Vacanza a Cuba

di
genere
bisex

Vacanze a Cuba

Mi ero alzato presto per farmi la barba. Tornato in camera ammiro mia moglie che dorme tutta nuda sul lenzuolo bianco del letto. Un bel viso incorniciato da un casco di capelli ricci e neri. Due tettine grandi come una coppa di champagne ed un triangolo folto di peli neri da cui parte il solco della figa e del culo. Bellissime gambe. Mentre la contemplo, ho una erezione potente.

Mi distendo sul letto accanto a lei, le sfioro i capezzoli che sono turgidi. Si sveglia, mi sorride e la bacio, dicendole: 'Quanto mi piaci'. Mi tocca il petto nudo ma accortasi della mia erezione, d'istinto mi prende il cazzo in mano e comincia a muoverlo su e giù. Io le tocco la figa e sento che si sta bagnando. Ha sempre voglia ed è sempre pronta a far l'amore. Mi metto supino con il cazzo ritto e lei mi sale sopra impalandosi. Io le succhio i capezzoli e lei comincia una cavalcata appassionata che le fa scuotere le tette. È' una delle posizioni che preferisce perché oltre a sentire il cazzo dentro la figa strofina il suo clitoride sul mio pube aumentando il suo piacere. Non dura molto la cavalcata perché l'eccitazione e' al massimo ed io sborro riempendole l'utero. Lei soddisfatta si distende su di me e resta così per alcuni minuti. Mi bacia. Poi ci alziamo. 'Dai vestiti che andiamo a fare colazione: è il nostro primo giorno a Cuba'.

Sulla cinquantina eravamo una bella coppia. Mia moglie, alta 1,70 con occhi marron scuro, con capelli ricci e neri, un bel corpo sodo con le curve al posto giusto, sempre elegante, ha una camminata elastica e quando passeggia sui suoi tacchi muove involontariamente il suo bel sedere e ciò attira inevitabilmente lo sguardo degli uomini che fanno commenti salaci. Io, biondo con occhi celesti, alto 1,80, spalle larghe, bacino stretto, camminata dinoccolata, vestito elegante con scarpe mocassino morbide.

Dopo un giro per Cuba, durato l'intero giorno, fotografando gli edifici colorati, e altre situazioni interessanti, ci prepariamo per la sera. Avevamo deciso di andare in una discoteca per sentire musica cubana. Ci siamo seduti su un tavolino ai margini della pista da ballo ed abbiamo ordinato un primo giro di cubalibre. Ci guardiamo attorno e vediamo una coppia di cubani con lei molto bella, pelle nera, occhi neri, un caschetto di capelli neri e ricci, un seno direi prosperoso ed un bel corpo, sembra la sosia di Noemi Campbell. È' accompagnata da un bel maschio cubano con i capelli neri ben pettinati vestito di bianco. Età sulla quarantina. Lei ci nota e ci sorride guardando mia moglie in particolare. Beviamo la bibita e ne ordiniamo una seconda perché faceva molto caldo. Mia moglie, non abituata all'alcol, comincia a sentirsi euforica e muove i piedi al ritmo della musica. La cubana si alza e viene diritta al nostro tavolo e ci chiede se siamo italiani perché lo intuisce dalla nostra eleganza e si presenta con il suo nome Pepa. Dice che è innamorata dall'Italia, che ha studiato un po' l'italiano e girandosi verso il suo compagno di nome Juan lo invita a raggiungerla al nostro tavolo. Colpito dalla bellezza di questa cubana e dalla sua disinvoltura li invito ad unirsi a noi. Detto fatto la cubana si siede di fianco a mia moglie con cui comincia a parlare fitto fitto mentre il suo compagno si siede al mio fianco. Noto che è un bell'uomo prestante. Dopo un altro giro di cubalibre Improvvisamente la cubana si alza ed invita mia moglie a ballare. Mia moglie, dapprima restia non essendo una grande ballerina, accetta. La cubana gestisce la situazione e dopo alcuni passi comincia a stringere a se' mia moglie che mi lancia uno sguardo turbato. Un po' per gli effetti dell'alcol, un po' per l'intraprendenza della cubana si lascia travolgere dalla danza. Intanto Juan mi dice che mia moglie è una bellissima donna che ha conquistato la sua Pepa appena l'ha vista, facendomi capire che la sua donna è molto attirata dalle belle donne. Ad un certo punto, le due donne lasciano la pista da ballo e si dirigono verso il bagno. Sapendo che mia moglie gradisce solo rapporti con maschi, non mi preoccupo molto della rivelazione fattami da Juan al quale dico che anche a me piacciono le belle donne e la sua è indubbiamente una bellissima femmina ed anche, aggiungo, i bei maschioni non mi lasciano indifferenti soprattutto se ben dotati. Come risposta Juan mi sorride mostrandi i denti bianchi appoggia la sua mano sulla mia gamba: il contatto mi eccita e fa aumentare di volume il mio cazzo.
Realizzo che si stanno creando le condizioni per una possibile quanto imprevista avventura erotica.
Dopo un po' mia moglie ritorna con Pepa al nostro tavolo e mi sussurra un po' turbata che al bagno Pepa l'ha baciata, mettendole la lingua in bocca, e che l'ha anche toccata nelle parte intime proponendole di fare l'amore. Io faccio il disinvolto e le chiedo: 'Ma a Te piace Pepa ?'. 'Sarà che sono un po' ubriaca e che mi ha preso di sorpresa, ma non ho reagito. È una donna molto sensuale che quando mi tocca mi trasmette una strana e piacevole sensazione.' E allora lasciati andare, Juan mi ha detto che è affascinata da Te e che le piaci moltissimo. Mi ha anche fatto capire che io gli piaccio per cui lasciamoci andare entrambi e viviamo il momento.
Mia moglie si gira verso Pepa che, senza pensarci due volte, la bacia sulla bocca facendomi l'occhiolino. Le rispondo con una occhiata di consenso.
Juan si fa intraprendente, mi massaggia il pacco e mi dice 'Hai visto che loro due se la intendono'. Andiamo in albergo, gli rispondo.

Ci alziamo un po' ebbri per i numerosi cubalibre bevuti e ci incamminiamo per l'albergo. Pepa mette il suo braccio attorno la vita di mia moglie e la guida. Io e Juan seguiamo osservando i culi invitanti delle nostre donne. Saliamo in camera dell'albergo e mentre noi ci sediamo sul divanetto davanti al grande letto matrimoniale con baldacchino, guardiamo le due donne che in piedi dopo un ennesimo bacio si spogliamo restando con l'intimo. Mia moglie ha un reggiseno a balconcino che lascia vedere i seni con i capezzoli duri e puntuti e le mutandine di pizzo nero che lasciano intravedere il triangolo di peli neri del suo pube, mentre Pepa ha un intimo di color bianco che spicca sulla sua pelle nera. Pepa si porta alle spalle di mia moglie e l'abbraccia stringendole i suoi seni, baciandola sul collo e sfregando il pube sul culo di mia moglie. Poi Pepa si mette davanti e toglie il reggiseno a mia moglie, le bacia i capezzoli e la aiuta a distendersi sul letto. Si toglie reggiseno e mutandine restando completamente nuda mettendo in mostra un seno duro con due bei capezzoli neri, un triangolo di peli neri ricci ed un bel culo sodo sporgente. Sembra una pantera nera che ha visto la sua preda.
'Complimenti Juan hai una moglie che è una Venere nera, molto bella e provocante. 'La tua non è da meno, risponde Juan, tanto che vedendola nuda mi ha fatto diventare il cazzo duro, disse togliendosi in un colpo solo pantaloni e mutande ed esibendo una cazzo grosso, lungo e duro Per non essere da meno faccio lo stesso anch'io mostrando la mia erezione.
Pepa, la pantera nera, con movimenti felini si stende a fianco di mia moglie e comincia a succhiarle delicatamente i capezzoli che diventano ancor più duri, segno per me evidente che la voglia di mia moglie sta crescendo. Le toglie le mutandine e comincia a leccarle la figa. Mia moglie apre le gambe in segno di apprezzamento. Pepa la lecca tutta e cerca e trova il suo clitoride. Mia moglie dopo un po' di leccamenti comincia ad ansimare contorcendosi tutta: è evidente che le leccate e le carezze di Pepa la stanno portando all'estasi. Pepa le infila delicatamente prima uno, poi due, ed infine tre dita nella fica bollente che comincia ad emettere umori liquidi in quantità. Muove velocemente la mano su e giù. Stringe e incurva le dita e ne inserisce quattro con il pollice ripiegato nella fica. Praticamente entra con tutta la mano dentro la fica aiutata dal liquido vischioso che cola copioso e con l'altra le accarrezza un capezzolo.
Juan abbassa la testa tra le mie gambe e mi prende il cazzo in bocca iniziando a pomparlo. Poi mi lecca l'asta e i coglioni, risale lungo il mio pene ed ingoia l'intera cappella turgida aspirandola e ruotando la lingua tutto attorno come leccasse un gelato. Mi piaceva.
Un gridolino attira la mia attenzione: mia moglie sta godendo, si tocca i capezzoli e spinge la testa di Pepa sulla sua fica perché vuole che continui a leccarla e chiavarla con la mano quasi fosse un grosso cazzo. Al gridolino ne segue un altro, poi improvvisamente grida: Godo, .... sto godendo. Si, ancora, ancora e si lascia andare sfinita.
Pepa si solleva e la bacia con grande trasporto sulla bocca. Prende le mani di mia moglie e se le porta sul seno perché vuole essere accarezzata. Anche i suoi capezzoli sono diritti. Mia moglie dopo il grande godimento avuto con Pepa (non avrebbe mai pensato sarebbe stato possibile far l'amore con una donna) ricambia la cortesia e comincia a baciare e toccare Pepa, scende con la testa tra le sue gambe e comincia a leccarla, infilandole la lingua come un cazzetto dentro la fica aperta e umida. Le succhia il clitoride ben sviluppato tanto da sembrare un piccolo cazzo. Poi la chiava inserendo la mano nella fica sino a farla squartare. L'amplesso dura sino a quando anche Pepa gode, sborrandol in bocca a mia moglie che trattiene gli umori e poi bacia Pepa facendole assaporare la sua sborra.
Nel frattempo io avevo ricambiato il pompino a Juan che aveva gradito.
Adesso se permetti vorrei chiavare tua moglie, disse Juan, e' dall'inizio della serata che ho una voglia pazza. 'Va bene, rispondo. Io mi farò tua moglie che ho visto che è una pantera assatanata.
Ci troviamo tutti assieme sul lettone e le donne accettano di buon grado lo scambio dei partner. Inizia una chiavata pazzesca con le donne che continuano a tenersi per mano. Una sborrata megagalattica conclude quasi simultaneamente la cavalcata con nuovo godimento delle femmine.Riprendiamo tutti il fiato distesi a gambe aperte.

Mia moglie disse a Pepa: 'Prima mi è piaciuto molto. Hai ragione l'amore tra donne e' delicato, sensuale e da un forte godimento pari a quello che provo con l'amplesso con mio marito. Mi hai fatto fare una nuova esperienza facendomi ricredere sull'amore saffico. Anche se continuo a preferire un bel cazzo largo che duri a lungo, come quello del tuo bel marito. Un vero maschio che mi ha dato emozioni.
Mi avevi detto che tuo marito e' bisex e che si sarebbe inchiappetato volentieri il mio. Invece sono qui tutti e due esausti per averci chiavato.

'Hanno bisogno del nostro aiuto - disse Pepa, tu lecca il cazzo al mio Juan sino a farglielo diventare nuovamente duro, io farò volentieri lo stesso con tuo marito che a me piace molto perché è biondo con gli occhi celesti. Un sogno per me.
Poi, lecchiamo loro il culo in modo da lasciarglielo bagnato, pronto per essere aperto.
Infine, ci ritiriamo sul divanetto a toccarci le tette e la figa mentre guardiamo Juan che si fa tuo marito e lo fa godere sino a che non dice basta.

scritto il
2017-03-22
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