi lasciati dai sassi; fai due passi e crolli per terra e la stessa cosa capita anche alle altre:
0B31"Avanti, muovetevi, alzatevi immediatamente"
B023Le due Sadiche , agitando la frusta, vi obbligano a continuare; passo dopo passo, lentamente vi dirigete in camerata. Ognuna di voi si dirige al proprio letto; piangete tutte quante, cerchi di sdraiarti, ma il dolore che hai in tutto il corpo ti rende difficile farlo; la Ragazza di fianco al tuo letto si è seduta sul bordo, ti osserva e ti dice:
3B30"Non sdraiarti, cerca di rimanere sveglia e pronta; fra un po' si accenderà la luce e dovremo prepararci, se ti sdrai non fai in tempo ad alzarti e spogliarti prima che entrino le Guardie
4B30E tu piangendo a dirotto:
305B"Non ce la faccio, non resisto..!! Come si fa..? Ma come l'hanno conciata quella poveretta??"
6B30"Non piangere e non pensare a lei adesso, fra poco inizieranno per noi ventiquattro ore di sofferenza, devi fare appello a tutte le forze che hai a disposizione. Sarà praticamente impossibile che tu non venga punita, è difficile sopportare e resistere; il Trattamento della Sete è uno dei sistemi che hanno per farci trasgredire ed aumentare, così, il numero delle punizioni e portarci, di conseguenza, al supplizio"
37B0A stento cerchi di trattenere le lacrime; nessuna più parla e tutte hanno lo sguardo fisso alla luce sopra il letto, in attesa di vederla accendersi da un momento all'altro. Dopo un po', non sai dire se minuti, ore o secondi, le luci sui letti si accendono, il cuore si mette a battere all'impazzata e, tra l'agitazione generale, tutte vi denudate e vi mettete in posizione; pochi secondi dopo la porta della camerata si apre, S20 entra:
B083"E' ora di andare, muoviamoci!"